a ditullio, analisi tecnica e morale della modifica della viabilità 26-12-08

Sig. Assessore Di Tullio,

Io mi sono scusato perché non avevamo la volontà di offendere alcuno; spinto, anche, dal fatto e lo comprendo che i figli possano sentirsi a disagio e pagare lo scotto di avere un padre che ha una funzione pubblica e spesso è sulle pagine dei giornali.
Nell’espletare le funzioni pubbliche politiche a volte si è costretti a prendere decisioni prese da altri oppure prese in proprio a seguito di argomentazioni che, apparentemente, se ben presentate possono sembrare giuste.
Io per venti anni ,ho smesso da poco, ho fatto l’allenatore di calcio per la polisportiva dei Salesiani e conosco tutti i ragazzi, quelli ormai diventati uomini e quelli che ora hanno dieci anni, del quartiere e naturalmente tutti i loro genitori.
Questi ultimi mi fermano e mi parlano di aria irrespirabile ,di una puzza incredibile,di code mai viste, e mi chiedono di fare qualcosa.
Anche loro mi parlano per il bene dei propri figli ai quali Lei rappresentando l’Amministrazione sta facendo violenza, anche questi genitori meriterebbero delle scuse non crede?
Aveva preso una decisione corretta nell’annunciare una parziale marcia indietro, ci si può sbagliare, ma ci si può correggere.
La scusa degli sforamenti del pm 10 su Via San Lorenzo nel 2004, 2005, 2006. 2007 (vedi arpal), presa per spostare il traffico su Via Torino, non sta in piedi tecnicamente poiché come le ho detto in riunione il Pm 10 è generato in quantità piccole (per i nostri numeri) dalle autovetture con motori a gasolio non muniti di filtro antiparticolato, dagli autobus, dai mezzi della Nettezza Urbana, dal consumo di pneumatici, dalla polvere dei ferodi, dal consumo dell’ asfalto dovuto al rotolamento delle ruote.
E’ generato in quantità rilevanti dai “ fumi “ generati dal riscaldamento dei condomini ancora oggi a gasolio se non ad olio pesante, dagli scarichi della centrale a carbone, dalle emissioni degli opifici della Valle Bormida, da tempeste di sabbia finissima (filler) provenienti dai deserti africani, dai grandi incendi che ci tormentano tutte le estati, anche le grandi mareggiate generano Pm 10.
I giorni di sforamento permesso dalla legge sono 35 : nel 2004 in sei mesi i giorni sforanti sono stati 10; nel 2005 sono stati 50; nel 2006 sono stati 46; nel 2007 sono stati 22.
Naturalmente se i valori del Pm 10 sono alti in Via San Lorenzo altrettanto lo sono in Via Torino e in Via Piave, non è come per il benzene che è localizzato nelle posizioni in cui è generato.
L’aver cercato di migliorare la qualità dell’aria riducendo il numero delle macchine, che tra l’altro viaggiano in discesa, in via San Lorenzo; l’aver inserito 50/60 parcheggi, può aver migliorato la qualità della vita di 200 persone ma ha peggiorato pesantemente la qualità della vita di 19800 abitanti della rimanente parte di Villapiana e di Lavagnola.
La modifica della viabilità della rotatoria ha messo in ginocchio oltre le vie limitrofe anche Piazza Marconi e Piazza Chiabrera, addirittura Via Poggi e Via De Mari
Sappiamo bene io e Lei che la scusa degli incidenti è ridicola e che l’aver istituito una rotatoria ( mal fatta ) con la conseguente eliminazione del flusso a scendere in Via San Lorenzo-Via Cavour ha soddisfatto una promessa elettorale fatta alla Circoscrizione di creare nuovi parcheggi (di cui ce ne è veramente bisogno).
Quello che dirà ufficialmente il Prof: Mosca a proposito della bretella e dei parcheggi di Via Piave ve lo avevo già scritto subito dopo la presentazione della bretella stessa.
Tutto questo “remescio “ con il senno di poi era proprio necessario?
La soluzione che avete in mente per abbassare la pressione da Nord non è suffragata dai rilevamenti del traffico poiché non sono state determinate né le origini né le destinazioni e ci vogliono nuovi rilevamenti da fare sul ponte “ bianco “ a Lavagnola, e in via De Stefanis.
Buona l’idea ma prima bisogna toglire le macchine dalle strade e creare i parcheggi di cintura.
L’unica soluzione per il momento è tornare all’antico con un contentino a chi sta perorando ancora questa soluzione .
Cordialnente
Procopio Giuseppe
Savona 26/12/08