sabato 31 gennaio 2015

Savona 31/01/2015 " Il Comitato di Villapiana illustra ai savonesi la relazione del Dibris sul Ponte di Via Garroni , le problematiche che esso comporterà e propone soluzioni, spiegandole, per Miramare. "


                                                         AURELIA BIS


                 TRATTO DALLO STUDIO DEL DIBRIS UNIVERSITA' DI GENOVA

In precedenza ci siamo occupati di analizzare un'altra parte dello studio del Dibris e precisamente di come verrà congestionato corso Ricci con lo svincolo dell'Aurelia Bis

Ora vogliamo occuparci di come verrà congestionata Via Torino e buona parte di Villapiana bassa ed illustrarvi cosa succedera' materialmente con la costruzione del nuovo ponte ipotizzato.

Le figure che seguono vi spiegheranno meglio di quanto si possa descrivere scrivendo fiumi di parole




 Appare oramai evidente che l'Aurelia Bis non sarà la panacea ai nostri problemi e l'Amministrazione deve prendere urgenti decisioni ed esprimersi sulle soluzioni prospettate dai progettisti e dire chiaramente cosa vuole, sia per gli svincoli di Corso Ricci ed anche per lo svincolo di Miramare,
Procopio Forzano Aschiero hanno presentato soluzioni progettuali per Miramare ma non sappiamo ancora cosa vuole la Amministrazione, e la Regione non può sostituirsi alla Amministrazione Savonese, e sappiamo cosa ha chiesto il Comitato Turati/Miramare
La soluzione Procopio elimina la bretella in entrata a Miramare verso Savona e la proposta non è stata fatta a cuor leggero .
Certo è normale che una strada abbia i due raccordi ( entrata e uscita ) con con un'altra strada ma la situazione viabile di Savona è talmente incasinata ed al limite della impossibilità di migliorarla che servono soluzioni atipiche e non convenzionali; la proposta è stata formulata dopo un attento studio dei flussi con origini e destinazione, e gli studi evidenziano una sottoutilizzazione della bretella in ingresso a Miramare
Eliminando la bretella si possono avere soluzioni elementari i migliorative per tutto il quartiere e per il futuro sviluppo della zona.




 Certo li non ci doveva essere uno svincolo ; doveva essere sfruttata la possibilità data dal “ Passante della galleria Cadimora” per collegare Villapiana con la Zona di Miramare liberando anche tutto il centro cittadino, ed il primo chilometro dell'Aurelia Verso Albisola, la necessità di liberare il centro cittadino è stata affrontata prevedenndo il ponte di Via Garroni
I Villapianesi potevano e potranno arrivare al Casello Autostradale di Albisola percorrendo la Galleria Cadimora, un tratto di Aurelia e prendere lo svincolo della Margonara utilizzando l'Aurelia Bis,
Ancora ora è possibile l'utilizzo della Cadimora senza dover andare da Villapiana verso Lavagnola senza costruire un ponte improbabile e realizzare una terza rotatoria in Corso Ricci e sgravandolo di una parte di traffico che i progettisti hanno pensato di deviare li.
Noi caldeggiamo ancora l'uso della galleria.




 Non vorremmo incappare in una altra storia del Ponte di Villapiana, ormai favola Metropolitana.
Chiediamo all'Amministrazione di non girarci intorno come per il collegamento del Porto con l'Aurelia Bis ( scopo per il quale il progetto Aurelia Bis è stato progettato ed approvato).
Bene ha fatto Forzano a presentare i Rendering della sopraelevata su Corso Ricci.
L'Amministrazione ( DI Tullio ? ) in quella occasione rispose che le merci del porto dovevano uscire via Ferrovia.
Più volte il Sindaco ha detto che l'Aurelia migliorerà la nostra viabilità, ma noi riteniamo che non sia in grado e non abbia la preparazione per poter fare simile affermazione, e che i mezzi pesanti useranno l'Aurelia Bis, passando per Corso Ricci

Noi abbiamo inviato le nostre soluzioni a tutte le varie Amministrazioni e riteniamo altamente scorretto il fatto di non aver ricevuto alcuna risposta tranne una.

Abbiamo più volte sollevato il problema di un possibile disastro colposo ambientale per l'allagamento dello svincolo di Miramare , sia con lettere che con articoli di giornale e nessuno ne ha discusso rassicurandoci con motivazioni tecniche.
Abbiamo evidenziato la insufficenza del canale di scolo delle acque dello svincolo di Miramare e nessuno ci ha rassicurato ( c'è poco da rassicurare i numeri sono numeri )
Abbiamo per tempo denunciato la chiusura di una canalizzazione dietro il Civico 1/a di Via Turati e nessuno se ne è preoccupato poi il fabbricato del civico 1/a ha cominciato a muoversi.

L'Amministrazione ha partecipato a riunioni con Comitati , i Comitati ne hanno discusso nelle commissioni, , anche quando ci sono riunioni tecniche, prende spesso la parola Di Tullio che dice di parlare politicamente, certamente è un buon affabulatore e spegne tutti gli incendi.
Non si è accorto, forse, di fare la parte di Hendrick ragazzino coraggioso di 11 anni che con il suo dito tappò il buco sulla diga degli olandesi, al ragazzino andò bene a lui potrebbe crollare addosso la diga ed il suo mondo.

Il 23 settembre 2014, in Sala Rossa, eravamo rimasti d'accordo con l'Assessore Paita di ritrovarci ogni mese e fare una progettazione condivisa , il Comune non ha presentato nessuna proposta e l'Anas si è negata,
L' impresa seguita a lavorare,  fare modifiche diventa sempre piò difficile anche le piccole variazioni che avrebbero permesso l'utilizzo completo della galleria Cadimora.
Ora bisogna apportare modifiche minime tenendo conto della progettazione Anas, poiché  hanno iniziato a forare e infilare le inclusioni passive della centinatura del camerone, e hanno approvvigionato le centine per la galleria San Paolo.

Avevamo ipotizzato di abbassare la livelletta all'ingresso del camerone e sostituite la volta a centina del camerone con un solettone che avrebbe permesso l'uscita della galleria Cadimora al Primo Piano del progettato volume per parcheggi,

ma l'ANAS non ha avuto la buona creanza di rispondere per educazione.

Per ora finisce qui la puntata, se lo riterremo necessario interverremo ancora per spiegare la relazione del DIBRIS.

Savona, 31/01/2015 Comitato viabilità Piazza Saffi/Villapiana
c/o
Procopio Geom. Giuseppe
Via Mignone 2/4 Savona 17100
pinpro@inwind.it 3357025566


mercoledì 21 gennaio 2015

Savona 21/01/2015 "Commenti agli articoli sullo svincolo di Miramare, silos per residenti e parcheggi di cintura " da parte del Comitato di Villapiana



Ho letto l'articolo di Forzano su NININ Nuova informazione indipendente del 20 Gennaio 2015 e non capisco cosa lo abbia spinto a criticare cose che non conosce e soprattutto inviato le sue critiche all'ANAS e alla Amministrazione Comunale, posso dire che Paolo se la suona e se la canta, immagina qualcosa frutto della sua fantasia alimentata da qualche errata informazione avuta da qualche giornalista che scrive per fomentare ripicche tra i comitati o movimenti che, come nel caso dell'Aurelia bis, hanno sempre fatto fronte comune contro un progetto malfatto e non contrastato per tempo dalla Amministrazione Comunale savonese.
Paolo poteva chiedere notizie ai progettisti e deve ricordare che nessuno ha mai criticato le sue fantasiose (Fantasiose sta per illuminate ) progettazioni. Pertanto con tutto l'affetto che gli porto, posso dire a Paolo che si comporta come la protagonista della storiella toscana intitolata “ Apollonia la scema “ se vorrà gliela racconterò in privato.
Poi sul Il Secolo di oggi ( 21/01/2015 ) è arrivata la replica dell'arch. Aschiero a chiarire qualche elemento in più, ed il giornalista ha riportato solo parte della replica di Aschiero
Il parcheggio ipotizzato ha una superfice di 15500 mq lorda e fa parte di un progetto globale ( che prevede due soluzioni ) della sistemazione dello svincolo di Miramare un pò più razionale delle doppie rotatorie.
Comunque, in questo caso, uno stallo può occupare globalmente tra i 22 e i 25 mq tutto compreso.
Non commento l'osservazione sulla stabilità del fabbricato , ognuno faccia il proprio mestiere.
I parcheggi di cintura sono ubicati nella zona, della cabina elettrica, ipotizzata dall'ANAS e nella zona che si libera con la copertura prevista ( in variante ) dell'Aurelia bis in prosecuzione della galleria San Paolo.
Il giornalista è in possesso della sezione longitudinale che evidenzia gli ingombri in relazione all'Aurelia Bis e al civico 1/a di Via Turati, ma ha preferito utilizzare il disegno immaginifico di Forzano .
Via Turati è prevista a doppio senso e per questo è stato, anche, previsto il silos e gli abitanti avranno la strada libera dalle macchine che ora parcheggiano sulla stessa, il collegamento con l 'Aurelia ( SS n° 1 ) è previsto con un incrocio a T.
Forzano ricorderà le osservazioni che ha fatto per la rotatoria della Margonara quando giustamente argomentava di intersezione tra strade di differente categoria e che tale intersezione richiedeva per legge un raccordo su livelli sfalsati.
I flussi tra via Turati e silos non saranno superiori a quelli di Via Scotto-Valloria e Aurelia SS n° 1,
pertanto è corretta la intersezione a T che lascia la precedenza alla strada di categoria superiore.
Credo che questo possa soddisfare la curiosità di Forzano e chiarire ai lettori la portata del progetto di una nuova soluzione per Miramare.
Cordialmente Comitato Piazza Saffi/Villapiana Procopio Giuseppe
Savona, 21/01/2015