Al Sig. Sindaco di Savona
Dott. Federico Berruti
e p. c.
Sig. Prefetto della Provincia di Savona
Dott.ssa Nicoletta Frediani
Sig. Questore di Savona
Dott. Giovanni Trimarchi
Sig.Responsabile Servizio 118
Dott. Salvatore Esposito
Commissione Mobilità
Automobile Club di Savona
Oggetto; Viabilità nel Quartiere di Villapiana
Con riferimento alla comunicazione del 29/07/08 prot. 40235 fatta dal Dott. Aloi a nome dell’Amministrazione che Lei legalmente rappresenta “IL Comitato per la Viabilità Piazza Saffi-Villapiana “ con la presente lettera intende chiarire alcuni punti.
1) Chiediamo che qualunque comunicazione di risposta al Comitato sia indirizzata allo Stesso presso chi di volta in volta è indicato come recapito oppure agli indirizzi comunicati nell’atto di costituzione del Comitato allegato alle 2124 firme della petizione per il ritorno alla vecchia viabilità
Si ribadisce inoltre che ogni nostra comunicazione o azione è frutto di approfondito dibattito in seno al Comitato stesso.
2) Ci stupiamo dell’affermazione del Dott. Aloi il quale riferendosi agli studi effettuati “dall’Ente Universitario” che nel prosieguo chiameremo “Diptem”dice che lo Stesso ha dato parere preliminarmente favorevole
3) Inspiegabilmente non siamo stati invitati alla presentazione degli Studi.
Dopo averne preso visione ci si domanda fortemente perché, tale studio preliminare, sia stato presentato ai giornalisti, considerato che lo stesso conclude che per fornire risultati affidabili il modello ha bisogno di ulteriori e determinanti dati, ed esplica nella parte descrittiva dell’incarico ricevuto un esercizio di “ relata refero. “ Ci riferiamo alla percezione di code ed ai numerosi parcheggi ricavati.”
4) Ci spiace che l’Assessore Di Tullio (sempre a mezzo stampa) nel togliersi qualche sassolino si sia cosi espresso “ il Comune ha voluto interpellare esperti veri”.
La Tau , che ha avuto dall’Amministrazione ben tre incarichi per la Viabilità di Villapiana, è un team preparato, capace che ha fatto un ottimo lavoro, ha avuto un solo torto :ha effettuato i rilevamenti dove e come richiesto dalla committenza avallando decisioni già prese. Pertanto ha inserito nel simulatore dati insufficienti.
4) Per sgombrare ogni dubbio riponiamo grande fiducia e stima nel DIPTEM.Già al tempo della presentazione delle nostre ragioni ai Capigruppo ( 09/12/07) avevamo suggerito al Dott. Aloi di interpellare il Prof.Mosca (Direttore del DIPTEM)
5) In occasione della seduta del 23/01/08 della Commissione Mobilità dell’ACI di Savona presieduta dal Dott. Luca Marchese Comandante della polizia stradale di Savona, il Comitato ha presentato una lunga e dettagliata relazione sulla modifica della viabilità di Villapiana, e sulla situazione del traffico e dei parcheggi di tutta Savona.
Della relazione faceva parte uno stralcio di uno studio del DIP (oggi DIPTEM) che prendeva in esame la Viabilità di Villapiana ed il corrispondente tratto di Corso Ricci.
Lo studio, pur in presenza di un minor carico di auto dell’attuale su Via Torino e Via Piave ( Via S. Lorenzo, via Cavour e Via Verdi a doppio senso) concludeva che la costruzione di un ponte sul Letimbro avrebbe migliorato la viabilità di tutta Villapiana ed in particolare su Via Torino e Via Piave riducendo le code da 100 a 60 secondi.
Tale studio era stato inserito nella relazione in quanto si riteneva molto accurato e molto chiaro.
Facevano parte della relazione un verbale con i tempi di attraversamento delle strisce pedonali,
un verbale con le misure delle strettoie su Via Torino e su Via Piave ed un verbale con i tempi di percorrenza in auto del giorno 11/01/08 (venerdi)
Era inoltre presente anche un CD contenente una ripresa fatta con la telecamera a bordo dell’autobus di linea n° 6 con partenza in Piazza Mameli ed arrivo in Piazza Saffi nei primi giorni di dicembre 2007.( martedi 4/12/07 poco prima delle 8,00 del mattino).
Il filmato è stato visionato durante una seduta successiva.
Tra i componenti della Commissione ci sono due professori del Diptem .
In quella occasione abbiamo suggerito la installazione di un rilevatore (cronotachigrafo ) a bordo di autobus di linea per rilevare i tempi di percorrenza, del circuito di Villapiana.
Successivamente alla Commissione fu recapitata la relazione presentata dal Comitato alla Terza Commissione Permanente del Comune di Savona del 26 Febbraio 2008.
Tale relazione conteneva tre grafici a colori che mettevano a confronto lo Studio della Tau ante modifica , lo Studio del DIP del 1997, lo Studio Tau dopo la modifica con l’aggiunta di tabelle numeriche esplicative..
Anche alla Terza Commissione era stato consegnato il CD contenente il filmato di cui sopra.
6) Relazione del DIPTEM
Abbiamo preso visione della relazione del DIPTEM, l’abbiamo girata e rigirata l’abbiamo discussa ma non siamo stati capaci di trovare una sola asserzione che giustifichi “ il preliminare parere positivo” del Dott. Aloi o al” Viabilità promossa “ del Il Secolo XIX.
Pro Veritate e per collaborare con chiunque abbia a cuore la viabilità del nostro quartiere e la nostra salute qui di seguito vorremmo portare il nostro contributo.
Il DIPTEM utilizza i dati rilevati dalla TAU (i numeri coincidono ) nel rigo 9 di pag. 5 della relazione si asserisce che “i veicoli svoltanti su Via Don Bosco da Via Piave sono 474 su un totale in transito di 724 con una percentuale di circa il 65%
Nell’elaborato Tau n° 1 del 12/03/07, alla tabella 1-2-1 il transito rilevato il 19 gennaio 2007 riporta 273 vetture equivalenti su un totale di 724 transiti con una percentuale del 37% ( si tratta di transiti ante modifica)
Nel documento n° 5 della TAU del 18/01/08 post modifica alla tabella 2-1 “Transiti da Via Piave a Via Delle Trincee” i veicoli svoltanti in Via Don Bosco per Via Delle Trincee sono in numero 386 per due ore di transito , perciò 193 autovetture per ora.
Su un totale di 1025 autovetture provenienti da Via Piave la percentuale è del 18,82%
Dato da prendere in considerazione per l’eventuale Bretella.
Sempre a pag. 5 della relazione DIPTEM al rigo 15 si asserisce che il flusso dei veicoli non era quello atteso(1199) ma che in realtà era di solo 879 veicoli.
Purtroppo sempre nel documento TAU n° 5 la tabella 1-1( giorno martedi 11/12/07 fascia oraria 7,30-8,30 ) presenta una somma sbagliata ( totale 913 e non 720) in riferimento a O/D auto della fascia oraria 7,30-8,30.
Pertanto la autovetture non sono 879 ma 1072 e non sono state fatte le trasformazioni per equipararle.
Perciò le considerazioni vanno rifatte.
Successivamente la relazione si addentra nell’illustrazione dei modelli di simulazione che tengono man mano conto di più articolate figure di carico, arrivando a pag 15,(ultimi righi) dove si afferma che i tempi di percorrenza aumentano su misura esponenziale se le autovetture superano le 310 unità in 15’.
Nel leggere il documento Tau n° 5 a pag 23 punto 7 ALLEGATO RILIEVI DI TRAFFICO nella penultima pagina ci sono delle tabelle che rilevano i passaggi all’incrocio tra Via Verdi e Via Torino per ogni 15’ verso via Piave
Tra le 7,45 e le 8,00 i passaggi sono 236
Tra le 8,00 e le 8,15 i passaggi sono 284
A questi vanno aggiunti tutti gli ingressi al di sotto dell’incrocio Via Verdi –Via Torino che sono 10, come risulta dalla tabella in allegato, che non sono mai stati rilevati negli studi precedenti .
I passaggi sopra indicati rapportati ai 1200 veicoli dell’ora di punta in uscita portano gli stessi
rispettivamente a 282 e a 340.
Il ricercatore a pag 14 asserisce che portando nella simulazione il numero delle vetture a 310 unità i tempi aumentano in misura esponenziale e la carreggiata è prossima alla condizione di crisi. Per di più bisognerà tener conto del disturbo dei flussi entranti ed uscenti che sono 15 ,dei passaggi pedonali che sono 8 , delle fermate degli autobus in corsia e dei movimenti di tutte le auto parcheggiate su Via Torino e su Via Piave.
Pertanto la carreggiata entra in crisi come sostenuto da tutti coloro che utilizzano le vie.
A pag 16 si dice che è stato costruito un modello avanzato che consente di introdurre ulteriori elementi come gli attraversamenti pedonali, le intersezioni con le altre vie e la ipotizzata bretella, elementi che dovranno essere rilevati.
A pag. 17 nei punti di discussione si inserisce” eliminazione di alcuni parcheggi su Via Piave” che sono esattamente 25 .
In una lettera inviata via mail, al sig. Sindaco da parte del Comitato il 14 Giugno 2008, alcuni suggerimenti contenuti si sposano con le riflessioni del DIPTEM .
Non risulta pertanto niente che possa avallare le conclusioni dei giornali e del Dott. Aloi.
7) Confermando la nostra stima per il DIPTEM e per i modelli matematici, ci sembra che anche questo studio sia nato con lo stesso peccato originale degli altri.
Per ultimo ci sarebbe da tenere conto anche dei risultati delle analisi fatte dall’ARPAL sulla presenza di benzene sui due assi viari . Su Via Torino e Via Piave su cinque postazioni diverse un parametro ha sforato e gli altri quattro sono al limite . Gli stessi valori per il 2009 diventeranno sforanti.
Su Via S.Lorenzo i dati del rilevamento fatto in un'unica postazione in tre spazi temporali diversi sono al 60% dei parametri di legge.
E’ opportuno ricordare che la quantità di benzene è proporzionale al numero dei veicoli a benzina e che la ns. Costituzione all’art. 32 Tutela il diritto alla Salute
8) Ci sarebbe un ultimo appunto : il Comitato, come tutta la popolazione di Villapiana, chiede un intervento drastico per i parcheggi nel quartiere.
Nel piano regolatore che l’Amministrazione sta discutendo e che pare verrà sicuramente approvato dalla maggioranza non c’è un indirizzo per i parcheggi necessari in Villapiana e nessuno (né i consiglieri della maggioranza né quelli di minoranza, né la circoscrizione) ha richiesto di inserire zone per realizzarli, quantomeno noi non lo abbiamo sentito nei vari interventi.
Forse l’Amministrazione non si è resa conto che i per togliere una sola fila di macchine dalla strada il quartiere ha bisogno di 500 parcheggi nel comprensorio tra Via Milano,Via Istria,Via Firenze, (le macchine di notte sono già parcheggiate in terza fila)
Ben venga il raddoppio del parcheggio ex Italgas.
Purtroppo in Villapiana non ci sono aree con indici da barattare.
Sig. Sindaco non faccia in modo che il quartiere finisca per trasformarsi in un ghetto.
Forse intervenendo subito riusciremo ancora a riportarlo alla dignità e al rispetto che hanno gli altri quartieri.
Cordialmente Il Comitato per la Viabilità Piazza Saffi Villapiana
In allegato
Itinerario rettificato asse Via Torino Via Piave
Mail inviata al Sindaco
Savona, 18/08/08
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