domenica 30 ottobre 2016

Savona 30/10/2016 " Il comitato ripropone un vecchio post a proposito del Piano del traffico presentato da Apicella nel 2014/04/08 "

Questo piano del traffico, figlio di quello del 2010, è stato presentato con una veste dimessa e come detto giustamente dall'assessore Apicella è un documento di pianificazione,
Un documento molto elastico che vuole orientare di massima la viabilità della città futura.
Ha anche detto l'Assessore che non c'è un becco di un quattrino e pertanto tutte le opere pianificate andranno mano mano finanziate ed approvate.
Ha detto che i parcheggi in città tutti, sia i gialli sia i bianchi sia i blu diventeranno tutti blu, cioè a pagamento, riservando ai residenti la sosta gratuita; non potrà essere così perché esistono norme che a fronte di parcheggi a pagamento riservano ” un congruo numero di parcheggi gratuiti” ma questo è un peccato veniale dovuto all'inesperienza.
Purtroppo abbiamo capito che le strade saranno ancora utilizzate come parcheggi e che nessuna strada resterà sgombra da auto e moto.
Ha voluto, ancora, precisare che è un documento pianificatore che potrebbe anche non essere rispettato o comunque variato, che non è un documento né ordinatorio né autorizzativo delle supposizioni in esso presenti.
Lo studio è stato certamente influenzato dalla presenza dell'Aurelia bis che, nella sua stesura iniziale, doveva servire ai flussi provenienti da Varazze e Celle a bypassare le Albisole e Savona per finire nella zona di piazzale Amburgo a Legino.
Il fatto che finanziando l'Aurelia bis con la dicitura “collegamento tra il casello di Albisola e il porto di Savona-Vado” ha portato tutti pensieri a ragionare come raggiungere il porto, di qui l'affannarsi di invenzioni viabilistiche senza senso.
Mentre nello studio del vecchio piano i rilevamenti delle uscite e degli ingressi dal casello di Albisola sono stati fatti, (e le uscite dal casello di Albisola dei mezzi pesanti sono quantificati in un numero inferiore alle 40 unità), non esiste un identico rilevamento fatto sul casello autostradale di Savona Vado.
Certamente non è pensabile che i mezzi pesanti diretti al porto di Savona escano tutti ad Albisola perciò un congruo numero di mezzi pesanti provenienti dal Piemonte o dal Ponente diretti al porto usciranno a Savona e non ad Albisola.
(Non sono solo i mezzi pesanti al influenzare fortemente la viabilità e creare le code)
Secondo i dati rilevati da Polinomia ( 2010 ) sulla rotatoria C.so Mazzini/Via Gramsci i mezzi provenienti da C.so Mazzini sono 87 , quelli provenienti da Via Gramsci sono 41 e quelli in uscita per C.so Mazzini sono 37 e verso Via Gramsci 68.
Pertanto il totale dei mezzi pesanti che vengono e vanno verso Ovest sono leggermente proponderanti rispetto a quelli diretti ad Est.
Ma non è stato previsto alcun accorgimento per viabilità attuale o ad alcuna progettazione che possa portare i mezzi pesanti ( da Ovest ) al porto e nello stesso tempo sgravare Corso Tardy & Beneck , Corso Mazzini e via Gramsci dal traffico privato, per poter arrivare a dopo la rotatoria della torretta dove le code non esistono più.
Riteniamo opportuno che da ovest vengano riviste le progettazioni.
Secondo l'art. 22 della legge 340/2000 i progetti inseriti nel PUMT possono essere finanziati dallo Stato a fondo perduto per il 60% del costo.
Noi avremmo visto bene la previsione di almeno due sottopassi C.so Italia/ Mazzini e Via Gramsci all'altezza del ponte mobile, avremmo conservato il Ponte su C. so Ricci all'altezza di Piazza del Popolo oltre ad un altro più alto verso Nord e predisposta la viabilità in modo che coloro che, provengono ienti da C.so Tardy&Benek, possano svoltare in C.so Ricci e raggiungere i parcheggi di P.zza del Popolo ed Orti Folconi senza giri all'interno della città o intasare Santa Rita ( bretella di Piazza della Consolazione ).
Avremmo inserito il Passante “Galleria Cadimora” per liberare il centro cittadino nel caso si volesse aumentare la pedonalizzazione.
Tutto questo tenendo a memoria quanto detto dall'Assessore nella recente presentazione informale.
Comitato di Villapiana Savona 08/04/2014

Questa riproposta speriamo che serva ai nuovi amministratori e di monito a chi utilizza il Piano del traffico senza passare per il consiglio Comunale e/o la Giunta  , ricordando cosa ha detto l'Assessore Apicella 

Procopio Giuseppe  30/10/2016

sabato 22 ottobre 2016

Savona, 23/10/2016 " Il Comitato mette le mani avanti sullo studio del prossimo Piano del Traffico "

Il 2 Ottobre 2016 Il Secolo XIX titolava “ Piano del Traffico, tutto da rifare “

Ora il Comitato timoroso che ci mettano le mani altri incompetenti e presuntuosi, vi ripropone una parte della relazione ( presente nel nostro blog all'etichetta “ Savona Partecipa “) in occasione dello svolgimento dell'OST del 5 Dicembre 2012 sull'argomento “ VIABILITA' “ e vi ripropone anche un trafiletto trovato in internet a proposito della viabilità di una cittadina che si adatta magnificamente alla nostra situazione.

Relazione riferita all'OST

Per viabilità intendo e si intende lo stato, la condizione di una Via in relazione al transito dei veicoli , la praticabilità della stessa.
Pertanto la Viabilità è il mezzo per disciplinare il traffico e deve essere progettata per permettere al traffico la maggiore fluidità possibile.
Il traffico (o Mobilità) è il movimento dei Veicoli su una rete di trasporto, nel nostro caso la nostra rete sono le strade statali, le provinciali, le comunali e tutti i sottotipi possibili,
e per veicoli si intendono i veicoli di servizio pubblico, di servizio commerciale, di servizio privato, gli autoveicoli in sosta sulle strade, le moto, le biciclette, i pedoni )
Le strade sono il mezzo di trasporto della linfa vitale che alimenta ogni raggruppamento umano e mette in relazione le genti tra di loro, una cattiva organizzazione della viabilità ha influenza sulla qualità della vita e condiziona tutto il tessuto urbano.
Il CdS ha individuato e normato la viabilità classificando le strade secondo la loro importanza ed il loro uso .
Nelle città le strade principali servono per collegare le varie parti della città tra di loro e entrare ed uscire dalla città ,
queste strade devono essere sempre libere (senza veicoli parcheggiati ai bordi delle stesse) per poter circolare speditamente in sicurezza,
i parcheggi vanno allocati in luoghi appositi serviti “convenientemente” per essere raggiunti il più rapidamente possibile.
Poi in zone ristrette all'interno della viabilità principale si allocano le zone residenziali sulle cui strade possono essere allocati i parcheggi dei residenti.
E' possibile accorpando isolati istituire zone a traffico limitato ai soli mezzi commerciali o addirittura dichiarare tali zone “ pedonali “ dove le auto non possono entrare né sostare.
Tutto ciò presuppone la costruzione di almeno 1000 posti macchina alternativi per sostituire i parcheggi siti nel centro cittadino.

Trafiletto

Ci ritroviamo a fare i conti con una viabilità che ha messo in ginocchio l’economia , ha gravato sui costi dei cittadini ma soprattutto sulla pazienza e sul buon senso.
Abbiamo riscontrato in questi mesi che l’arroganza del potere fa quel che vuole e a proprio piacimento , senza preoccuparsi di nulla, crea percorsi preferenziali ai soliti amici e compiacenti di questa amministrazione.
Abbiamo Vissuto sulla nostra pelle cosa  significa girare in tondo per il paese, come questo grava sul dispendio di tempo, costi , traffico, ecc.
Ci siamo resi conto del non senso … di come le arterie principali siano diventate a senso unico e quelle stradine secondarie SIANO DIVENTATE ARTERIE AD INTENSO TRAFFICO. “


Savona, 23/10/2016 firmato Procopio Giuseppe

seguirà prossimamente il ns commento sulla presentazione del PUMT da parte dell'ex assessore Apicella del Piano del traffico vigente

sabato 10 settembre 2016

Savona 10/09/2016 " Visita del Presidente dell'ANAS al cantiere dell'Aurelia Bis " Ora è chiaro a tutti che potrebbe essere un opera inutile "

Ho letto quanto riportato da IVG e dal Il Secolo XIX dell'//2016 a proposito della visita del Presidente ANAS al cantiere dell'Aurelia Bis del 6 Settembre 2016, con al seguito i Politici al Governo della Regione, e delle sue dichiarazioni.

Troppa gente parla di cose che non conosce bene, il prolungamento dell'Aurelia Bis proposta dal PD avrebbe sovraccaricato strade già ora al limite (e non sottoutilizzate ) e serviva solo a permettere una futura lottizzazione delle aree di Parco Doria una volta cedute da RFI.
Per quanto riguarda la dichiarazione della Paita a proposito del ponte di Via Garroni avevamo già risposto Noi Comitato con un articolo sul nostro blog del 31 gennaio 2015 Leggi all'etichetta “ AureliaBis “

L'aver portato a casa i finanziamenti per l'Aurelia Bis è certamente un demerito per il tipo di opera che è stato finanziata e che non risolverà nessuno dei problemi della viabilità di Savona e mai arriverà al Porto
(ora se ne sono accorti Tutti ma proprio Tutti, anche la Paita che ha fatto proporre il ponte di Via Garroni dai suoi uffici)

Un numero che deve far riflettere sono i 42 milioni di espropri per un lavoro a base d'asta di 170.milioni ed il lavoro è stato appaltato per 103 milioni

Non risolverà neanche il traffico delle Albisole, escluso forse Albisola Marina se faranno lo svincolo di Margonara con un raggio maggiore di quello previsto a progetto, altrimenti avremo li un altro tappo.
Ricordo a Tutti che la vecchia Amministrazione non ha speso una parola sulla valutazione VIA della rotatoria della Margonara..

Voglio ricordare che con lo svincolo di Margonara si è venuto a ricreare il Ticket “Aurelia Bis Porticciolo di Gambardella “e anche ripetere all'infinito bugie queste non diventeranno mai verità, tanto è vero che l'Aurelia Bis, di prima ,di adesso e di dopo mai, ripetiamo, arriverà al Porto di Savona.

Noi, Comitato, abbiamo sempre denunciato le carenze dell'attuale tracciato ancor prima che cominciassero i lavori, così come Forzano.

Ultimamente abbiamo presentato una idea progettuale che è stata inviata ai mezzi di informazione che l’hanno ignorata, inviata al Comune di Savona , alla Regione Liguria, all'ANAS, al Ministero il 19 Aprile 2016 , pubblicata sul nostro Blog il 19 Maggio 2016 e presentata ai sette candidati sindaci il 24 Maggio 2016 alla Ubik.

Tutti i presenti (/eravamo agli ultimi sgoccioli della campagna elettorale) hanno accolto favorevolmente il progetto, c'è stato un dibattito nel corso della presentazione ed alla fine è stato applaudito

E' per questa opera che Tutti devono impegnarsi per portare a casa il finanziamento, è l'ultima possibilità di rendere una opera INUTILE in UTILE.

Gli articoli sono identici e sono uno spot dannoso per il PD, non serviva la firma del capo redattore.

Bruno Lugaro deve dare voce a tutte le opinioni e non mortificare le voci dei Comitati che non la pensano come Lui

Savona 10/09/2016 Procopio Giuseppe

venerdì 9 settembre 2016

Savona 09/09/2016 Da il Secolo XIX del 08/09/ 2016 a proposito della Visita del Presidente ANAS del 06/09/2016 al cantiere dell'Aurelia Bis e delle sue dichiarazioni "


Savona 09/09/2016 " Commenti politici del PD alle dichiarazioni del presidente dell'ANAS Gianni Vittorio Armani durante la sua visita al cantiere dell'Aurelia BIs del 06/09/2016 "

DA IVG DEL 07/09/2016



Stop all’Aurelia Bis a Savona, il Pd: “Le amministrazioni di Toti e Caprioglio sono imbarazzanti” fotogallery

"Anziché lottare per ottenere ulteriori fondi, il centro-destar tentenna e non sa costruire progetti alternativi”
Regione. “Tutti i nodi vengono al pettine, perché l’anno in cui si poteva ripetere come un mantra che la colpa è di quelli che c’erano prima è terminato. Il centrosinistra (lo sanno tutti) ha portato a casa i finanziamenti per l’Aurelia Bis di Savona e avviato l’opera. Ora governa la destra e anziché lottare per ottenere ulteriori fondi, tentenna e soprattutto non è capace di costruire progetti alternativi”.
Così i consiglieri regionali del Pd Raffaella Paita, Luigi De Vincenzi e Giovanni Lunardon a proposito della decisione di Regione e Anas di non realizzare il secondo tratto di Aurelia Bis di Savona, quello che avrebbe dovuto collegare corso Ricci a Legino. Ad annunciarlo, ieri, è stato il presidente di Anas Gianni Vittorio Armani durante la visita sul cantiere dell’Aurelia Bis insieme al presidente della Regione Giovanni Toti.
La notizia ha scatenato i tre esponenti Dem, che oggi fanno notare: “Quando parla di Aurelia Bis di Savona l’assessore Giampedrone non sa qual che dice, perché abbandonare (senza condizioni) il secondo lotto di quest’intervento è un errore grave. La piena funzionalità del lotto in costruzione infatti dipende dalla prosecuzione fino al casello autostradale di Savona. Il primo progetto redatto dieci anni fa da Anas era obiettivamente ‘fantasmagorico’, come lo ha definito Armani, ma forse Giampedrone e Toti non sapevano che durante lo scorso ciclo amministrativo regionale abbiamo elaborato un progetto alternativo calibrato meglio, ridimensionato economicamente e divisibile in lotti, in modo da poterlo realizzare anche in più momenti, in relazione alla disponibilità di risorse”
“Questa soluzione, che costerebbe un quarto rispetto al vecchio progetto Anas, prevede una breve galleria di circa 500 metri fra il punto terminale del primo lotto e la stazione ferroviaria, mentre per il resto prosegue a raso, con costo minimo, interessando aree ferroviarie dismesse già messe a disposizione di Rfi; dalla stazione verso ponente l’idea era invece di rifunzionalizzare tratte viarie esistenti poco trafficate, cioè via Vittime di Brescia, via Braja, via Stalingrado, ampliandole sulle aree ferroviarie antistanti inutilizzate, per terminare con corso Svizzera, fino ad arrivare allo svincolo dell’A10”.
Sempre ieri, Armani ha comunicato l’intenzione di dirottare i capitali necessari per quel tratto sulle strade esistenti. “Ovviamente adeguandole e migliorandole. E’ un progetto che facciamo insieme alla Regione, e che rientrerà nei futuri contratti di programma con Anas”.
Gli esponenti del Pd non sono così ottimisti: “La proposta semplicistica di rifunzionalizzare la vecchia Aurelia (che per inciso non è di Anas ma del Comune) è invece una assurdità che può essere propugnata solo da chi, come Giampedrone, non conosce la realtà di Savona, visto che l’Aurelia vecchia corre lungo il mare, è trafficatissima, è necessariamente lenta essendo circondata dalle case e soprattutto è molto distante dal punto terminale del primo lotto che è collocato sul Letimbro, a più di un chilometro e mezzo in linea d’aria dal mare. Bisogna ricordare a Giampedrone e Caprioglio, poi, che per ottimizzare la funzionalità del primo lotto dell’Aurelia Bis l’assessorato guidato da Paita ha previsto un nuovo ponte sul Letimbro, collocato proprio in corrispondenza dello svincolo terminale di corso Ricci”.
“Un’opzione che è nei programmi del Comune di Savona da diverso tempo, ma fino al nostro intervento lo avevano posizionato circa 500 metri più a sud, in un ambito densamente edificato, per cui era previsto un ‘ponte strallato’ del costo previsto di 5 milioni di euro. La passerella da noi ipotizzata, invece, progettata da Ire a livello preliminare, costa meno (2 milioni) perché è strutturalmente più semplice, è più funzionare ed elimina il degrado. In sintesi serve a favorire lo scambio fra le due sponde senza giri viziosi, aumentando l’interesse a utilizzare l’Aurelia Bis. Ci aspettavamo che questa amministrazione, avendo in mano un progetto già fatto, lo finanziasse coi fondi Fsc. Ma ovviamente nulla di tutto ciò è avvenuto”.
“Ieri, in modo plastico, si è visto che la destra di Toti e Caprioglio è bravissima a raccontare miracoli in campagna elettorale ma è un po’ meno credibile quando si tratta di realizzare fattivamente le opere. Davvero un brutto spettacolo: superficialità e scarsa conoscenza del territorio”, concludono Paita, De Vincenzi e Lunardon.



A me sembra che ci sia più di uno che non conosca la realtà di Savona , Comunque devo dare merito alla Paita ad essere stata la prima ad ascoltare i Comitati ( quando i danni erano già stati fatti ) ma perlomeno era riuscita a portare a Savona i vertici Anas di Genova.

Procopio Giuseppe, 09/09/2016

sabato 6 agosto 2016

Savona 06-08-2016 "L'autobus diretto all'Università si è rotto proprio nella strettoia del vecchio passaggio a livello della ferrovia Savona Genova"

Oggi pomeriggio alle 15,38 mentre percorrevo Via Torino verso Via Piave e Piazza Saffi ho trovato tre autobus fermi in fila nella zona indicata nel titolo di questa nuova denuncia di maltraffico.
Sono riuscito seguendo altri a girare in Via Perugia poi ho girato davanti  al campo di Via delle Trincee e sono ritornato su via Piave .
Ho potuto documentare poco perchè avevo dietro qualcuno che si era svegliato all'ultimo momento e aveva fretta e lo dimostrava suonando il clacson.
Questa sera parlando con Paolo mi ha raccontato di una coda in via Torino all'ora che è indicata nella foto , mi ha detto di aver visto il lampeggiante della macchina della Polizia ed ha  svoltato in Via dei Cambiaso  ha risalito poi via Torino e raggiunto il centro città passando da Corso Ricci..
Oramai è inutile anche il solo commentare.





Savona 2016/08/06                   Procopio Giuseppe

martedì 2 agosto 2016

Savona 01/08/2016 " MESSAGGIO PER I NUOVI AMMINISTRATORI "

NEL CASO IN CUI INCONTRIATE  I DIRIGENTI MASSIMI DELL'ANAS O DEL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE, VI RICORDO QUALI SONO LE NECESSITA' DEI COMITATI E CHE ORA DOVREBBERO ESSERE LE VOSTRE, DOPO LA CONQUISTA DEL COMUNE DI SAVONA.

IN QUESTO CASO CI RIFERIAMO ALL'AURELIA BIS , SCHIANTAPETTO E MIRAMARE,
AL PROGETTO DEL COMITATO DI VILLAPIANA PER I COLLEGAMENTO DELL'AURELIA BIS A VILLAPIANA IN VIA FALLETTI,

ALLA ROTATORIA DELLA MARGONARA ALLA QUALE IN FASE DI OSSERVAZIONI V.I.A I COMITATI DI VILLAPIANA E DI ALBAMARE HANNO OSSERVATO CHE LA ROTATORIA HA UN RAGGIO TROPPO PICCOLO RISPETTO ALLE NECESSITA'

RICORDIAMO CHE LA PASSATA AMMINISTRAZIONE NON HA APERTO BOCCA IN
 PROPOSITO

Qui sotto riproponiamo la locandina con la quale il Comitato di Villapiana ha presentato il progetto alla Ubik alla presenza dei sette candidati sindaci invitati ( Veramente erano 6 più l'Arch. Arecco )



e qui di seguito il grafico della rotatoria della margonara




                                  Qui di seguito  le osservazioni                   LA PRIMA PARTE

Al Settore Valutazione Impatto Ambientale
Dipartimento Ambiente
Regione Liguria
Via D'Annunzio 111
Genova 16121


Oggetto :Osservazioni al Progetto Strada Statale 1 “Nuova Aurelia” Viabilità di accesso all'Hub portuale di Savona, Svincolo di Margonara Presentato il 14 Maggio 2014 per la valutazione VIA.

Non può essere accettato l'assunto che, poiché il progetto è stato approvato nel 03/08/2007 dal CIPE ed è una integrazione del tratto in costruzione tra Albisola e Savona, questo progetto non debba rispettare le norme del D.M. 19 Aprile 2006 in quanto trattasi del reinserimento di uno svincolo già previsto nel progetto preliminare.

Qui di seguito si riporta l'art. 2 del D M 19/04/2006 tratto dalla Gazzetta Ufficiale n° 170 del 27/07/2006

Art. 2.
                        Campo di applicazione
  1.  Le  norme  approvate  con il presente decreto si applicano alla
costruzione di nuove intersezioni sulle strade ad uso pubblico, fatta
salva  la  deroga di cui all'art. 13, comma 2 del decreto legislativo
n. 285/1992.
  2. La deroga di cui al comma 1, supportata da specifiche analisi di
sicurezza,  e'  ammessa  previo  parere  del  Consiglio superiore dei
lavori  pubblici,  per le intersezioni che interessano le autostrade,
le strade extraurbane principali e le strade urbane di scorrimento, e
del  S.I.I.T  -  Settore infrastrutture territorialmente competente -
per le altre strade.
  3.  Nel caso di interventi di adeguamento di intersezioni esistenti
le  norme  allegate costituiscono il riferimento cui la progettazione
deve tendere.
  4. Le norme allegate non si applicano alle intersezioni in corso di
realizzazione  ed a quelle per le quali, al momento della sua entrata
in  vigore,  sia gia' stato redatto il progetto definitivo, ovvero il
progetto  preliminare  nel caso di opere inserite nei programmi della
legge  n.  443  del  21 dicembre  2001. Per i progetti preliminari di
opere  non  inserite nei programmi della legge n. 443 del 21 dicembre
2001,  gia'  approvati,  le  varianti  richieste  in applicazione del
presente  decreto saranno introdotte in corso di stesura del progetto
definitivo, senza l'obbligo di rivedere il progetto preliminare.
  5.  Le  norme allegate costituiscono altresi' il riferimento cui la
progettazione  deve  tendere  per gli accessi di nuova realizzazione,
nelle  more  dell'emanazione  di  una specifica norma, fermo restando
quanto   stabilito  in  proposito  dal  Codice  della  strada  e  dal
Regolamento di attuazione.
Il progetto definitivo è stato appaltato senza lo svincolo di Margonara e pertanto trattasi
 di nuova intersezione.

Il progetto prevede una rotatoria con un raggio esterno di 16 metri totalmente non idoneo a sopportare il traffico attuale e non idoneo al passaggio dei mezzi pesanti senza che questi non siano costretti a rallentare in maniera anomale la velocità di percorrenza della rotatoria. I mezzi provenienti da Savona per il casello di Albisola devono ruotare per tre quarti della rotatoria rallentando i flussi sia con direzione contraria sia con la stessa direzione ( vedi Tav. 2 allegata ) I dati( dei flussi ) sono quelli della rotatoria della Piazza Pancaldo
che è l'ingresso in Savona Di cui si allega il documento PP 1

Per una decente rotatoria il raggio minimo deve essere di almeno 18 ml ed esistono le possibilità geometriche per realizzarla.

Procopio Giuseppe, 02/08/2016

sabato 30 luglio 2016

Savona 30/07/2016 Lavori di rifacimento fognatura in Via Poggi

I giornali hanno riportato la chiusura di Via Poggi per lavori per un periodo previsto di 6 mesi.
I lavori sono iniziati vedi foto sotto



Hanno modificato la viabilità e coloro che salivano alla Villetta utilizzando Via Poggi  ora salgono passando da via Famagosta. L'autobus n° 5 percorre Via Famagosta, che è diventata a doppia corsia nel tratto Via Berlingieri-fino alla confluenza con Via Santa Lucia, con la corsia verso Albisola riservata ai soli autobus  e poi Via Beato Ottaviano








Ho aspettato un pò di giorni prima di pubblicare le foto, sperando che nel frattempo  mi  fosse spiegato da qualcuno  perchè  le autovetture  che salivano da Via Poggi fossero e siano costrette a scendere in Via Berlingieri , poi risalire Via Santa Lucia andando a complicare il passaggio in Via Santa Lucia stessa.

Le autovetture ( che utilizzavano Via Poggi ) da me contate nel  Dicembre 2010 erano 191 , i  commerciali 2, le moto 18, il tutto in un ora

 L'autobus n° 5 fa , secondo gli orari esposti, 4 passaggi l'ora per senso di marcia; il 15 seguita a passare da Via Santa Lucia e effettua un passaggio ogni 50 minuti secondo alcune tabelle esposte , secondo altre ogni 30 minuti;

Se qualcuno volesse colmare la mia curiosità e quella degli abitanti della Villetta che se lo stanno chiedendo mi scriva commentando su questo stesso blog.

Procopio Giuseppe 30/07/2016


giovedì 7 luglio 2016

Savona La Stampa 06/07/2016 " Se non facessi il capogruppo del PD sarebbe tradire il mandato elettorale "


Savona La Stampa 06/07/2016 " Montaldo prudente sulla rivoluzione al vertice delle società partecipate, in campagna elettorale la Lega Nord aveva invece annunciato piazza pulita "


Savona Il Secolo XIX 06/07/2016 "Strade pattumiera, bliz dell'Assassore, nessuno svuota i bidoni"

DEVO TESTIMONIARE CHE IERI MATTINA  06-07-2016  HANNO LAVATO I MARCIAPIEDI IN VIA MIGNONE BASSA COSA CHE A MIA MEMORIA NON ERA MAI CAPITATO



Al di la che i bidoni siano più o meno svuotati questa filiera di smaltimento dei rifiuti va totalmente cambiata   


Qui sotto una serie di foto dei cassonetti in Via San Lorenzo a partire dal basso a salire





Come potete vedere le foto sono quasi tutte scattate a bidoni svuotati perchè non c'è alcun intento di fare polemiche, ma ripeto il sistema secondo me è da cambiare ed il compito spetta agli Amministratori

firmato Procopio Giuseppe
Savona 07/07/2016

Savona Il Secolo XIX 05/07/2016 "Caprioglio squadra rosa e straniera " Niente partecipate ad Arecco, a Santi anche l'Ambiente "


venerdì 17 giugno 2016

Savona 17/06/2016 - Procopio traduce la METAFORA di Arecco pubblicata da Uomini Liberi- condividendola

Il Comitato non ha mai preso posizione politica pur battendosi contro l' Amministrazione uscente per la cervellotica modifica della viabilità del quartiere che si è dimostrata perniciosa per tutti gli abitanti di Villapiana con riflessi anche di Lavagnola e Piazza Saffi.

Qui di seguto la mia traduzione della METAFORA  Arecchiana in modo che tutti possano capirla e porvi rimedio

-Controllo serale della Piazza Brennero e suo riordino

-Modifica della viabilità di tutta Villapiana con
-migliore qualità dell' aria (Toluene e benzene e CO2 ora fuori norma )
-sicurezza dei bambini che si recano alle scuole di Via Verdi
-minore quantità di PM 10 e polveri ultrasottili
-minori lunghezze delle code in Via Torino-Piave
-ripristino del doppio senso in Via Cavour e Via San Lorenzo
-abolizione del giro dell'oca di Via San Giovanni Bosco-Via Venezia -Via Robatto

-Alcune zone a traffico limitato
-almeno una Via totalmente pedonalizzata
-manti stradali risanati
-studio per nuovi parcheggi per il quartiere e realizzazione degli stessi

-Ristrutturazione o manutenzione ordinaria delle case popolari di Via Milano
-Ricerca di fondi Europei per manutenzioni straordinarie ai palazzi privati e pubblici.

-rivitalizzazione di Via Mignone ridotta a dormitorio
-inserimento degli extracomunitari che vivono già a Villapiana
-basta con l'impoverimento del quartiere
-rispetto per le normative stradali
-rispetto per le norme del vivere civile rispetto delle norme sanitarie

-strade e marciapiedi lavate e rappezzate
-raccolta rifiuti ingombranti
( non entro in merito della raccolta della spazzatura )

-potenziamento dei nidi
-pulizia delle scuole magari con l'ausilio dei genitori

-messa in sicurezza  del rio San Lorenzo nel tratto tra  la chiesa di San Lorenzo, l'inizio di Via Mignone e fino alla voragine di Via Mentana-lato via Pisa

Savona 17-06-2016 

Auguro buon lavoro a chi toccherà metterci mano

                                                                                 Procopio Giuseppe

giovedì 2 giugno 2016

Savona 02/06/2016 " Il volantino di presentazione del progetto diceva “ Collegare l'Aurelia Bis a Villapiana “



 
La presentazione dell'idea progettuale del Comitato di Piazza Saffi Villapiana alla Ubik ha avuto luogo con la partecipazione dei sette candidati Sindaci per il Comune di Savona, e con l'assenza conclamata di tutti gli organi della stampa cartacea e Web cittadini

Una presentazione stringata e tecnica descrittiva per illustrare i vantaggi per la Citta di Savona

La presentazione è stata suddivisa in quattro fasi.

La Prima fase ha illustrato l'Aurelia Bis , la sua planimetria generale, il suo profilo, la Delibera 98 dell'Anas a firma del suo Presidente Pietro Ciucci del 30/12/2011 dove il Presidente prescriveva una nuova valutazione VIA da chiedere a tutti gli Enti Interessati , (gli Enti interessati erano la Regione Liguria , la Provincia di Savona , i Comuni di Savona, Albisola Mare e Albisola Superiore oltre che al Ministero dell'Ambiente ed al Ministero dei beni Culturali, ed il CIPE che è l'Ente il cui parere è determinante. ( Il CIPE è l'Ente che ha cancellato lo svincolo di Margonara perchè troppo impattante per il territorio.))
Di tutti gli Enti rispondeva la Regione Liguria con la Sopraintendenza dei beni archeologici e paesaggistici dando parere favorevole, per la Regione Liguria non esprimevano il proprio parere gli uffici delle Infrastrutture, dell'Ambiente e difesa del suolo.
Non esprimeva il proprio parere la Provincia di Savona, ed il Comune di Savona.

Di conseguenza il progetto di variante non ha la regolare valutazione dell'impatto ambientale.

Veniva mostrato il quadro economico illustrante la perizia di variante con i valore dei costi dell'opera , veniva messo in evidenza il costo sostenuto per gli espropri in tutto 42.000.000 € a fronte di 132.000.000 € di Lavori.


La seconda fase ha illustrato lo studio del DIBRIS ( ( Dipartimento di informatica, bioingegneria, robotica, e ingegneria dei sistemi, Università degli studi di Genova ), effettuato per conto della Regione Liguria .
Tale Studio portava in evidenza attraverso un quadro a base di Istogrammi , che rialleghiamo,
come potrebbero disporsi i flussi viabili, a seguito del completamento dell'Aurelia Bis, su le principali direttrici convergenti verso e da Savona con la possibilità di congestione del traffico su Via Torino, non spendendo una parola sull'eventuale miglioramento dei flussi di traffico sul centro città.
Su Corso Ricci in entrambe le direttrici il traffico in pratica raddoppia.
Tra Savona ed Albisola in direzione di Savona nessun miglioramento , in direzione di Albisola un miglioramento del 45%.



La Terza fase ha riguardato il progetto vero e proprio che consiste in una aggiunta al progetto originario, dell'Aurelia Bis, che permetterebbe il collegamento sia con Miramare ( zona ospedale di Valloria ) o con Albisola di tutto il traffico proveniente da Villapiana-Lavagnola e da Nord che volesse andare verso Est, e viceversa.
Tale opera è totalmente sotterranea

La quarta fase ha riguardato i vantaggi per la città riprendendo lo studio già presente in questo Blog all'etichetta “ Accesso attraverso la galleria di Via Falletti
E' possibile che, nel relazionare, il relatore non sia riuscito a spiegare che i vantaggi sarebbero per tutta la parte della città compresa tra la parte Nord e Via Paleocapa con risvolti anche sul traffico di Via Montenotte e Corso Mazzini sulla direttrice verso Albisola, non solo per Villapiana-Lavagnola.
Gli Istogrammi che lo dimostrano sono già presenti nel precedente articolo pubblicato su questo stesso Blog all'atto della presentazione del progetto.

Savona,30/05/2016

Cordiali saluti
Comitato per la viabilità di Piazza Saffi-Villapiana
c/o
Procopio Giuseppe 3357025566









domenica 29 maggio 2016

Savona La Stampa 24/05/2016 " Aurelia Bis Talpa ferma operai in cassa Fino al 28 Agosto "

  IL LAVORO DOVEVA ESSERE CONSEGNATO IL  05/12/2015


Qui di seguito il cartellone dei lavori, il RUP non è più l'ing. Fidenzi ma l'ing. Muroni










               Sotto l'articolo della La Stampa



Procopio Giuseppe

sabato 21 maggio 2016

Savona 20/05/2016 La Stampa "Da Via Scotto alla Rusca l'Aurelia bis " Cancella " 46 alberi di alto fusto "


NEM BIROM TOVAB direbbero gli Ungheresi che tradotto vuol dire "non ne posso più" una notizia non notizia vecchia di almeno 2 anni che oggi è stata riproposta con grande "pompa" con la locandina della La Stampa che a tutto campo la riportava. E dire che da almeno due anni ignorano notizie importanti che andrebbero riportate testardamente per il benessere della città sempre riferite all'Aurelia Bis.
La notizia di ieri ( della visita di Giampedrone ) andava riportata con maggior enfasi, dopo la Paita, nessuno della Regione si era ineressato all'Aurelia Bis e alle richieste dei Comitati.
Si potrebbe essere una marchetta elettorale e starà ai giornali ricordare a Giampedrone e alla Caprioglio cosa hanno garantito .

Procopio Giuseppe

Ho citato gli Ungheresi che ho conosciuto  nel 1995, dopo la caduta del muro di Berlino, che conservavano il ricordo della dominazione Russa, rassegnati, paurosi di rappresaglie e pazienti all'estremo, far perdere la pazienza a loro ce ne voleva anzi non è mai successo. 

Savona 19/05/2016 La Stampa "Aurelia Bis,Giampedrone scorta Caprioglio , sopralluogo della candidata sindaco ai cantieri dell'Aurelia Bis "


Savona 18/05/2016 la Stampa " Battaglia-Caprioglio fine della tregua ora è scontro politico "


Savona 16/05/2016 La Stampa " Dopo il comizio di Matteo Salvini, Ilaria Caprioglio insultata e contestata nei vicoli del centro"


Savona 15/05/2016 La Stampa " Comizio di Salvini in Piazza Sisto "


giovedì 19 maggio 2016

Savona 19/05/2016 " Il Comitato di Villapiana presenterà alla Ubik una idea progettuale per collegare l'Aurelia Bis a Villapiana "

  La locandina è di per se esaustiva, comunque qui di seguito alleghiamo una relazione tecnica descrittiva, una planimetria in scala 1 a 2500 , una relazione per i tecnici puri, due istogrammi che evidenziano i vantaggi per la città, durante la presentazione verranno illustrati gli studi e le analisi, ed i rilevamenti effettuati.



Collegamento tra lo svincolo di Miramare e Villapiana (via Falletti)

RELAZIONE TECNICA

Questo progetto va incontro alla necessità di collegare in qualche modo il quartiere di Villapiana ed, in parte, di Lavagnola con l'Aurelia Bis.
E' notorio che la nuova Aurelia bis non risolverà i problemi della viabilità cittadina, anzi , causerà nuove code questa volta girate verso Lavagnola .
La Regione ha ipotizzato, per portare il traffico di Villapiana allo svincolo dell'Aurelia Bis in corso Ricci, di costruire un ponte all'altezza di Via Garroni collegato alla viabilità di Via Torino mediante una rotatoria, da costruirsi in piena zona rossa esondabile con un passaggio orario di circa 2000 autovetture compensate, e un'altra rotatoria in Corso Ricci.
La Regione ha incaricato il DIBRIS ( Dipartimento di informatica, bioingegneria, robotica, e ingegneria dei sistemi, Università degli studi di Genova ), di effettuare uno studio di fattibilità che ha partorito un topolino.
Necessariamente doveva risultare che l'idea fosse vincente ma a leggere attentamente i risultati ci si rende conto di alcune macroscopiche risultanze .
Intanto i flussi ipotizzati di coloro che utilizzeranno l'aurelia bis sono sovradimensionati rispetto ai flussi entranti ed uscenti dal casello della A 10 ad Albisola ed anche rispetto ai flussi misurati all'intersezione tra Corso Ferrari e corso Mazzini ad Albisola Superiore.
I flussi ipotizzati di utilizzo dello svincolo di Miramare in uscita a Miramare (333 ) sono quasi la totalità dei i flussi ( 363 ) ipotizzati in direzione di Albisola della strada principale e in senso opposto in numero di ( 8 ).
Alla mia domanda ( sulla incongruità dei numeri ) l'ing. Bersani ha risposto che alla sera i flussi si invertono, ma restano sempre fuori da ogni ricorso al buon senso .

Il nostro progetto è pensato per collegare Villapiana alla zona Miramare e volendo andare direttamente a Ponte Pertini ( Albisola ) e quindi alle Albisole senza congestionare il centro cittadino e senza congestionare Via Torino come succederà se verrà realizzato il ponte di Via Garroni.
Realizzando questo progetto non sarà necessario costruire il ponte in Via Garroni e relative rotatorie.

Non occorreranno lavori accessori a quelli che sta realizzando l'Anas a Miramare si tratterà di costruire circa 750 ml di galleria ad una corsia e 285 ml di galleria a 2 corsie con un costo stimato di 16 milioni di euro.

L'opera sarà totalmente in galleria , le coperture per quanto riguarda i tratti della Cadimora saranno le stesse o superiori a quelle attuali, le coperture del raccordo giratorio saranno al minimo di 30 ml con rari edifici sovrastanti.
Si tratta di uno studio di massima che va approfondito il raggio della giratoria è leggermente inferiore a quello degli svincoli in Corso Ricci.

La velocità di progetto dell'Aurelia bis è di 50 km/h con 30 km/h sugli svincoli .
La velocità di progetto per gli svincoli in corso Ricci è di 40 km/h.
Per gli altri numeri vedere l'allegato alla planimetria.
Per tutti i rilevamenti di traffico andare nella cartella Galleria Cadimora .

Savona 16/04/2016 Procopio Giuseppe





 
COLLEGAMENTO TRA L'AURELIA BIS, SVINCOLO DI MIRAMARE ATTRAVERSO
LA GALLERIA CADIMORA, CON VILLAPIANA

Entrata attraverso la bretella di Miramare verso Savona

punto 2 ( sez 64 progr. 1260 ) raggio 30 ml quota di partenza 5,98 sviluppo 191 ml ( fino al punto 3 sez. 66) pendenza 6%
dislivello 11,46 5,98 + 11,46 = 17,44 fino alla sez 66

punto 3 ( sez. 66 progr 1300 ) intersezione con aurelia bis quota 5,70 + 9,30(ingombro galleria )
=16,00

punto 4 dalla sez 66 ( punto 3 ) scende per 150,00 ml alla pendenza del 5% e arriva a quota 10,00

punto in cui si riuniscono i due sensi punto 4, poi in piano fino in Via Falletti

Bretella in uscita da Savona verso Miramare

punto 1 partendo da Miramare Sez. Est Naturale progr. 1620 quota 3,45

punto 2 bis 125 ml alla pendenza del 0,69 % si arriva a quota 4,18 circa sez 77

punto 3 bis poi altri 125 ml sempre con pendenza 0,69% si arriva a quota 4,87
( circa sez 72)

punto 4 poi 150 ml e si arriva alla quota di via Falletti ( 10,00 ) con una pendenza del 3,42%

poi 285,00 ml in piano fino in Via Falletti ( punto 5 )

COPERTURA MINIMA NELLA ZONA PUNTI 2 E 3 30 ML, PER IL RESTO STESSA COPERTURA DELLA GALLERIA ESISTENTE

Flussi attesi minimo nei 2 sensi 890 , massimo 1328 ( vetture compensate )
pari al 32,67% in caso di minima e 48.75% in caso di massima del traffico del centro città
I rilevamenti e gli studi sono tutti nel vecchio progetto di riutilizzo della Galleria Cadimora (ora impossibile per interferenze con l'Aurelia Bis) del 2009

Savona 28/03/2016 Procopio Giuseppe




 Questo progetto è stato inviato ai giornali locali che si sono arrogati il diritto di giudicarlo non interessante per l'opinione pubblica


Procopio 19/05/2016

domenica 8 maggio 2016

Savona La Stampa 08/05/2016 " Aurelia Bis fermate i lavori almeno di notte " " La Talpa bloccata da 5 mesi "

Più volte  gli abitanti della Villetta mi avevano chiesto cosa fare a proposito dei rumori che sentono la notte.
I rumori come descritti sembravano essere il rumore tipico di un " Martellone " al lavoro.
Avevo suggerito loro di informare la Polizia Municipale.
Ora  la Stampa ha fatto il proprio lavoro dedicando un articolo che allego di seguito.
Attenzione interessante è la parte sottolineata in rosso che riporta  di una eventuale modifica di percorso dovuta alle difficoltà che incontra la " Talpa ".
Mi è venuto in mente un'articolo comparso su Uomini Liberi  a Firma " Picchi " che in maniera semiseria raccontava di un sogno che parlava della modifica di percorso dell'Aurelia Bis .


Savona 08/05/2016               Procopio Giuseppe

domenica 1 maggio 2016

Savona 01/05/2016 " Via Vannini la futura strada dello “struscio” di Villapiana "

Via Vannini la futura strada dello “struscio” di Villapiana

Via Vannini, strada tra Via Milano e Via San Lorenzo, 120 ml di strada, che in origine nell'intenzione dei costruttori doveva essere una strada elegante con i suoi palazzi stile Tardo Liberty con decori e ringhiere bombate costruiti nel 1913 e poi con il completamento della costruzione di altri palazzi con pretese di architerttura inneggiante al Razionalismo tra una guerra e l'altra.
Palazzi con decori rettilinei e palazzi con decori pittorici, ancora oggi visibili sotto i cornicioni del civico 9 e11, cielini dei balconi con decori in rilievo e pilastrini dei balconi con decori non pittorici ma manufatti.
Altri esempi di Tardo Liberty sono in Via San Lorenzo , e palazzi con decori pittorici si trovano in Via Verdi..
Torniamo a Via Vannini, con l'avvento delle auto e della necessità di parcheggi è stata trasformata in un parcheggio e poi oltre ad essere un parcheggio, con la modifica strampalata della viabilità è diventata la maggior arteria di accesso a Piazza Brennero e Via Mignone con 280 autovetture all'ora.
I negozi hanno abbassato le saracinesche , 13 sono chiuse e la strada è diventata un esempio del decadimento di Villapiana,( malgrado che Villapiana abbia espresso l'Assessore al Commercio ,con delega alla viabilità ) sono rimasti aperti solo 4 esercizi, ai quali va il nostro incoraggiamento.
Le saracinesche sono arrugginite e le facciate dei palazzi affumicate , uno solo ha investito nel rifacimento e coloritura della facciata.
Noi pensiamo che la strada possa diventare l'inizio delle riqualificazione di Villapiana, Via Vannini con la prosecuzione di via Dalmazia arriva diritta ai giardini. delle scuole di Via Verdi.
Noi immginiamo di rendere pedonale Via Vannini , togliere tutti i parcheggi, rifare la fondazione stradale , con i suoi sottoservizi, fare nuovi marciapiedi e fare una nuova pavimentazione in porfido artificiale, ripitturare i palazzi, riportare in luce le originali decorazioni, riaprire tutte le saracinesche e permettere agli abitanti di passeggiare respirando aria pulita, tutto ciò con contributi europei, statali e regionali .
Questo è quanto proponiamo a chiunque si avventurerà a governare questa città in decadenza, questo ci è permesso da quanto possiamo fare secondo lo statuto del Comitato di Piazza Saffi Villapiana.


Comitato Viabilità Piazza Saffi-Villapiana
Procopio Giuseppe
Savona, 29/04/2016

guardate con attenzione le fotografie allegate, magari ingrandendole, scoprirete particolari che vi sono fino ad oggi sfuggiti.