sabato 29 settembre 2012
lunedì 24 settembre 2012
Villapiana 21/08/2012 " Il Comitato chiede l'invio di un Commissario per la Viabilità di Savona "
Al
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti RR
Direzione
Generale per la Sicurezza Stradale
Divisione
11
Via
G. Caraci 36 00157 Roma
Ministero
dell'Interno-Gabinetto del Ministro RR
Piazza
del Viminale 1
00184
ROMA
e
p.c.
Direzione
Centrale per gli Uffici Territoriali RR
del
Governo e per le Autonomie Locali
Piazza
del Viminale 1
00184
ROMA
Prefetto
Rosaria Cicala
Sig.
Prefetto della Provincia di Savona
dott.ssa
Gerardina Basilicata
Piazza
Saffi 1 -Savona
Al
Signor Procuratore del Tribunale di Savona
Dott.
Granero Giannantonio
Piazza
Angelo Barile 1
17100
Savona
Ai
Giornali Locali cartacei e Web
Oggetto
: Richiesta di Commissario per la Viabilità della Città di Savona
Presentazione
Il
Comitato per la viabilità di Piazza Saffi/Villapiana nato 5 anni fa
per contrastare la modifica della viabilità di Piazza
Saffi/Villapiana non si è limitato al solo contrasto della
iniziativa dell'Amministrazione Comunale ma ha iniziato uno studio
sulla situazione viabile della Città cercando di capire il perché
la città, tutta, soffrisse di una pessima viabilità e quali
potessero essere le cause e gli eventuali rimedi.
Per
prima cosa ha iniziato una serie di rilevamenti dei flussi di tutti i
mezzi che si muovono per le principali vie cittadine cercando di
determinare le origini e le destinazioni, cominciando dal quartiere
di Villapiana poi allargandoli a tutta la città.
A
seguito degli studi sui Flussi il Comitato ha elaborato un progetto,
corredandolo di una analisi tecnico/economico, di un passante tra il
centro città ed la statale Aurelia che costeggia il mare,
Questo
passante realizzato con l'allargamento di una galleria ferroviaria
esistente ed in disuso, di proprietà della società che si occupa
dei trasporti pubblici cittadini, ( partecipata da Comune e
Provincia) sgraverebbe il centro cittadino di passaggi stimati in una
forchetta tra il 60 ed il 78 %.
Questo
progetto è stato presentato in Regione/ Provincia/Comune, ai
cittadini ai giornali ottenendo da questi due ultimi soggetti piana
adesione al progetto.
Il
progetto è stato oggetto di uno incontro con la Commissione
Consiliare preposta alla viabilità del Comune di Savona ottenendo il
parere positivo dalla stessa e siamo in attesa del parere Politico
dell'Amministrazione.
Il
Comitato ha studiato il Progetto dell'ANAS, denominato Aurelia Bis,
che collega il vicino Comune di Albisola con Savona stessa (che
mette in comunicazione la periferia nord di Albisola con la periferia
nord di Savona) attraversando il territorio quasi totalmente in
galleria ( passando in buona parte sotto le fondazioni dei palazzi di
Savona) formulando osservazioni e varianti progettuali entrando in
contatto con l'Anas di Genova, con l'ufficio Ambiente con l'Assessore
alle Infrastrutture della Regione Liguria e con il MIT di Roma
ufficio del Ministero dei Trasporti ed Infrastrutture addetto al
controllo del Progetto.
Ne
ha discusso con la Commissione Consiliare del Comune di Savona il
quale ha incaricato Il Vicesindaco di prendere contatti con l'Anas
per proporre varianti.
Il
Comitato ha studiato il PUMT ( Piano Urbano Mobilità e Traffico) del
Comune di Savona redigendo numerose osservazioni al Piano stesso;
osservazioni, che insieme a quelle dell'altro Comitato savonese,
hanno contribuito ad affossarlo e che l'Amministrazione Comunale da
due anni sta tenendo nel cassetto.
Il
Comitato ha studiato il caso della rotatoria di Via Stalingrado/ Via
Vittime di Brescia, rotatoria dove c'è stato un incidente mortale
ancora nella fase di costruzione.
Il
Comitato è stato il primo ad evidenziare , ancora in fase di
progettazione, che i raggi di curvatura sarebbero stati insufficienti
per i tipi di automezzi in transito ,
(Via
Stalingrado è una strada di scorrimento a 4 corsie che collega il
Porto all'Autostrada.)
oggi
l'Amministrazione Comunale è arrivata alla conclusione che bisogna
rifarla.
Il
Comitato si sta occupando del PUC ( Piano Urbano Comunale
)predisponendo analisi per future varianti.
Il
Comitato ha esaminato anche il Piano di bacino del Letimbro ,
torrente che divide in due la città proponendo più volte una sua
parziale copertura , dopo averlo messo in sicurezza ,magari
accettando la teoria della “ insufficienza “.
Situazione
viaria di Savona
La
città è tutta un enorme parcheggio con quasi la totalità delle
strade occupate da due file di macchine in parcheggio , una disposta
a spina si pesce l'altra in linea ; le corsie restanti per il
passaggio sono più strette delle corsie di manovra dei parcheggi a
pagamento.
Fino
dal 1997 il piano Urbano del Traffico evidenziava chiaramente che
molti parcheggi dovevano essere rimossi dalle strade e fissava la
necessità di provvedere a realizzare appropriate zone da destinarsi
a parcheggio.
Lo
stesso piano del 2003/2005 evidenziava nuovamente la necessità di
togliere parcheggi dalle strade chiamandoli “ Fuorilegge”
rispetto al CdS e la società incaricata del Piano parcheggi diceva
che i parcheggi da rimuovere erano di 1800 unità.
Dal
1997 vale a dire gli ultimi quattro mandati legislativi si sono
alternati alla guida della città scambiandosi i ruoli le stesse
persone e politicamente la stessa “ coalizione di
centrosinistra con preponderanza PD “
Malgrado
le evidenti ed accertate necessità dello stato della viabilità
nulla è stato fatto per risolvere i problemi, le Amministrazioni non
sono state in grado di recepire gli studi degli specialisti, anzi
hanno inserito sul tessuto urbano grandi insediamenti abitativi e
commerciali senza realizzare nuove infrastrutture e parcheggi.
Richiesta
A
fronte di quanto sopra esposto, con la presente si chiede che venga
inviato in città un “ Commissario” che possa prendere in mano
la viabilità della città e nello stesso tempo riporti al rispetto
delle norme vigenti tutte le occupazioni arbitrarie delle sedi
stradali,
che
verifichi le qualità del Mobility Manager e ridia allo stesso i
poteri che gli competono per legge e che sottragga l'Ufficio Traffico
esistente al Comando della Polizia Municipale.
Cordialmente
Comitato viabilità Piazza
Saffi/Villapiana
c/o
Procopio geom. Giuseppe Via
Mignone 2/4
Savona 17100
3357025566 pinpro@inwind.it
Savona,21/08/2012
Si
allegano :
CD
con il riepilogo degli articoli dei giornali riportanti il disagio
viabile della città e le fotografie delle strade
Elenco
delle strade e piazze inerente il file delle foto presenti nel CD
Villapiana 21/08/2012 Il Comitato chiede un Commissario per la Viabilità di Savona "
Al
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti RR
Direzione
Generale per la Sicurezza Stradale
Divisione
11
Via
G. Caraci 36 00157 Roma
Ministero
dell'Interno-Gabinetto del Ministro RR
Piazza
del Viminale 1
00184
ROMA
e
p.c.
Direzione
Centrale per gli Uffici Territoriali RR
del
Governo e per le Autonomie Locali
Piazza
del Viminale 1
00184
ROMA
Prefetto
Rosaria Cicala
Sig.
Prefetto della Provincia di Savona
dott.ssa
Gerardina Basilicata
Piazza
Saffi 1 -Savona
Al
Signor Procuratore del Tribunale di Savona
Dott.
Granero Giannantonio
Piazza
Angelo Barile 1
17100
Savona
Ai
Giornali Locali cartacei e Web
Oggetto
: Richiesta di Commissario per la Viabilità della Città di Savona
Presentazione
Il
Comitato per la viabilità di Piazza Saffi/Villapiana nato 5 anni fa
per contrastare la modifica della viabilità di Piazza
Saffi/Villapiana non si è limitato al solo contrasto della
iniziativa dell'Amministrazione Comunale ma ha iniziato uno studio
sulla situazione viabile della Città cercando di capire il perché
la città, tutta, soffrisse di una pessima viabilità e quali
potessero essere le cause e gli eventuali rimedi.
Per
prima cosa ha iniziato una serie di rilevamenti dei flussi di tutti i
mezzi che si muovono per le principali vie cittadine cercando di
determinare le origini e le destinazioni, cominciando dal quartiere
di Villapiana poi allargandoli a tutta la città.
A
seguito degli studi sui Flussi il Comitato ha elaborato un progetto,
corredandolo di una analisi tecnico/economico, di un passante tra il
centro città ed la statale Aurelia che costeggia il mare,
Questo
passante realizzato con l'allargamento di una galleria ferroviaria
esistente ed in disuso, di proprietà della società che si occupa
dei trasporti pubblici cittadini, ( partecipata da Comune e
Provincia) sgraverebbe il centro cittadino di passaggi stimati in una
forchetta tra il 60 ed il 78 %.
Questo
progetto è stato presentato in Regione/ Provincia/Comune, ai
cittadini ai giornali ottenendo da questi due ultimi soggetti piana
adesione al progetto.
Il
progetto è stato oggetto di uno incontro con la Commissione
Consiliare preposta alla viabilità del Comune di Savona ottenendo il
parere positivo dalla stessa e siamo in attesa del parere Politico
dell'Amministrazione.
Il
Comitato ha studiato il Progetto dell'ANAS, denominato Aurelia Bis,
che collega il vicino Comune di Albisola con Savona stessa (che
mette in comunicazione la periferia nord di Albisola con la periferia
nord di Savona) attraversando il territorio quasi totalmente in
galleria ( passando in buona parte sotto le fondazioni dei palazzi di
Savona) formulando osservazioni e varianti progettuali entrando in
contatto con l'Anas di Genova, con l'ufficio Ambiente con l'Assessore
alle Infrastrutture della Regione Liguria e con il MIT di Roma
ufficio del Ministero dei Trasporti ed Infrastrutture addetto al
controllo del Progetto.
Ne
ha discusso con la Commissione Consiliare del Comune di Savona il
quale ha incaricato Il Vicesindaco di prendere contatti con l'Anas
per proporre varianti.
Il
Comitato ha studiato il PUMT ( Piano Urbano Mobilità e Traffico) del
Comune di Savona redigendo numerose osservazioni al Piano stesso;
osservazioni, che insieme a quelle dell'altro Comitato savonese,
hanno contribuito ad affossarlo e che l'Amministrazione Comunale da
due anni sta tenendo nel cassetto.
Il
Comitato ha studiato il caso della rotatoria di Via Stalingrado/ Via
Vittime di Brescia, rotatoria dove c'è stato un incidente mortale
ancora nella fase di costruzione.
Il
Comitato è stato il primo ad evidenziare , ancora in fase di
progettazione, che i raggi di curvatura sarebbero stati insufficienti
per i tipi di automezzi in transito ,
(Via
Stalingrado è una strada di scorrimento a 4 corsie che collega il
Porto all'Autostrada.)
oggi
l'Amministrazione Comunale è arrivata alla conclusione che bisogna
rifarla.
Il
Comitato si sta occupando del PUC ( Piano Urbano Comunale
)predisponendo analisi per future varianti.
Il
Comitato ha esaminato anche il Piano di bacino del Letimbro ,
torrente che divide in due la città proponendo più volte una sua
parziale copertura , dopo averlo messo in sicurezza ,magari
accettando la teoria della “ insufficienza “.
Situazione
viaria di Savona
La
città è tutta un enorme parcheggio con quasi la totalità delle
strade occupate da due file di macchine in parcheggio , una disposta
a spina si pesce l'altra in linea ; le corsie restanti per il
passaggio sono più strette delle corsie di manovra dei parcheggi a
pagamento.
Fino
dal 1997 il piano Urbano del Traffico evidenziava chiaramente che
molti parcheggi dovevano essere rimossi dalle strade e fissava la
necessità di provvedere a realizzare appropriate zone da destinarsi
a parcheggio.
Lo
stesso piano del 2003/2005 evidenziava nuovamente la necessità di
togliere parcheggi dalle strade chiamandoli “ Fuorilegge”
rispetto al CdS e la società incaricata del Piano parcheggi diceva
che i parcheggi da rimuovere erano di 1800 unità.
Dal
1997 vale a dire gli ultimi quattro mandati legislativi si sono
alternati alla guida della città scambiandosi i ruoli le stesse
persone e politicamente la stessa “ coalizione di
centrosinistra con preponderanza PD “
Malgrado
le evidenti ed accertate necessità dello stato della viabilità
nulla è stato fatto per risolvere i problemi, le Amministrazioni non
sono state in grado di recepire gli studi degli specialisti, anzi
hanno inserito sul tessuto urbano grandi insediamenti abitativi e
commerciali senza realizzare nuove infrastrutture e parcheggi.
Richiesta
A
fronte di quanto sopra esposto, con la presente si chiede che venga
inviato in città un “ Commissario” che possa prendere in mano
la viabilità della città e nello stesso tempo riporti al rispetto
delle norme vigenti tutte le occupazioni arbitrarie delle sedi
stradali,
che
verifichi le qualità del Mobility Manager e ridia allo stesso i
poteri che gli competono per legge e che sottragga l'Ufficio Traffico
esistente al Comando della Polizia Municipale.
Cordialmente
Comitato viabilità Piazza
Saffi/Villapiana
c/o
Procopio geom. Giuseppe Via
Mignone 2/4
Savona 17100
3357025566 pinpro@inwind.it
Savona,21/08/2012
Si
allegano :
CD
con il riepilogo degli articoli dei giornali riportanti il disagio
viabile della città e le fotografie delle strade
Elenco
delle strade e piazze inerente il file delle foto presenti nel CD
Etichette:
Ministero degli Interni
Villapiana 21/08/2012 " Il Comitato chiede l'invio di un commissario per la Viabilità "
Al
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti RR
Direzione
Generale per la Sicurezza Stradale
Divisione
11
Via
G. Caraci 36 00157 Roma
Ministero
dell'Interno-Gabinetto del Ministro RR
Piazza
del Viminale 1
00184
ROMA
e
p.c.
Direzione
Centrale per gli Uffici Territoriali RR
del
Governo e per le Autonomie Locali
Piazza
del Viminale 1
00184
ROMA
Prefetto
Rosaria Cicala
Sig.
Prefetto della Provincia di Savona
dott.ssa
Gerardina Basilicata
Piazza
Saffi 1 -Savona
Al
Signor Procuratore del Tribunale di Savona
Dott.
Granero Giannantonio
Piazza
Angelo Barile 1
17100
Savona
Ai
Giornali Locali cartacei e Web
Oggetto
: Richiesta di Commissario per la Viabilità della Città di Savona
Presentazione
Il
Comitato per la viabilità di Piazza Saffi/Villapiana nato 5 anni fa
per contrastare la modifica della viabilità di Piazza
Saffi/Villapiana non si è limitato al solo contrasto della
iniziativa dell'Amministrazione Comunale ma ha iniziato uno studio
sulla situazione viabile della Città cercando di capire il perché
la città, tutta, soffrisse di una pessima viabilità e quali
potessero essere le cause e gli eventuali rimedi.
Per
prima cosa ha iniziato una serie di rilevamenti dei flussi di tutti i
mezzi che si muovono per le principali vie cittadine cercando di
determinare le origini e le destinazioni, cominciando dal quartiere
di Villapiana poi allargandoli a tutta la città.
A
seguito degli studi sui Flussi il Comitato ha elaborato un progetto,
corredandolo di una analisi tecnico/economico, di un passante tra il
centro città ed la statale Aurelia che costeggia il mare,
Questo
passante realizzato con l'allargamento di una galleria ferroviaria
esistente ed in disuso, di proprietà della società che si occupa
dei trasporti pubblici cittadini, ( partecipata da Comune e
Provincia) sgraverebbe il centro cittadino di passaggi stimati in una
forchetta tra il 60 ed il 78 %.
Questo
progetto è stato presentato in Regione/ Provincia/Comune, ai
cittadini ai giornali ottenendo da questi due ultimi soggetti piana
adesione al progetto.
Il
progetto è stato oggetto di uno incontro con la Commissione
Consiliare preposta alla viabilità del Comune di Savona ottenendo il
parere positivo dalla stessa e siamo in attesa del parere Politico
dell'Amministrazione.
Il
Comitato ha studiato il Progetto dell'ANAS, denominato Aurelia Bis,
che collega il vicino Comune di Albisola con Savona stessa (che
mette in comunicazione la periferia nord di Albisola con la periferia
nord di Savona) attraversando il territorio quasi totalmente in
galleria ( passando in buona parte sotto le fondazioni dei palazzi di
Savona) formulando osservazioni e varianti progettuali entrando in
contatto con l'Anas di Genova, con l'ufficio Ambiente con l'Assessore
alle Infrastrutture della Regione Liguria e con il MIT di Roma
ufficio del Ministero dei Trasporti ed Infrastrutture addetto al
controllo del Progetto.
Ne
ha discusso con la Commissione Consiliare del Comune di Savona il
quale ha incaricato Il Vicesindaco di prendere contatti con l'Anas
per proporre varianti.
Il
Comitato ha studiato il PUMT ( Piano Urbano Mobilità e Traffico) del
Comune di Savona redigendo numerose osservazioni al Piano stesso;
osservazioni, che insieme a quelle dell'altro Comitato savonese,
hanno contribuito ad affossarlo e che l'Amministrazione Comunale da
due anni sta tenendo nel cassetto.
Il
Comitato ha studiato il caso della rotatoria di Via Stalingrado/ Via
Vittime di Brescia, rotatoria dove c'è stato un incidente mortale
ancora nella fase di costruzione.
Il
Comitato è stato il primo ad evidenziare , ancora in fase di
progettazione, che i raggi di curvatura sarebbero stati insufficienti
per i tipi di automezzi in transito ,
(Via
Stalingrado è una strada di scorrimento a 4 corsie che collega il
Porto all'Autostrada.)
oggi
l'Amministrazione Comunale è arrivata alla conclusione che bisogna
rifarla.
Il
Comitato si sta occupando del PUC ( Piano Urbano Comunale
)predisponendo analisi per future varianti.
Il
Comitato ha esaminato anche il Piano di bacino del Letimbro ,
torrente che divide in due la città proponendo più volte una sua
parziale copertura , dopo averlo messo in sicurezza ,magari
accettando la teoria della “ insufficienza “.
Situazione
viaria di Savona
La
città è tutta un enorme parcheggio con quasi la totalità delle
strade occupate da due file di macchine in parcheggio , una disposta
a spina si pesce l'altra in linea ; le corsie restanti per il
passaggio sono più strette delle corsie di manovra dei parcheggi a
pagamento.
Fino
dal 1997 il piano Urbano del Traffico evidenziava chiaramente che
molti parcheggi dovevano essere rimossi dalle strade e fissava la
necessità di provvedere a realizzare appropriate zone da destinarsi
a parcheggio.
Lo
stesso piano del 2003/2005 evidenziava nuovamente la necessità di
togliere parcheggi dalle strade chiamandoli “ Fuorilegge”
rispetto al CdS e la società incaricata del Piano parcheggi diceva
che i parcheggi da rimuovere erano di 1800 unità.
Dal
1997 vale a dire gli ultimi quattro mandati legislativi si sono
alternati alla guida della città scambiandosi i ruoli le stesse
persone e politicamente la stessa “ coalizione di
centrosinistra con preponderanza PD “
Malgrado
le evidenti ed accertate necessità dello stato della viabilità
nulla è stato fatto per risolvere i problemi, le Amministrazioni non
sono state in grado di recepire gli studi degli specialisti, anzi
hanno inserito sul tessuto urbano grandi insediamenti abitativi e
commerciali senza realizzare nuove infrastrutture e parcheggi.
Richiesta
A
fronte di quanto sopra esposto, con la presente si chiede che venga
inviato in città un “ Commissario” che possa prendere in mano
la viabilità della città e nello stesso tempo riporti al rispetto
delle norme vigenti tutte le occupazioni arbitrarie delle sedi
stradali,
che
verifichi le qualità del Mobility Manager e ridia allo stesso i
poteri che gli competono per legge e che sottragga l'Ufficio Traffico
esistente al Comando della Polizia Municipale.
Cordialmente
Comitato viabilità Piazza
Saffi/Villapiana
c/o
Procopio geom. Giuseppe Via
Mignone 2/4
Savona 17100
3357025566 pinpro@inwind.it
Savona,21/08/2012
Si
allegano :
CD
con il riepilogo degli articoli dei giornali riportanti il disagio
viabile della città e le fotografie delle strade
Elenco
delle strade e piazze inerente il file delle foto presenti nel CD
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ministero dei trasporti e infrastrutture
Villapiana 13/08/2012 " Il Comitato risponde alla lettera dell'Amministrazione Comunale del 25/07/2012 "
Settore
Qualità e Dotazione Urbane
del
Comune di Savona
c.
a. Ing. Pesce
Ministero
delle Infrastrutture e Trasporti RR
Via
Caraci 36 00157 Roma
c.
a. Ing. Mazziotta
Ministero
Infrastrutture e Trasporti
Via
Brigate Partigiane 2 16129 Genova
c.
a Ing. Pentimalli
Direzione
Centrale per gli UTG e RR
per
le Autonomie Locali
Vice
Capo Dipartimento- Direttore Centrale
Prefetto
Rosaria Cicala
Piazza
del Viminale 00184 Roma
Al
Signor Prefetto della Provincia di Savona
dott.ssa
Basilicata Gerardina
Piazza
Saffi
Savona
Al
Signor Procuratore della Repubblica
dott.
Granero Giannantonio
Piazza
Angelo Barrili
Savona
Oggetto
: Modifica della Viabilità in Piazza Saffi,Villapiana -Esposto
del24/04/2008 .
Riferimento
lettera del Comune di Savona del 25 Luglio 2012 prot. 34420
Settore
Qualità è Dotazioni Urbane a firma dell'ingegnere Luca Pesce
Gent.le
Ing Pesce
come
al solito l'Amministrazione Comunale che tramite Lei risponde alla
nostra lettera tende ad arruffare il coacervo degli argomenti sul
tappeto.
Per
rispetto di tutti coloro che ci leggono in indirizzo smettiamola con
il teatrino che dura da troppo tempo e veniamo finalmente ai fatti.
Il
PIM di Villapiana è un documento commissionato dal Comune di Savona
alla Soc. Ges srl il 31 Ottobre 2008 che la Ges srl ha consegnato al
Comune il giorno 4 Novembre 2008 vale a dire 4 giorni dopo con in
mezzo un sabato ed una domenica.
Il
5 Novembre è stato approvato in Giunta , il 6 Novembre portato in
Commissione, (l'otto ed il nove Novembre rispettivamente sabato e
domenica ) e l'undici Novembre approvato in Consiglio Comunale
Questo
documento serviva per avere il finanziamento regionale per opere già
comprese nel programma delle opere pubbliche, per avere il quale
stavano scadendo i termini.
Il
documento era una scopiazzatura del progetto TAU ( progettisti della
rotatoria di Piazza Saffi e del circuito di Villapiana ) , inseriva
nel progetto opere già realizzate, era chiaramente un documento per
i finanziamenti regionali.
Giustamente
il progetto classificava le strade Via Cavour e Via San Lorenzo come
strade di interquartiere per la funzione che avevano e che hanno.
Questo
documento era stato parzialmente approvato, dal Consiglio Comunale,
perché restava dubbia la soluzione senso unico/ doppio senso di Via
Cavuor e Via San Lorenzo.
Il
senso unico poi instaurato su Via Cavour e Via San Lorenzo non è mai
stato approvato in Consiglio Comunale
Per
quanto riguarda la classificazione delle strade la hanno sicuramente
informata male perché c'è una profonda differenza tra le strade di
categoria E ed F come da regolamento Viario del Comune di Savona
che si rifà pari pari all'allegato dello all'articolo 36 del CdS e
all'art. 2 CdS
Lei
ricorda giustamente il regolamento viario del Comune di Savona ( che
il Ministero delle infrastrutture ha acquisito dall'Amministrazione
Comunale insieme al PGTU),
al
titolo 3 di pag.9 vengono regolamentate le strade di quartiere
e di distribuzione interna.
All'art.
15 spiega cosa si intende per strade di quartiere e di
distribuzione interna.
“ Sono
classificate strade di quartiere e di distribuzione interna le
strade che realizzano i principali collegamenti all'interno dei
quartieri della città “
All'art.
18 tratta delle categorie veicolari ammesse sulla carreggiata “
Tutte le categorie esclusi i carichi eccezionali non
autorizzati “
Al
titolo 4 pag 13 vengono regolamentate le strade locali
all'art.
24 si spiega cosa si intende per strade locali “ strade
locali con carattere prevalentemente residenziale- Strade locali con
carattere prevalente di commercio al dettaglio-Strade locali con
carattere prevalente di commercio all'ingrosso, produzione e
magazzinaggio”
All'art.
27 tratta delle categorie veicolari ammesse al transito sulla
carreggiata “ su tutte le strade locali non è ammesso il
transito dei mezzi di trasporto collettivo di massa “
Via Cavour , Via San
Lorenzo , Via Alessandria , Via Torino , Via Piave sono strade sulle
quali circolano i bus in ragione di circa 22/25 autobus di linea per
ora, pertanto non possono essere considerate strade locali anche in
funzione degli art. 16 e 25 del Regolamento Viario che
trattano delle prestazioni delle strade.
Perciò l'art. 157/4 non
è applicabile sulle strade sopra descritte e le corsie libere devono
essere due.
Alleghiamo a proposito
dell'Art. 157/4 il Parere del Ministero delle Infrastrutture a Firma
dell'Ing . Mazziotta massima autorità in materia di Cds.
Vogliamo sommessamente
ricordare che l'Ispettore inviato dal Ministero nella relazione del 2
Febbraio 2009 prot. 779 a pag. 5/6/7 aveva contestato
all'Amministrazione Comunale la non rispondenza delle misure
intraprese con l'ordinanza del Comandante Aloi sia al CdS e al
Regolamento viario del Comune di Savona ( con particolare riferimento
al titolo 3 e 4 del Regolamento Viario) e rigettato successivamente
le deduzioni del Comune con relazione del 15/02/2010 prot.1260.
Il riferimento al futuro
Piano Urbano della Mobilità e Trasporti ( che è un pessimo Piano e
per questo fermo da oltre due anni) non è pertinente in quanto
stiamo discutendo di atti del 2007 e la proposta di rendere quasi
tutte le strade di Savona di categoria F è conosciuto forse da tre
persone Io , Lei ed il Comandante Aloi.
Voler classificare come
strade di categoria F ( Strade locali ) strade sulle quali
circolano 25 autobus e 1000 autovetture ( compensate ) all'ora
dimostra solo una profonda ignoranza della materia , ma permetterebbe
di allocare altri parcheggi sulle strade.
Savona ha bisogno di
togliere i parcheggi dalle strade non aggiungerne altri
In merito alla ventilata
ipotesi della corsia preferenziale bus su Via Cavour e Via San
Lorenzo, l'Assessore Apicella ha fatto suo il consiglio che gli
abbiamo dato il 16 Novembre 2011 durante un incontro tra il
rappresentanti del Comitato e lo stesso Assessore svoltosi in Comune.
Purtroppo tale idea più
volte spesa, sui mezzi di informazione e nelle varie lettere agli
Enti in indirizzo, dall'Amministrazione Comunale come la caduta della
manna è legata dall'Assessore, al reperimento di una area
identificata nel cortile di un palazzo di proprietà dell'ENI palazzo
sottoposto a vincolo dalla Sopraintendenza delle Belle Arti.
Già il Vicesindaco della
passata Amministrazione aveva tentato di ottenerla senza riuscirci.
Per quanto riguarda il
Piano di Protezione Civile “ vigente “( ottenuto
con un accesso agli atti )all'interno dello stesso esiste
un capitolo per un piano operativo
di sgombero immobili, un piano per le evacuazioni
dei plessi scolastici in caso di esondazione e dovrebbe esistere un
elenco delle famiglie residenti in zona soggetta ad inondabilità ma
nel vigente documento riporta una pagina bianca con il titolo
“Elenco di famiglie residenti in zona soggetta ad inondabilità”
Allora il Comitato si è
fatto parte diligente ed si è recato presso il Comando dei Vigili
Urbani per conoscere tutti i dati relativi alle pagine contenenti i
soli titoli delle pagine bianche.
Il Comitato è stato
ricevuto ed ha preso visione degli atti “secretati o sottoposti
a privacy “ cosi sono state giustificate le pagine con il solo
titolo.
Purtroppo la pagina che
doveva contenere l'elenco delle famiglie residenti in zona soggetta
ad inondabilità non è stata redatta ( doveva essere redatta da
professionista esterno all'amministrazione con le modalità di
movimento).
Non esiste altra
informazione reperibile dal Piano di Protezione Civile Comunale
Pertanto non ci sono
informazioni su come gli abitanti della zona devono comportarsi.
Noi siamo sempre
disponibili per una esercitazione programmata simulando una
esondazione.
Si allegano
Parere del Ministero
delle infrastrutture
Frontespizio del Piano di
Protezione Civile del Comune di Savona
Pagina interna del PPC “
Elenco famiglie …
Frontespizio del
regolamento viario di Savona
Pagine 9/10/13/14 del
regolamento viario di Savona
Cordiali saluti
Comitato viabilità
Piazza Saffi/Villapiana
c/o
Procopio Giuseppe Via
Mignone 2/4 SV 17100
pinpro@inwind.it
3357025566
Savona 13/08/2012
Villapiana 13/08/2012 " Il Comitato risponde alla lettera dell'Amministrazione Comunale del 25/07/2012 "
Settore
Qualità e Dotazione Urbane
del
Comune di Savona
c.
a. Ing. Pesce
Ministero
delle Infrastrutture e Trasporti RR
Via
Caraci 36 00157 Roma
c.
a. Ing. Mazziotta
Ministero
Infrastrutture e Trasporti
Via
Brigate Partigiane 2 16129 Genova
c.
a Ing. Pentimalli
Direzione
Centrale per gli UTG e RR
per
le Autonomie Locali
Vice
Capo Dipartimento- Direttore Centrale
Prefetto
Rosaria Cicala
Piazza
del Viminale 00184 Roma
Al
Signor Prefetto della Provincia di Savona
dott.ssa
Basilicata Gerardina
Piazza
Saffi
Savona
Al
Signor Procuratore della Repubblica
dott.
Granero Giannantonio
Piazza
Angelo Barrili
Savona
Oggetto
: Modifica della Viabilità in Piazza Saffi,Villapiana -Esposto
del24/04/2008 .
Riferimento
lettera del Comune di Savona del 25 Luglio 2012 prot. 34420
Settore
Qualità è Dotazioni Urbane a firma dell'ingegnere Luca Pesce
Gent.le
Ing Pesce
come
al solito l'Amministrazione Comunale che tramite Lei risponde alla
nostra lettera tende ad arruffare il coacervo degli argomenti sul
tappeto.
Per
rispetto di tutti coloro che ci leggono in indirizzo smettiamola con
il teatrino che dura da troppo tempo e veniamo finalmente ai fatti.
Il
PIM di Villapiana è un documento commissionato dal Comune di Savona
alla Soc. Ges srl il 31 Ottobre 2008 che la Ges srl ha consegnato al
Comune il giorno 4 Novembre 2008 vale a dire 4 giorni dopo con in
mezzo un sabato ed una domenica.
Il
5 Novembre è stato approvato in Giunta , il 6 Novembre portato in
Commissione, (l'otto ed il nove Novembre rispettivamente sabato e
domenica ) e l'undici Novembre approvato in Consiglio Comunale
Questo
documento serviva per avere il finanziamento regionale per opere già
comprese nel programma delle opere pubbliche, per avere il quale
stavano scadendo i termini.
Il
documento era una scopiazzatura del progetto TAU ( progettisti della
rotatoria di Piazza Saffi e del circuito di Villapiana ) , inseriva
nel progetto opere già realizzate, era chiaramente un documento per
i finanziamenti regionali.
Giustamente
il progetto classificava le strade Via Cavour e Via San Lorenzo come
strade di interquartiere per la funzione che avevano e che hanno.
Questo
documento era stato parzialmente approvato, dal Consiglio Comunale,
perché restava dubbia la soluzione senso unico/ doppio senso di Via
Cavuor e Via San Lorenzo.
Il
senso unico poi instaurato su Via Cavour e Via San Lorenzo non è mai
stato approvato in Consiglio Comunale
Per
quanto riguarda la classificazione delle strade la hanno sicuramente
informata male perché c'è una profonda differenza tra le strade di
categoria E ed F come da regolamento Viario del Comune di Savona
che si rifà pari pari all'allegato dello all'articolo 36 del CdS e
all'art. 2 CdS
Lei
ricorda giustamente il regolamento viario del Comune di Savona ( che
il Ministero delle infrastrutture ha acquisito dall'Amministrazione
Comunale insieme al PGTU),
al
titolo 3 di pag.9 vengono regolamentate le strade di quartiere
e di distribuzione interna.
All'art.
15 spiega cosa si intende per strade di quartiere e di
distribuzione interna.
“ Sono
classificate strade di quartiere e di distribuzione interna le
strade che realizzano i principali collegamenti all'interno dei
quartieri della città “
All'art.
18 tratta delle categorie veicolari ammesse sulla carreggiata “
Tutte le categorie esclusi i carichi eccezionali non
autorizzati “
Al
titolo 4 pag 13 vengono regolamentate le strade locali
all'art.
24 si spiega cosa si intende per strade locali “ strade
locali con carattere prevalentemente residenziale- Strade locali con
carattere prevalente di commercio al dettaglio-Strade locali con
carattere prevalente di commercio all'ingrosso, produzione e
magazzinaggio”
All'art.
27 tratta delle categorie veicolari ammesse al transito sulla
carreggiata “ su tutte le strade locali non è ammesso il
transito dei mezzi di trasporto collettivo di massa “
Via Cavour , Via San
Lorenzo , Via Alessandria , Via Torino , Via Piave sono strade sulle
quali circolano i bus in ragione di circa 22/25 autobus di linea per
ora, pertanto non possono essere considerate strade locali anche in
funzione degli art. 16 e 25 del Regolamento Viario che
trattano delle prestazioni delle strade.
Perciò l'art. 157/4 non
è applicabile sulle strade sopra descritte e le corsie libere devono
essere due.
Alleghiamo a proposito
dell'Art. 157/4 il Parere del Ministero delle Infrastrutture a Firma
dell'Ing . Mazziotta massima autorità in materia di Cds.
Vogliamo sommessamente
ricordare che l'Ispettore inviato dal Ministero nella relazione del 2
Febbraio 2009 prot. 779 a pag. 5/6/7 aveva contestato
all'Amministrazione Comunale la non rispondenza delle misure
intraprese con l'ordinanza del Comandante Aloi sia al CdS e al
Regolamento viario del Comune di Savona ( con particolare riferimento
al titolo 3 e 4 del Regolamento Viario) e rigettato successivamente
le deduzioni del Comune con relazione del 15/02/2010 prot.1260.
Il riferimento al futuro
Piano Urbano della Mobilità e Trasporti ( che è un pessimo Piano e
per questo fermo da oltre due anni) non è pertinente in quanto
stiamo discutendo di atti del 2007 e la proposta di rendere quasi
tutte le strade di Savona di categoria F è conosciuto forse da tre
persone Io , Lei ed il Comandante Aloi.
Voler classificare come
strade di categoria F ( Strade locali ) strade sulle quali
circolano 25 autobus e 1000 autovetture ( compensate ) all'ora
dimostra solo una profonda ignoranza della materia , ma permetterebbe
di allocare altri parcheggi sulle strade.
Savona ha bisogno di
togliere i parcheggi dalle strade non aggiungerne altri
In merito alla ventilata
ipotesi della corsia preferenziale bus su Via Cavour e Via San
Lorenzo, l'Assessore Apicella ha fatto suo il consiglio che gli
abbiamo dato il 16 Novembre 2011 durante un incontro tra il
rappresentanti del Comitato e lo stesso Assessore svoltosi in Comune.
Purtroppo tale idea più
volte spesa, sui mezzi di informazione e nelle varie lettere agli
Enti in indirizzo, dall'Amministrazione Comunale come la caduta della
manna è legata dall'Assessore, al reperimento di una area
identificata nel cortile di un palazzo di proprietà dell'ENI palazzo
sottoposto a vincolo dalla Sopraintendenza delle Belle Arti.
Già il Vicesindaco della
passata Amministrazione aveva tentato di ottenerla senza riuscirci.
Per quanto riguarda il
Piano di Protezione Civile “ vigente “( ottenuto
con un accesso agli atti )all'interno dello stesso esiste
un capitolo per un piano operativo
di sgombero immobili, un piano per le evacuazioni
dei plessi scolastici in caso di esondazione e dovrebbe esistere un
elenco delle famiglie residenti in zona soggetta ad inondabilità ma
nel vigente documento riporta una pagina bianca con il titolo
“Elenco di famiglie residenti in zona soggetta ad inondabilità”
Allora il Comitato si è
fatto parte diligente ed si è recato presso il Comando dei Vigili
Urbani per conoscere tutti i dati relativi alle pagine contenenti i
soli titoli delle pagine bianche.
Il Comitato è stato
ricevuto ed ha preso visione degli atti “secretati o sottoposti
a privacy “ cosi sono state giustificate le pagine con il solo
titolo.
Purtroppo la pagina che
doveva contenere l'elenco delle famiglie residenti in zona soggetta
ad inondabilità non è stata redatta ( doveva essere redatta da
professionista esterno all'amministrazione con le modalità di
movimento).
Non esiste altra
informazione reperibile dal Piano di Protezione Civile Comunale
Pertanto non ci sono
informazioni su come gli abitanti della zona devono comportarsi.
Noi siamo sempre
disponibili per una esercitazione programmata simulando una
esondazione.
Si allegano
Parere del Ministero
delle infrastrutture
Frontespizio del Piano di
Protezione Civile del Comune di Savona
Pagina interna del PPC “
Elenco famiglie …
Frontespizio del
regolamento viario di Savona
Pagine 9/10/13/14 del
regolamento viario di Savona
Cordiali saluti
Comitato viabilità
Piazza Saffi/Villapiana
c/o
Procopio Giuseppe Via
Mignone 2/4 SV 17100
pinpro@inwind.it
3357025566
Savona 13/08/2012
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Ministero degli Interni
Villapiana 13/08/2012 " Il Comitato risponde alla lettera dell'Amministrazione Comunale del 25/07/2012 "
Settore
Qualità e Dotazione Urbane
del
Comune di Savona
c.
a. Ing. Pesce
Ministero
delle Infrastrutture e Trasporti RR
Via
Caraci 36 00157 Roma
c.
a. Ing. Mazziotta
Ministero
Infrastrutture e Trasporti
Via
Brigate Partigiane 2 16129 Genova
c.
a Ing. Pentimalli
Direzione
Centrale per gli UTG e RR
per
le Autonomie Locali
Vice
Capo Dipartimento- Direttore Centrale
Prefetto
Rosaria Cicala
Piazza
del Viminale 00184 Roma
Al
Signor Prefetto della Provincia di Savona
dott.ssa
Basilicata Gerardina
Piazza
Saffi
Savona
Al
Signor Procuratore della Repubblica
dott.
Granero Giannantonio
Piazza
Angelo Barrili
Savona
Oggetto
: Modifica della Viabilità in Piazza Saffi,Villapiana -Esposto
del24/04/2008 .
Riferimento
lettera del Comune di Savona del 25 Luglio 2012 prot. 34420
Settore
Qualità è Dotazioni Urbane a firma dell'ingegnere Luca Pesce
Gent.le
Ing Pesce
come
al solito l'Amministrazione Comunale che tramite Lei risponde alla
nostra lettera tende ad arruffare il coacervo degli argomenti sul
tappeto.
Per
rispetto di tutti coloro che ci leggono in indirizzo smettiamola con
il teatrino che dura da troppo tempo e veniamo finalmente ai fatti.
Il
PIM di Villapiana è un documento commissionato dal Comune di Savona
alla Soc. Ges srl il 31 Ottobre 2008 che la Ges srl ha consegnato al
Comune il giorno 4 Novembre 2008 vale a dire 4 giorni dopo con in
mezzo un sabato ed una domenica.
Il
5 Novembre è stato approvato in Giunta , il 6 Novembre portato in
Commissione, (l'otto ed il nove Novembre rispettivamente sabato e
domenica ) e l'undici Novembre approvato in Consiglio Comunale
Questo
documento serviva per avere il finanziamento regionale per opere già
comprese nel programma delle opere pubbliche, per avere il quale
stavano scadendo i termini.
Il
documento era una scopiazzatura del progetto TAU ( progettisti della
rotatoria di Piazza Saffi e del circuito di Villapiana ) , inseriva
nel progetto opere già realizzate, era chiaramente un documento per
i finanziamenti regionali.
Giustamente
il progetto classificava le strade Via Cavour e Via San Lorenzo come
strade di interquartiere per la funzione che avevano e che hanno.
Questo
documento era stato parzialmente approvato, dal Consiglio Comunale,
perché restava dubbia la soluzione senso unico/ doppio senso di Via
Cavuor e Via San Lorenzo.
Il
senso unico poi instaurato su Via Cavour e Via San Lorenzo non è mai
stato approvato in Consiglio Comunale
Per
quanto riguarda la classificazione delle strade la hanno sicuramente
informata male perché c'è una profonda differenza tra le strade di
categoria E ed F come da regolamento Viario del Comune di Savona
che si rifà pari pari all'allegato dello all'articolo 36 del CdS e
all'art. 2 CdS
Lei
ricorda giustamente il regolamento viario del Comune di Savona ( che
il Ministero delle infrastrutture ha acquisito dall'Amministrazione
Comunale insieme al PGTU),
al
titolo 3 di pag.9 vengono regolamentate le strade di quartiere
e di distribuzione interna.
All'art.
15 spiega cosa si intende per strade di quartiere e di
distribuzione interna.
“ Sono
classificate strade di quartiere e di distribuzione interna le
strade che realizzano i principali collegamenti all'interno dei
quartieri della città “
All'art.
18 tratta delle categorie veicolari ammesse sulla carreggiata “
Tutte le categorie esclusi i carichi eccezionali non
autorizzati “
Al
titolo 4 pag 13 vengono regolamentate le strade locali
all'art.
24 si spiega cosa si intende per strade locali “ strade
locali con carattere prevalentemente residenziale- Strade locali con
carattere prevalente di commercio al dettaglio-Strade locali con
carattere prevalente di commercio all'ingrosso, produzione e
magazzinaggio”
All'art.
27 tratta delle categorie veicolari ammesse al transito sulla
carreggiata “ su tutte le strade locali non è ammesso il
transito dei mezzi di trasporto collettivo di massa “
Via Cavour , Via San
Lorenzo , Via Alessandria , Via Torino , Via Piave sono strade sulle
quali circolano i bus in ragione di circa 22/25 autobus di linea per
ora, pertanto non possono essere considerate strade locali anche in
funzione degli art. 16 e 25 del Regolamento Viario che
trattano delle prestazioni delle strade.
Perciò l'art. 157/4 non
è applicabile sulle strade sopra descritte e le corsie libere devono
essere due.
Alleghiamo a proposito
dell'Art. 157/4 il Parere del Ministero delle Infrastrutture a Firma
dell'Ing . Mazziotta massima autorità in materia di Cds.
Vogliamo sommessamente
ricordare che l'Ispettore inviato dal Ministero nella relazione del 2
Febbraio 2009 prot. 779 a pag. 5/6/7 aveva contestato
all'Amministrazione Comunale la non rispondenza delle misure
intraprese con l'ordinanza del Comandante Aloi sia al CdS e al
Regolamento viario del Comune di Savona ( con particolare riferimento
al titolo 3 e 4 del Regolamento Viario) e rigettato successivamente
le deduzioni del Comune con relazione del 15/02/2010 prot.1260.
Il riferimento al futuro
Piano Urbano della Mobilità e Trasporti ( che è un pessimo Piano e
per questo fermo da oltre due anni) non è pertinente in quanto
stiamo discutendo di atti del 2007 e la proposta di rendere quasi
tutte le strade di Savona di categoria F è conosciuto forse da tre
persone Io , Lei ed il Comandante Aloi.
Voler classificare come
strade di categoria F ( Strade locali ) strade sulle quali
circolano 25 autobus e 1000 autovetture ( compensate ) all'ora
dimostra solo una profonda ignoranza della materia , ma permetterebbe
di allocare altri parcheggi sulle strade.
Savona ha bisogno di
togliere i parcheggi dalle strade non aggiungerne altri
In merito alla ventilata
ipotesi della corsia preferenziale bus su Via Cavour e Via San
Lorenzo, l'Assessore Apicella ha fatto suo il consiglio che gli
abbiamo dato il 16 Novembre 2011 durante un incontro tra il
rappresentanti del Comitato e lo stesso Assessore svoltosi in Comune.
Purtroppo tale idea più
volte spesa, sui mezzi di informazione e nelle varie lettere agli
Enti in indirizzo, dall'Amministrazione Comunale come la caduta della
manna è legata dall'Assessore, al reperimento di una area
identificata nel cortile di un palazzo di proprietà dell'ENI palazzo
sottoposto a vincolo dalla Sopraintendenza delle Belle Arti.
Già il Vicesindaco della
passata Amministrazione aveva tentato di ottenerla senza riuscirci.
Per quanto riguarda il
Piano di Protezione Civile “ vigente “( ottenuto
con un accesso agli atti )all'interno dello stesso esiste
un capitolo per un piano operativo
di sgombero immobili, un piano per le evacuazioni
dei plessi scolastici in caso di esondazione e dovrebbe esistere un
elenco delle famiglie residenti in zona soggetta ad inondabilità ma
nel vigente documento riporta una pagina bianca con il titolo
“Elenco di famiglie residenti in zona soggetta ad inondabilità”
Allora il Comitato si è
fatto parte diligente ed si è recato presso il Comando dei Vigili
Urbani per conoscere tutti i dati relativi alle pagine contenenti i
soli titoli delle pagine bianche.
Il Comitato è stato
ricevuto ed ha preso visione degli atti “secretati o sottoposti
a privacy “ cosi sono state giustificate le pagine con il solo
titolo.
Purtroppo la pagina che
doveva contenere l'elenco delle famiglie residenti in zona soggetta
ad inondabilità non è stata redatta ( doveva essere redatta da
professionista esterno all'amministrazione con le modalità di
movimento).
Non esiste altra
informazione reperibile dal Piano di Protezione Civile Comunale
Pertanto non ci sono
informazioni su come gli abitanti della zona devono comportarsi.
Noi siamo sempre
disponibili per una esercitazione programmata simulando una
esondazione.
Si allegano
Parere del Ministero
delle infrastrutture
Frontespizio del Piano di
Protezione Civile del Comune di Savona
Pagina interna del PPC “
Elenco famiglie …
Frontespizio del
regolamento viario di Savona
Pagine 9/10/13/14 del
regolamento viario di Savona
Cordiali saluti
Comitato viabilità
Piazza Saffi/Villapiana
c/o
Procopio Giuseppe Via
Mignone 2/4 SV 17100
pinpro@inwind.it
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