lunedì 24 settembre 2012

Villapiana 21/08/2012 " Il Comitato chiede l'invio di un Commissario per la Viabilità di Savona "

Al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti RR
Direzione Generale per la Sicurezza Stradale
Divisione 11
Via G. Caraci 36 00157 Roma

Ministero dell'Interno-Gabinetto del Ministro RR
Piazza del Viminale 1
00184 ROMA

e p.c.

Direzione Centrale per gli Uffici Territoriali RR
del Governo e per le Autonomie Locali
Piazza del Viminale 1
00184 ROMA
Prefetto Rosaria Cicala

Sig. Prefetto della Provincia di Savona
dott.ssa Gerardina Basilicata
Piazza Saffi 1 -Savona

Al Signor Procuratore del Tribunale di Savona
Dott. Granero Giannantonio
Piazza Angelo Barile 1
17100 Savona

Ai Giornali Locali cartacei e Web



Oggetto : Richiesta di Commissario per la Viabilità della Città di Savona



Presentazione

Il Comitato per la viabilità di Piazza Saffi/Villapiana nato 5 anni fa per contrastare la modifica della viabilità di Piazza Saffi/Villapiana non si è limitato al solo contrasto della iniziativa dell'Amministrazione Comunale ma ha iniziato uno studio sulla situazione viabile della Città cercando di capire il perché la città, tutta, soffrisse di una pessima viabilità e quali potessero essere le cause e gli eventuali rimedi.

Per prima cosa ha iniziato una serie di rilevamenti dei flussi di tutti i mezzi che si muovono per le principali vie cittadine cercando di determinare le origini e le destinazioni, cominciando dal quartiere di Villapiana poi allargandoli a tutta la città.

A seguito degli studi sui Flussi il Comitato ha elaborato un progetto, corredandolo di una analisi tecnico/economico, di un passante tra il centro città ed la statale Aurelia che costeggia il mare,
Questo passante realizzato con l'allargamento di una galleria ferroviaria esistente ed in disuso, di proprietà della società che si occupa dei trasporti pubblici cittadini, ( partecipata da Comune e Provincia) sgraverebbe il centro cittadino di passaggi stimati in una forchetta tra il 60 ed il 78 %.
Questo progetto è stato presentato in Regione/ Provincia/Comune, ai cittadini ai giornali ottenendo da questi due ultimi soggetti piana adesione al progetto.
Il progetto è stato oggetto di uno incontro con la Commissione Consiliare preposta alla viabilità del Comune di Savona ottenendo il parere positivo dalla stessa e siamo in attesa del parere Politico dell'Amministrazione.

Il Comitato ha studiato il Progetto dell'ANAS, denominato Aurelia Bis, che collega il vicino Comune di Albisola con Savona stessa (che mette in comunicazione la periferia nord di Albisola con la periferia nord di Savona) attraversando il territorio quasi totalmente in galleria ( passando in buona parte sotto le fondazioni dei palazzi di Savona) formulando osservazioni e varianti progettuali entrando in contatto con l'Anas di Genova, con l'ufficio Ambiente con l'Assessore alle Infrastrutture della Regione Liguria e con il MIT di Roma ufficio del Ministero dei Trasporti ed Infrastrutture addetto al controllo del Progetto.
Ne ha discusso con la Commissione Consiliare del Comune di Savona il quale ha incaricato Il Vicesindaco di prendere contatti con l'Anas per proporre varianti.

Il Comitato ha studiato il PUMT ( Piano Urbano Mobilità e Traffico) del Comune di Savona redigendo numerose osservazioni al Piano stesso; osservazioni, che insieme a quelle dell'altro Comitato savonese, hanno contribuito ad affossarlo e che l'Amministrazione Comunale da due anni sta tenendo nel cassetto.

Il Comitato ha studiato il caso della rotatoria di Via Stalingrado/ Via Vittime di Brescia, rotatoria dove c'è stato un incidente mortale ancora nella fase di costruzione.
Il Comitato è stato il primo ad evidenziare , ancora in fase di progettazione, che i raggi di curvatura sarebbero stati insufficienti per i tipi di automezzi in transito ,
(Via Stalingrado è una strada di scorrimento a 4 corsie che collega il Porto all'Autostrada.)
oggi l'Amministrazione Comunale è arrivata alla conclusione che bisogna rifarla.

Il Comitato si sta occupando del PUC ( Piano Urbano Comunale )predisponendo analisi per future varianti.

Il Comitato ha esaminato anche il Piano di bacino del Letimbro , torrente che divide in due la città proponendo più volte una sua parziale copertura , dopo averlo messo in sicurezza ,magari accettando la teoria della “ insufficienza “.

Situazione viaria di Savona

La città è tutta un enorme parcheggio con quasi la totalità delle strade occupate da due file di macchine in parcheggio , una disposta a spina si pesce l'altra in linea ; le corsie restanti per il passaggio sono più strette delle corsie di manovra dei parcheggi a pagamento.

Fino dal 1997 il piano Urbano del Traffico evidenziava chiaramente che molti parcheggi dovevano essere rimossi dalle strade e fissava la necessità di provvedere a realizzare appropriate zone da destinarsi a parcheggio.

Lo stesso piano del 2003/2005 evidenziava nuovamente la necessità di togliere parcheggi dalle strade chiamandoli “ Fuorilegge” rispetto al CdS e la società incaricata del Piano parcheggi diceva che i parcheggi da rimuovere erano di 1800 unità.

Dal 1997 vale a dire gli ultimi quattro mandati legislativi si sono alternati alla guida della città scambiandosi i ruoli le stesse persone e politicamente la stessa “ coalizione di centrosinistra con preponderanza PD “

Malgrado le evidenti ed accertate necessità dello stato della viabilità nulla è stato fatto per risolvere i problemi, le Amministrazioni non sono state in grado di recepire gli studi degli specialisti, anzi hanno inserito sul tessuto urbano grandi insediamenti abitativi e commerciali senza realizzare nuove infrastrutture e parcheggi.

Richiesta

A fronte di quanto sopra esposto, con la presente si chiede che venga inviato in città un “ Commissario” che possa prendere in mano la viabilità della città e nello stesso tempo riporti al rispetto delle norme vigenti tutte le occupazioni arbitrarie delle sedi stradali,
che verifichi le qualità del Mobility Manager e ridia allo stesso i poteri che gli competono per legge e che sottragga l'Ufficio Traffico esistente al Comando della Polizia Municipale.

Cordialmente

Comitato viabilità Piazza Saffi/Villapiana
c/o
Procopio geom. Giuseppe Via Mignone 2/4
Savona 17100
3357025566 pinpro@inwind.it

Savona,21/08/2012



Si allegano :
CD con il riepilogo degli articoli dei giornali riportanti il disagio viabile della città e le fotografie delle strade

Elenco delle strade e piazze inerente il file delle foto presenti nel CD




Villapiana 21/08/2012 Il Comitato chiede un Commissario per la Viabilità di Savona "

Al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti RR
Direzione Generale per la Sicurezza Stradale
Divisione 11
Via G. Caraci 36 00157 Roma

Ministero dell'Interno-Gabinetto del Ministro RR
Piazza del Viminale 1
00184 ROMA

e p.c.

Direzione Centrale per gli Uffici Territoriali RR
del Governo e per le Autonomie Locali
Piazza del Viminale 1
00184 ROMA
Prefetto Rosaria Cicala

Sig. Prefetto della Provincia di Savona
dott.ssa Gerardina Basilicata
Piazza Saffi 1 -Savona

Al Signor Procuratore del Tribunale di Savona
Dott. Granero Giannantonio
Piazza Angelo Barile 1
17100 Savona

Ai Giornali Locali cartacei e Web



Oggetto : Richiesta di Commissario per la Viabilità della Città di Savona



Presentazione

Il Comitato per la viabilità di Piazza Saffi/Villapiana nato 5 anni fa per contrastare la modifica della viabilità di Piazza Saffi/Villapiana non si è limitato al solo contrasto della iniziativa dell'Amministrazione Comunale ma ha iniziato uno studio sulla situazione viabile della Città cercando di capire il perché la città, tutta, soffrisse di una pessima viabilità e quali potessero essere le cause e gli eventuali rimedi.

Per prima cosa ha iniziato una serie di rilevamenti dei flussi di tutti i mezzi che si muovono per le principali vie cittadine cercando di determinare le origini e le destinazioni, cominciando dal quartiere di Villapiana poi allargandoli a tutta la città.

A seguito degli studi sui Flussi il Comitato ha elaborato un progetto, corredandolo di una analisi tecnico/economico, di un passante tra il centro città ed la statale Aurelia che costeggia il mare,
Questo passante realizzato con l'allargamento di una galleria ferroviaria esistente ed in disuso, di proprietà della società che si occupa dei trasporti pubblici cittadini, ( partecipata da Comune e Provincia) sgraverebbe il centro cittadino di passaggi stimati in una forchetta tra il 60 ed il 78 %.
Questo progetto è stato presentato in Regione/ Provincia/Comune, ai cittadini ai giornali ottenendo da questi due ultimi soggetti piana adesione al progetto.
Il progetto è stato oggetto di uno incontro con la Commissione Consiliare preposta alla viabilità del Comune di Savona ottenendo il parere positivo dalla stessa e siamo in attesa del parere Politico dell'Amministrazione.

Il Comitato ha studiato il Progetto dell'ANAS, denominato Aurelia Bis, che collega il vicino Comune di Albisola con Savona stessa (che mette in comunicazione la periferia nord di Albisola con la periferia nord di Savona) attraversando il territorio quasi totalmente in galleria ( passando in buona parte sotto le fondazioni dei palazzi di Savona) formulando osservazioni e varianti progettuali entrando in contatto con l'Anas di Genova, con l'ufficio Ambiente con l'Assessore alle Infrastrutture della Regione Liguria e con il MIT di Roma ufficio del Ministero dei Trasporti ed Infrastrutture addetto al controllo del Progetto.
Ne ha discusso con la Commissione Consiliare del Comune di Savona il quale ha incaricato Il Vicesindaco di prendere contatti con l'Anas per proporre varianti.

Il Comitato ha studiato il PUMT ( Piano Urbano Mobilità e Traffico) del Comune di Savona redigendo numerose osservazioni al Piano stesso; osservazioni, che insieme a quelle dell'altro Comitato savonese, hanno contribuito ad affossarlo e che l'Amministrazione Comunale da due anni sta tenendo nel cassetto.

Il Comitato ha studiato il caso della rotatoria di Via Stalingrado/ Via Vittime di Brescia, rotatoria dove c'è stato un incidente mortale ancora nella fase di costruzione.
Il Comitato è stato il primo ad evidenziare , ancora in fase di progettazione, che i raggi di curvatura sarebbero stati insufficienti per i tipi di automezzi in transito ,
(Via Stalingrado è una strada di scorrimento a 4 corsie che collega il Porto all'Autostrada.)
oggi l'Amministrazione Comunale è arrivata alla conclusione che bisogna rifarla.

Il Comitato si sta occupando del PUC ( Piano Urbano Comunale )predisponendo analisi per future varianti.

Il Comitato ha esaminato anche il Piano di bacino del Letimbro , torrente che divide in due la città proponendo più volte una sua parziale copertura , dopo averlo messo in sicurezza ,magari accettando la teoria della “ insufficienza “.

Situazione viaria di Savona

La città è tutta un enorme parcheggio con quasi la totalità delle strade occupate da due file di macchine in parcheggio , una disposta a spina si pesce l'altra in linea ; le corsie restanti per il passaggio sono più strette delle corsie di manovra dei parcheggi a pagamento.

Fino dal 1997 il piano Urbano del Traffico evidenziava chiaramente che molti parcheggi dovevano essere rimossi dalle strade e fissava la necessità di provvedere a realizzare appropriate zone da destinarsi a parcheggio.

Lo stesso piano del 2003/2005 evidenziava nuovamente la necessità di togliere parcheggi dalle strade chiamandoli “ Fuorilegge” rispetto al CdS e la società incaricata del Piano parcheggi diceva che i parcheggi da rimuovere erano di 1800 unità.

Dal 1997 vale a dire gli ultimi quattro mandati legislativi si sono alternati alla guida della città scambiandosi i ruoli le stesse persone e politicamente la stessa “ coalizione di centrosinistra con preponderanza PD “

Malgrado le evidenti ed accertate necessità dello stato della viabilità nulla è stato fatto per risolvere i problemi, le Amministrazioni non sono state in grado di recepire gli studi degli specialisti, anzi hanno inserito sul tessuto urbano grandi insediamenti abitativi e commerciali senza realizzare nuove infrastrutture e parcheggi.

Richiesta

A fronte di quanto sopra esposto, con la presente si chiede che venga inviato in città un “ Commissario” che possa prendere in mano la viabilità della città e nello stesso tempo riporti al rispetto delle norme vigenti tutte le occupazioni arbitrarie delle sedi stradali,
che verifichi le qualità del Mobility Manager e ridia allo stesso i poteri che gli competono per legge e che sottragga l'Ufficio Traffico esistente al Comando della Polizia Municipale.

Cordialmente

Comitato viabilità Piazza Saffi/Villapiana
c/o
Procopio geom. Giuseppe Via Mignone 2/4
Savona 17100
3357025566 pinpro@inwind.it

Savona,21/08/2012



Si allegano :
CD con il riepilogo degli articoli dei giornali riportanti il disagio viabile della città e le fotografie delle strade

Elenco delle strade e piazze inerente il file delle foto presenti nel CD




Villapiana 21/08/2012 " Il Comitato chiede l'invio di un commissario per la Viabilità "

Al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti RR
Direzione Generale per la Sicurezza Stradale
Divisione 11
Via G. Caraci 36 00157 Roma

Ministero dell'Interno-Gabinetto del Ministro RR
Piazza del Viminale 1
00184 ROMA

e p.c.

Direzione Centrale per gli Uffici Territoriali RR
del Governo e per le Autonomie Locali
Piazza del Viminale 1
00184 ROMA
Prefetto Rosaria Cicala

Sig. Prefetto della Provincia di Savona
dott.ssa Gerardina Basilicata
Piazza Saffi 1 -Savona

Al Signor Procuratore del Tribunale di Savona
Dott. Granero Giannantonio
Piazza Angelo Barile 1
17100 Savona

Ai Giornali Locali cartacei e Web



Oggetto : Richiesta di Commissario per la Viabilità della Città di Savona



Presentazione

Il Comitato per la viabilità di Piazza Saffi/Villapiana nato 5 anni fa per contrastare la modifica della viabilità di Piazza Saffi/Villapiana non si è limitato al solo contrasto della iniziativa dell'Amministrazione Comunale ma ha iniziato uno studio sulla situazione viabile della Città cercando di capire il perché la città, tutta, soffrisse di una pessima viabilità e quali potessero essere le cause e gli eventuali rimedi.

Per prima cosa ha iniziato una serie di rilevamenti dei flussi di tutti i mezzi che si muovono per le principali vie cittadine cercando di determinare le origini e le destinazioni, cominciando dal quartiere di Villapiana poi allargandoli a tutta la città.

A seguito degli studi sui Flussi il Comitato ha elaborato un progetto, corredandolo di una analisi tecnico/economico, di un passante tra il centro città ed la statale Aurelia che costeggia il mare,
Questo passante realizzato con l'allargamento di una galleria ferroviaria esistente ed in disuso, di proprietà della società che si occupa dei trasporti pubblici cittadini, ( partecipata da Comune e Provincia) sgraverebbe il centro cittadino di passaggi stimati in una forchetta tra il 60 ed il 78 %.
Questo progetto è stato presentato in Regione/ Provincia/Comune, ai cittadini ai giornali ottenendo da questi due ultimi soggetti piana adesione al progetto.
Il progetto è stato oggetto di uno incontro con la Commissione Consiliare preposta alla viabilità del Comune di Savona ottenendo il parere positivo dalla stessa e siamo in attesa del parere Politico dell'Amministrazione.

Il Comitato ha studiato il Progetto dell'ANAS, denominato Aurelia Bis, che collega il vicino Comune di Albisola con Savona stessa (che mette in comunicazione la periferia nord di Albisola con la periferia nord di Savona) attraversando il territorio quasi totalmente in galleria ( passando in buona parte sotto le fondazioni dei palazzi di Savona) formulando osservazioni e varianti progettuali entrando in contatto con l'Anas di Genova, con l'ufficio Ambiente con l'Assessore alle Infrastrutture della Regione Liguria e con il MIT di Roma ufficio del Ministero dei Trasporti ed Infrastrutture addetto al controllo del Progetto.
Ne ha discusso con la Commissione Consiliare del Comune di Savona il quale ha incaricato Il Vicesindaco di prendere contatti con l'Anas per proporre varianti.

Il Comitato ha studiato il PUMT ( Piano Urbano Mobilità e Traffico) del Comune di Savona redigendo numerose osservazioni al Piano stesso; osservazioni, che insieme a quelle dell'altro Comitato savonese, hanno contribuito ad affossarlo e che l'Amministrazione Comunale da due anni sta tenendo nel cassetto.

Il Comitato ha studiato il caso della rotatoria di Via Stalingrado/ Via Vittime di Brescia, rotatoria dove c'è stato un incidente mortale ancora nella fase di costruzione.
Il Comitato è stato il primo ad evidenziare , ancora in fase di progettazione, che i raggi di curvatura sarebbero stati insufficienti per i tipi di automezzi in transito ,
(Via Stalingrado è una strada di scorrimento a 4 corsie che collega il Porto all'Autostrada.)
oggi l'Amministrazione Comunale è arrivata alla conclusione che bisogna rifarla.

Il Comitato si sta occupando del PUC ( Piano Urbano Comunale )predisponendo analisi per future varianti.

Il Comitato ha esaminato anche il Piano di bacino del Letimbro , torrente che divide in due la città proponendo più volte una sua parziale copertura , dopo averlo messo in sicurezza ,magari accettando la teoria della “ insufficienza “.

Situazione viaria di Savona

La città è tutta un enorme parcheggio con quasi la totalità delle strade occupate da due file di macchine in parcheggio , una disposta a spina si pesce l'altra in linea ; le corsie restanti per il passaggio sono più strette delle corsie di manovra dei parcheggi a pagamento.

Fino dal 1997 il piano Urbano del Traffico evidenziava chiaramente che molti parcheggi dovevano essere rimossi dalle strade e fissava la necessità di provvedere a realizzare appropriate zone da destinarsi a parcheggio.

Lo stesso piano del 2003/2005 evidenziava nuovamente la necessità di togliere parcheggi dalle strade chiamandoli “ Fuorilegge” rispetto al CdS e la società incaricata del Piano parcheggi diceva che i parcheggi da rimuovere erano di 1800 unità.

Dal 1997 vale a dire gli ultimi quattro mandati legislativi si sono alternati alla guida della città scambiandosi i ruoli le stesse persone e politicamente la stessa “ coalizione di centrosinistra con preponderanza PD “

Malgrado le evidenti ed accertate necessità dello stato della viabilità nulla è stato fatto per risolvere i problemi, le Amministrazioni non sono state in grado di recepire gli studi degli specialisti, anzi hanno inserito sul tessuto urbano grandi insediamenti abitativi e commerciali senza realizzare nuove infrastrutture e parcheggi.

Richiesta

A fronte di quanto sopra esposto, con la presente si chiede che venga inviato in città un “ Commissario” che possa prendere in mano la viabilità della città e nello stesso tempo riporti al rispetto delle norme vigenti tutte le occupazioni arbitrarie delle sedi stradali,
che verifichi le qualità del Mobility Manager e ridia allo stesso i poteri che gli competono per legge e che sottragga l'Ufficio Traffico esistente al Comando della Polizia Municipale.

Cordialmente

Comitato viabilità Piazza Saffi/Villapiana
c/o
Procopio geom. Giuseppe Via Mignone 2/4
Savona 17100
3357025566 pinpro@inwind.it

Savona,21/08/2012



Si allegano :
CD con il riepilogo degli articoli dei giornali riportanti il disagio viabile della città e le fotografie delle strade

Elenco delle strade e piazze inerente il file delle foto presenti nel CD




Villapiana 13/08/2012 " Il Comitato risponde alla lettera dell'Amministrazione Comunale del 25/07/2012 "

Settore Qualità e Dotazione Urbane
del Comune di Savona
c. a. Ing. Pesce

Ministero delle Infrastrutture e Trasporti RR
Via Caraci 36 00157 Roma
c. a. Ing. Mazziotta

Ministero Infrastrutture e Trasporti
Via Brigate Partigiane 2 16129 Genova
c. a Ing. Pentimalli

Direzione Centrale per gli UTG e RR
per le Autonomie Locali
Vice Capo Dipartimento- Direttore Centrale
Prefetto Rosaria Cicala
Piazza del Viminale 00184 Roma

Al Signor Prefetto della Provincia di Savona
dott.ssa Basilicata Gerardina
Piazza Saffi
Savona

Al Signor Procuratore della Repubblica
dott. Granero Giannantonio
Piazza Angelo Barrili
Savona



Oggetto : Modifica della Viabilità in Piazza Saffi,Villapiana -Esposto del24/04/2008 .
Riferimento lettera del Comune di Savona del 25 Luglio 2012 prot. 34420
Settore Qualità è Dotazioni Urbane a firma dell'ingegnere Luca Pesce


Gent.le Ing Pesce

come al solito l'Amministrazione Comunale che tramite Lei risponde alla nostra lettera tende ad arruffare il coacervo degli argomenti sul tappeto.
Per rispetto di tutti coloro che ci leggono in indirizzo smettiamola con il teatrino che dura da troppo tempo e veniamo finalmente ai fatti.
Il PIM di Villapiana è un documento commissionato dal Comune di Savona alla Soc. Ges srl il 31 Ottobre 2008 che la Ges srl ha consegnato al Comune il giorno 4 Novembre 2008 vale a dire 4 giorni dopo con in mezzo un sabato ed una domenica.
Il 5 Novembre è stato approvato in Giunta , il 6 Novembre portato in Commissione, (l'otto ed il nove Novembre rispettivamente sabato e domenica ) e l'undici Novembre approvato in Consiglio Comunale
Questo documento serviva per avere il finanziamento regionale per opere già comprese nel programma delle opere pubbliche, per avere il quale stavano scadendo i termini.
Il documento era una scopiazzatura del progetto TAU ( progettisti della rotatoria di Piazza Saffi e del circuito di Villapiana ) , inseriva nel progetto opere già realizzate, era chiaramente un documento per i finanziamenti regionali.
Giustamente il progetto classificava le strade Via Cavour e Via San Lorenzo come strade di interquartiere per la funzione che avevano e che hanno.
Questo documento era stato parzialmente approvato, dal Consiglio Comunale, perché restava dubbia la soluzione senso unico/ doppio senso di Via Cavuor e Via San Lorenzo.
Il senso unico poi instaurato su Via Cavour e Via San Lorenzo non è mai stato approvato in Consiglio Comunale

Per quanto riguarda la classificazione delle strade la hanno sicuramente informata male perché c'è una profonda differenza tra le strade di categoria E ed F come da regolamento Viario del Comune di Savona che si rifà pari pari all'allegato dello all'articolo 36 del CdS e all'art. 2 CdS
Lei ricorda giustamente il regolamento viario del Comune di Savona ( che il Ministero delle infrastrutture ha acquisito dall'Amministrazione Comunale insieme al PGTU),
al titolo 3 di pag.9 vengono regolamentate le strade di quartiere e di distribuzione interna.
All'art. 15 spiega cosa si intende per strade di quartiere e di distribuzione interna.
Sono classificate strade di quartiere e di distribuzione interna le strade che realizzano i principali collegamenti all'interno dei quartieri della città “
All'art. 18 tratta delle categorie veicolari ammesse sulla carreggiata “ Tutte le categorie esclusi i carichi eccezionali non autorizzati “
Al titolo 4 pag 13 vengono regolamentate le strade locali
all'art. 24 si spiega cosa si intende per strade locali “ strade locali con carattere prevalentemente residenziale- Strade locali con carattere prevalente di commercio al dettaglio-Strade locali con carattere prevalente di commercio all'ingrosso, produzione e magazzinaggio”
All'art. 27 tratta delle categorie veicolari ammesse al transito sulla carreggiata “ su tutte le strade locali non è ammesso il transito dei mezzi di trasporto collettivo di massa “
Via Cavour , Via San Lorenzo , Via Alessandria , Via Torino , Via Piave sono strade sulle quali circolano i bus in ragione di circa 22/25 autobus di linea per ora, pertanto non possono essere considerate strade locali anche in funzione degli art. 16 e 25 del Regolamento Viario che trattano delle prestazioni delle strade.
Perciò l'art. 157/4 non è applicabile sulle strade sopra descritte e le corsie libere devono essere due.
Alleghiamo a proposito dell'Art. 157/4 il Parere del Ministero delle Infrastrutture a Firma dell'Ing . Mazziotta massima autorità in materia di Cds.

Vogliamo sommessamente ricordare che l'Ispettore inviato dal Ministero nella relazione del 2 Febbraio 2009 prot. 779 a pag. 5/6/7 aveva contestato all'Amministrazione Comunale la non rispondenza delle misure intraprese con l'ordinanza del Comandante Aloi sia al CdS e al Regolamento viario del Comune di Savona ( con particolare riferimento al titolo 3 e 4 del Regolamento Viario) e rigettato successivamente le deduzioni del Comune con relazione del 15/02/2010 prot.1260.

Il riferimento al futuro Piano Urbano della Mobilità e Trasporti ( che è un pessimo Piano e per questo fermo da oltre due anni) non è pertinente in quanto stiamo discutendo di atti del 2007 e la proposta di rendere quasi tutte le strade di Savona di categoria F è conosciuto forse da tre persone Io , Lei ed il Comandante Aloi.
Voler classificare come strade di categoria F ( Strade locali ) strade sulle quali circolano 25 autobus e 1000 autovetture ( compensate ) all'ora dimostra solo una profonda ignoranza della materia , ma permetterebbe di allocare altri parcheggi sulle strade.
Savona ha bisogno di togliere i parcheggi dalle strade non aggiungerne altri
In merito alla ventilata ipotesi della corsia preferenziale bus su Via Cavour e Via San Lorenzo, l'Assessore Apicella ha fatto suo il consiglio che gli abbiamo dato il 16 Novembre 2011 durante un incontro tra il rappresentanti del Comitato e lo stesso Assessore svoltosi in Comune.
Purtroppo tale idea più volte spesa, sui mezzi di informazione e nelle varie lettere agli Enti in indirizzo, dall'Amministrazione Comunale come la caduta della manna è legata dall'Assessore, al reperimento di una area identificata nel cortile di un palazzo di proprietà dell'ENI palazzo sottoposto a vincolo dalla Sopraintendenza delle Belle Arti.
Già il Vicesindaco della passata Amministrazione aveva tentato di ottenerla senza riuscirci.

Per quanto riguarda il Piano di Protezione Civile “ vigente “( ottenuto con un accesso agli atti )all'interno dello stesso esiste un capitolo per un piano operativo di sgombero immobili, un piano per le evacuazioni dei plessi scolastici in caso di esondazione e dovrebbe esistere un elenco delle famiglie residenti in zona soggetta ad inondabilità ma nel vigente documento riporta una pagina bianca con il titolo “Elenco di famiglie residenti in zona soggetta ad inondabilità”
Allora il Comitato si è fatto parte diligente ed si è recato presso il Comando dei Vigili Urbani per conoscere tutti i dati relativi alle pagine contenenti i soli titoli delle pagine bianche.
Il Comitato è stato ricevuto ed ha preso visione degli atti “secretati o sottoposti a privacy “ cosi sono state giustificate le pagine con il solo titolo.
Purtroppo la pagina che doveva contenere l'elenco delle famiglie residenti in zona soggetta ad inondabilità non è stata redatta ( doveva essere redatta da professionista esterno all'amministrazione con le modalità di movimento).
Non esiste altra informazione reperibile dal Piano di Protezione Civile Comunale
Pertanto non ci sono informazioni su come gli abitanti della zona devono comportarsi.

Noi siamo sempre disponibili per una esercitazione programmata simulando una esondazione.

Si allegano
Parere del Ministero delle infrastrutture
Frontespizio del Piano di Protezione Civile del Comune di Savona
Pagina interna del PPC “ Elenco famiglie …
Frontespizio del regolamento viario di Savona
Pagine 9/10/13/14 del regolamento viario di Savona

Cordiali saluti
Comitato viabilità Piazza Saffi/Villapiana
c/o
Procopio Giuseppe Via Mignone 2/4 SV 17100
pinpro@inwind.it 3357025566

Savona 13/08/2012

Villapiana 13/08/2012 " Il Comitato risponde alla lettera dell'Amministrazione Comunale del 25/07/2012 "

Settore Qualità e Dotazione Urbane
del Comune di Savona
c. a. Ing. Pesce

Ministero delle Infrastrutture e Trasporti RR
Via Caraci 36 00157 Roma
c. a. Ing. Mazziotta

Ministero Infrastrutture e Trasporti
Via Brigate Partigiane 2 16129 Genova
c. a Ing. Pentimalli

Direzione Centrale per gli UTG e RR
per le Autonomie Locali
Vice Capo Dipartimento- Direttore Centrale
Prefetto Rosaria Cicala
Piazza del Viminale 00184 Roma

Al Signor Prefetto della Provincia di Savona
dott.ssa Basilicata Gerardina
Piazza Saffi
Savona

Al Signor Procuratore della Repubblica
dott. Granero Giannantonio
Piazza Angelo Barrili
Savona



Oggetto : Modifica della Viabilità in Piazza Saffi,Villapiana -Esposto del24/04/2008 .
Riferimento lettera del Comune di Savona del 25 Luglio 2012 prot. 34420
Settore Qualità è Dotazioni Urbane a firma dell'ingegnere Luca Pesce


Gent.le Ing Pesce

come al solito l'Amministrazione Comunale che tramite Lei risponde alla nostra lettera tende ad arruffare il coacervo degli argomenti sul tappeto.
Per rispetto di tutti coloro che ci leggono in indirizzo smettiamola con il teatrino che dura da troppo tempo e veniamo finalmente ai fatti.
Il PIM di Villapiana è un documento commissionato dal Comune di Savona alla Soc. Ges srl il 31 Ottobre 2008 che la Ges srl ha consegnato al Comune il giorno 4 Novembre 2008 vale a dire 4 giorni dopo con in mezzo un sabato ed una domenica.
Il 5 Novembre è stato approvato in Giunta , il 6 Novembre portato in Commissione, (l'otto ed il nove Novembre rispettivamente sabato e domenica ) e l'undici Novembre approvato in Consiglio Comunale
Questo documento serviva per avere il finanziamento regionale per opere già comprese nel programma delle opere pubbliche, per avere il quale stavano scadendo i termini.
Il documento era una scopiazzatura del progetto TAU ( progettisti della rotatoria di Piazza Saffi e del circuito di Villapiana ) , inseriva nel progetto opere già realizzate, era chiaramente un documento per i finanziamenti regionali.
Giustamente il progetto classificava le strade Via Cavour e Via San Lorenzo come strade di interquartiere per la funzione che avevano e che hanno.
Questo documento era stato parzialmente approvato, dal Consiglio Comunale, perché restava dubbia la soluzione senso unico/ doppio senso di Via Cavuor e Via San Lorenzo.
Il senso unico poi instaurato su Via Cavour e Via San Lorenzo non è mai stato approvato in Consiglio Comunale

Per quanto riguarda la classificazione delle strade la hanno sicuramente informata male perché c'è una profonda differenza tra le strade di categoria E ed F come da regolamento Viario del Comune di Savona che si rifà pari pari all'allegato dello all'articolo 36 del CdS e all'art. 2 CdS
Lei ricorda giustamente il regolamento viario del Comune di Savona ( che il Ministero delle infrastrutture ha acquisito dall'Amministrazione Comunale insieme al PGTU),
al titolo 3 di pag.9 vengono regolamentate le strade di quartiere e di distribuzione interna.
All'art. 15 spiega cosa si intende per strade di quartiere e di distribuzione interna.
Sono classificate strade di quartiere e di distribuzione interna le strade che realizzano i principali collegamenti all'interno dei quartieri della città “
All'art. 18 tratta delle categorie veicolari ammesse sulla carreggiata “ Tutte le categorie esclusi i carichi eccezionali non autorizzati “
Al titolo 4 pag 13 vengono regolamentate le strade locali
all'art. 24 si spiega cosa si intende per strade locali “ strade locali con carattere prevalentemente residenziale- Strade locali con carattere prevalente di commercio al dettaglio-Strade locali con carattere prevalente di commercio all'ingrosso, produzione e magazzinaggio”
All'art. 27 tratta delle categorie veicolari ammesse al transito sulla carreggiata “ su tutte le strade locali non è ammesso il transito dei mezzi di trasporto collettivo di massa “
Via Cavour , Via San Lorenzo , Via Alessandria , Via Torino , Via Piave sono strade sulle quali circolano i bus in ragione di circa 22/25 autobus di linea per ora, pertanto non possono essere considerate strade locali anche in funzione degli art. 16 e 25 del Regolamento Viario che trattano delle prestazioni delle strade.
Perciò l'art. 157/4 non è applicabile sulle strade sopra descritte e le corsie libere devono essere due.
Alleghiamo a proposito dell'Art. 157/4 il Parere del Ministero delle Infrastrutture a Firma dell'Ing . Mazziotta massima autorità in materia di Cds.

Vogliamo sommessamente ricordare che l'Ispettore inviato dal Ministero nella relazione del 2 Febbraio 2009 prot. 779 a pag. 5/6/7 aveva contestato all'Amministrazione Comunale la non rispondenza delle misure intraprese con l'ordinanza del Comandante Aloi sia al CdS e al Regolamento viario del Comune di Savona ( con particolare riferimento al titolo 3 e 4 del Regolamento Viario) e rigettato successivamente le deduzioni del Comune con relazione del 15/02/2010 prot.1260.

Il riferimento al futuro Piano Urbano della Mobilità e Trasporti ( che è un pessimo Piano e per questo fermo da oltre due anni) non è pertinente in quanto stiamo discutendo di atti del 2007 e la proposta di rendere quasi tutte le strade di Savona di categoria F è conosciuto forse da tre persone Io , Lei ed il Comandante Aloi.
Voler classificare come strade di categoria F ( Strade locali ) strade sulle quali circolano 25 autobus e 1000 autovetture ( compensate ) all'ora dimostra solo una profonda ignoranza della materia , ma permetterebbe di allocare altri parcheggi sulle strade.
Savona ha bisogno di togliere i parcheggi dalle strade non aggiungerne altri
In merito alla ventilata ipotesi della corsia preferenziale bus su Via Cavour e Via San Lorenzo, l'Assessore Apicella ha fatto suo il consiglio che gli abbiamo dato il 16 Novembre 2011 durante un incontro tra il rappresentanti del Comitato e lo stesso Assessore svoltosi in Comune.
Purtroppo tale idea più volte spesa, sui mezzi di informazione e nelle varie lettere agli Enti in indirizzo, dall'Amministrazione Comunale come la caduta della manna è legata dall'Assessore, al reperimento di una area identificata nel cortile di un palazzo di proprietà dell'ENI palazzo sottoposto a vincolo dalla Sopraintendenza delle Belle Arti.
Già il Vicesindaco della passata Amministrazione aveva tentato di ottenerla senza riuscirci.

Per quanto riguarda il Piano di Protezione Civile “ vigente “( ottenuto con un accesso agli atti )all'interno dello stesso esiste un capitolo per un piano operativo di sgombero immobili, un piano per le evacuazioni dei plessi scolastici in caso di esondazione e dovrebbe esistere un elenco delle famiglie residenti in zona soggetta ad inondabilità ma nel vigente documento riporta una pagina bianca con il titolo “Elenco di famiglie residenti in zona soggetta ad inondabilità”
Allora il Comitato si è fatto parte diligente ed si è recato presso il Comando dei Vigili Urbani per conoscere tutti i dati relativi alle pagine contenenti i soli titoli delle pagine bianche.
Il Comitato è stato ricevuto ed ha preso visione degli atti “secretati o sottoposti a privacy “ cosi sono state giustificate le pagine con il solo titolo.
Purtroppo la pagina che doveva contenere l'elenco delle famiglie residenti in zona soggetta ad inondabilità non è stata redatta ( doveva essere redatta da professionista esterno all'amministrazione con le modalità di movimento).
Non esiste altra informazione reperibile dal Piano di Protezione Civile Comunale
Pertanto non ci sono informazioni su come gli abitanti della zona devono comportarsi.

Noi siamo sempre disponibili per una esercitazione programmata simulando una esondazione.

Si allegano
Parere del Ministero delle infrastrutture
Frontespizio del Piano di Protezione Civile del Comune di Savona
Pagina interna del PPC “ Elenco famiglie …
Frontespizio del regolamento viario di Savona
Pagine 9/10/13/14 del regolamento viario di Savona

Cordiali saluti
Comitato viabilità Piazza Saffi/Villapiana
c/o
Procopio Giuseppe Via Mignone 2/4 SV 17100
pinpro@inwind.it 3357025566

Savona 13/08/2012

Villapiana 13/08/2012 " Il Comitato risponde alla lettera dell'Amministrazione Comunale del 25/07/2012 "

Settore Qualità e Dotazione Urbane
del Comune di Savona
c. a. Ing. Pesce

Ministero delle Infrastrutture e Trasporti RR
Via Caraci 36 00157 Roma
c. a. Ing. Mazziotta

Ministero Infrastrutture e Trasporti
Via Brigate Partigiane 2 16129 Genova
c. a Ing. Pentimalli

Direzione Centrale per gli UTG e RR
per le Autonomie Locali
Vice Capo Dipartimento- Direttore Centrale
Prefetto Rosaria Cicala
Piazza del Viminale 00184 Roma

Al Signor Prefetto della Provincia di Savona
dott.ssa Basilicata Gerardina
Piazza Saffi
Savona

Al Signor Procuratore della Repubblica
dott. Granero Giannantonio
Piazza Angelo Barrili
Savona



Oggetto : Modifica della Viabilità in Piazza Saffi,Villapiana -Esposto del24/04/2008 .
Riferimento lettera del Comune di Savona del 25 Luglio 2012 prot. 34420
Settore Qualità è Dotazioni Urbane a firma dell'ingegnere Luca Pesce


Gent.le Ing Pesce

come al solito l'Amministrazione Comunale che tramite Lei risponde alla nostra lettera tende ad arruffare il coacervo degli argomenti sul tappeto.
Per rispetto di tutti coloro che ci leggono in indirizzo smettiamola con il teatrino che dura da troppo tempo e veniamo finalmente ai fatti.
Il PIM di Villapiana è un documento commissionato dal Comune di Savona alla Soc. Ges srl il 31 Ottobre 2008 che la Ges srl ha consegnato al Comune il giorno 4 Novembre 2008 vale a dire 4 giorni dopo con in mezzo un sabato ed una domenica.
Il 5 Novembre è stato approvato in Giunta , il 6 Novembre portato in Commissione, (l'otto ed il nove Novembre rispettivamente sabato e domenica ) e l'undici Novembre approvato in Consiglio Comunale
Questo documento serviva per avere il finanziamento regionale per opere già comprese nel programma delle opere pubbliche, per avere il quale stavano scadendo i termini.
Il documento era una scopiazzatura del progetto TAU ( progettisti della rotatoria di Piazza Saffi e del circuito di Villapiana ) , inseriva nel progetto opere già realizzate, era chiaramente un documento per i finanziamenti regionali.
Giustamente il progetto classificava le strade Via Cavour e Via San Lorenzo come strade di interquartiere per la funzione che avevano e che hanno.
Questo documento era stato parzialmente approvato, dal Consiglio Comunale, perché restava dubbia la soluzione senso unico/ doppio senso di Via Cavuor e Via San Lorenzo.
Il senso unico poi instaurato su Via Cavour e Via San Lorenzo non è mai stato approvato in Consiglio Comunale

Per quanto riguarda la classificazione delle strade la hanno sicuramente informata male perché c'è una profonda differenza tra le strade di categoria E ed F come da regolamento Viario del Comune di Savona che si rifà pari pari all'allegato dello all'articolo 36 del CdS e all'art. 2 CdS
Lei ricorda giustamente il regolamento viario del Comune di Savona ( che il Ministero delle infrastrutture ha acquisito dall'Amministrazione Comunale insieme al PGTU),
al titolo 3 di pag.9 vengono regolamentate le strade di quartiere e di distribuzione interna.
All'art. 15 spiega cosa si intende per strade di quartiere e di distribuzione interna.
Sono classificate strade di quartiere e di distribuzione interna le strade che realizzano i principali collegamenti all'interno dei quartieri della città “
All'art. 18 tratta delle categorie veicolari ammesse sulla carreggiata “ Tutte le categorie esclusi i carichi eccezionali non autorizzati “
Al titolo 4 pag 13 vengono regolamentate le strade locali
all'art. 24 si spiega cosa si intende per strade locali “ strade locali con carattere prevalentemente residenziale- Strade locali con carattere prevalente di commercio al dettaglio-Strade locali con carattere prevalente di commercio all'ingrosso, produzione e magazzinaggio”
All'art. 27 tratta delle categorie veicolari ammesse al transito sulla carreggiata “ su tutte le strade locali non è ammesso il transito dei mezzi di trasporto collettivo di massa “
Via Cavour , Via San Lorenzo , Via Alessandria , Via Torino , Via Piave sono strade sulle quali circolano i bus in ragione di circa 22/25 autobus di linea per ora, pertanto non possono essere considerate strade locali anche in funzione degli art. 16 e 25 del Regolamento Viario che trattano delle prestazioni delle strade.
Perciò l'art. 157/4 non è applicabile sulle strade sopra descritte e le corsie libere devono essere due.
Alleghiamo a proposito dell'Art. 157/4 il Parere del Ministero delle Infrastrutture a Firma dell'Ing . Mazziotta massima autorità in materia di Cds.

Vogliamo sommessamente ricordare che l'Ispettore inviato dal Ministero nella relazione del 2 Febbraio 2009 prot. 779 a pag. 5/6/7 aveva contestato all'Amministrazione Comunale la non rispondenza delle misure intraprese con l'ordinanza del Comandante Aloi sia al CdS e al Regolamento viario del Comune di Savona ( con particolare riferimento al titolo 3 e 4 del Regolamento Viario) e rigettato successivamente le deduzioni del Comune con relazione del 15/02/2010 prot.1260.

Il riferimento al futuro Piano Urbano della Mobilità e Trasporti ( che è un pessimo Piano e per questo fermo da oltre due anni) non è pertinente in quanto stiamo discutendo di atti del 2007 e la proposta di rendere quasi tutte le strade di Savona di categoria F è conosciuto forse da tre persone Io , Lei ed il Comandante Aloi.
Voler classificare come strade di categoria F ( Strade locali ) strade sulle quali circolano 25 autobus e 1000 autovetture ( compensate ) all'ora dimostra solo una profonda ignoranza della materia , ma permetterebbe di allocare altri parcheggi sulle strade.
Savona ha bisogno di togliere i parcheggi dalle strade non aggiungerne altri
In merito alla ventilata ipotesi della corsia preferenziale bus su Via Cavour e Via San Lorenzo, l'Assessore Apicella ha fatto suo il consiglio che gli abbiamo dato il 16 Novembre 2011 durante un incontro tra il rappresentanti del Comitato e lo stesso Assessore svoltosi in Comune.
Purtroppo tale idea più volte spesa, sui mezzi di informazione e nelle varie lettere agli Enti in indirizzo, dall'Amministrazione Comunale come la caduta della manna è legata dall'Assessore, al reperimento di una area identificata nel cortile di un palazzo di proprietà dell'ENI palazzo sottoposto a vincolo dalla Sopraintendenza delle Belle Arti.
Già il Vicesindaco della passata Amministrazione aveva tentato di ottenerla senza riuscirci.

Per quanto riguarda il Piano di Protezione Civile “ vigente “( ottenuto con un accesso agli atti )all'interno dello stesso esiste un capitolo per un piano operativo di sgombero immobili, un piano per le evacuazioni dei plessi scolastici in caso di esondazione e dovrebbe esistere un elenco delle famiglie residenti in zona soggetta ad inondabilità ma nel vigente documento riporta una pagina bianca con il titolo “Elenco di famiglie residenti in zona soggetta ad inondabilità”
Allora il Comitato si è fatto parte diligente ed si è recato presso il Comando dei Vigili Urbani per conoscere tutti i dati relativi alle pagine contenenti i soli titoli delle pagine bianche.
Il Comitato è stato ricevuto ed ha preso visione degli atti “secretati o sottoposti a privacy “ cosi sono state giustificate le pagine con il solo titolo.
Purtroppo la pagina che doveva contenere l'elenco delle famiglie residenti in zona soggetta ad inondabilità non è stata redatta ( doveva essere redatta da professionista esterno all'amministrazione con le modalità di movimento).
Non esiste altra informazione reperibile dal Piano di Protezione Civile Comunale
Pertanto non ci sono informazioni su come gli abitanti della zona devono comportarsi.

Noi siamo sempre disponibili per una esercitazione programmata simulando una esondazione.

Si allegano
Parere del Ministero delle infrastrutture
Frontespizio del Piano di Protezione Civile del Comune di Savona
Pagina interna del PPC “ Elenco famiglie …
Frontespizio del regolamento viario di Savona
Pagine 9/10/13/14 del regolamento viario di Savona

Cordiali saluti
Comitato viabilità Piazza Saffi/Villapiana
c/o
Procopio Giuseppe Via Mignone 2/4 SV 17100
pinpro@inwind.it 3357025566

Savona 13/08/2012