sabato 27 settembre 2014

Villapiana 27/09/2014 " Il Comitato risponde alla lettera del 25/09/2014 dell 'Ispettorato della Funzione Pubblica "

Alla Presidenza del Consiglio dei Ministri
Dipartimento della Funzione Pubblica
Ispettorato della Funzione Pubblica
Piazza Sant’Apollonia 14 00153
Roma
c.a. Dott.ssa Graziella Arcadi
e-mail ispettorato@funzionepubblica.it

Oggetto : Vostra del 25/09/2014 a proposito della Ns richiesta di intervento prot. DFP 0053353

Gentile dottoressa Arcadi,

non accettiamo il Vostro larvato rimprovero che traspare nella lettera, la cervellotica e illegittima
modifica della viabilità di mezza Savona ci costringe a stare in coda almeno un ora al giorno che
moltiplicato per 2700 autovetture/ora che si muovono in Villapiana e per circa sei ore al giorno di
code, fanno16.200 ore perse da noi cittadini ogni giorno. 16.200 ore di vita perse e sciupate.
Sette anni di lettere scritte , relazioni, studi , di viaggi, di tempo perso a cercare di ottenere i nostri
diritti, hanno impegnato il nostro tempo e nessuno ci ha mai rimborsato un Euro mentre tutti coloro
che hanno perso tempo a risponderci sono comunque pagati da NOI.

Il Ricorso al Capo dello Stato verteva su una indebita Delibera di G.C. su materia di chiara
competenza del C.C. (deliberare in ordine a “ programmi ,eccetera eccetera, piani territoriali ed
urbanistici è competenza assegnata dalla legge al Consiglio Comunale vedi articolo 42 comma 2b
del Testo Unico Enti Locali decreto legislativo numero 267 del 18 agosto 2000 )

Il parere definitivo del Consiglio di Stato era del tutto fuori tema; stabiliva che il Ricorso non era
ammissibile in quanto il suo annullamento ( della Delibera ) non avrebbe modificato gli effetti di
una Ordinanza della Polizia Municipale in materia di “opere di straordinaria amministrazione”

La Delibera di G.C. E l'Ordinanza trattavano di argomenti diversi anche se operanti sulla viabilità
del quartiere.

I poteri assegnati dalla Legge agli Enti Locali sono troppo forti e non esiste alcun Organo Statale
che li possa contrastare.

Anche il Signor Prefetto si dichiara impotente

L'unica Autorità che può contrastarli è la magistratura ( TAR ) ma questo organo da noi contattato
ci ha chiaramente detto che anche in caso di vittoria le spese saranno compensate.

Uno stato democratico deve avere pesi e contrappesi, ma così non è.

Comunque abbiamo richiesto l'intervento della Commissione ed il Vostro perché il Comandante ha
modificato, a nostro parere e a quello del Ministero, la viabilità del quartiere senza emettere le
prescritte ordinanze, poi a seguito dell'intervento del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti dopo
7 anni il Comandante ha emesso le Ordinanze mancanti.

Purtroppo, come certamente saprà lei dottoressa Arcadi, le Ordinanze in materia di straordinaria
Amministrazione hanno bisogno di un esplicito parere politico ; tra tutti i documenti citati nelle
Ordinanze non ce ne è uno che autorizzi tale emissione.

C'è di più, le Ordinanze stabiliscono la riduzione di strade classificate di Interquartiere ( che per
legge e per Regolamento viario del Comune devono avere almeno due corsie) ad una sola corsia
inserendo due file di parcheggi sia a sinistra che a destra violando il Codice della Strada come
rilevato dall'Ispettore del Ministero.

Certamente abbiamo parlato con il Segretario Generale al quale abbiamo chiesto lumi su siffatta
risposta.

Egli mi ha detto che la Commissione giudica il comportamento dal punto di vista procedurale e non
nel merito.

Riteniamo allora che anche questa Commissione sia inutile, ai cittadini non interessa se una
ordinanza è scritta “ bene” se richiama autorizzazioni inesistenti.

Il mancato intervento amministrativo ci porterà a richiedere un intervento della Magistratura
Ordinaria

Nel frattempo il Segretario dott. Filippini ( con il quale intercorrono rapporti personali più che
buoni ) si è trasferito altrove.

Cordialmente Comitato Viabilità Piazza Saffi-Villapiana
c/o
Procopio Giuseppe Via Mignone 2/4 Savona
pinpro@inwind.it 3357025566
Savona, 27/09/2014

Villapiana 25/09/2014 " Il Dipartimento della Funzione Pubblica " risponde al Comitato


giovedì 25 settembre 2014

Savona La Stampa 25/09/2014 " Crepe sotto controllo , ma noi abbiamo paura/ Lo svincolo di Margonara dovrà avere due piste ciclabili ed un sottopasso "


Savona 24/09/2014 " Il Comitato Piazza Saffi/Villapiana relaziona sull'incontro in Sala Rossa con l'Assessore Paita ed Altre Autorità e Tecnici"

                                                                  AURELIA BIS

… Appunti sulle cose dette e non dette durante la riunione di ieri 23/09/2014 tenutasi in Sala Rossa in Comune con Raffaella PAITA , l'Anas presente con Bortolan e Fidenzi , la seconda commissione tutta, il vicesindaco di Tullio, alcuni Assessori e i rappresentanti di tutti comitati cittadini e di Albisola.

L'Assessore alle Infrastrutture regionali Raffaella Paita in sintesi ci dice che le richieste dei Comitati della Rusca ( prolungamento di 80 m della galleria artificiale con strutture in calcestruzzo ) di Rio Basci ( copertura del tratto tra le due gallerie Basci /San San Paolo con il tipo di struttura da determinare ma comunque leggera) di piazza Saffi/Villapiana ( passaggio in galleria nel tratto dove attualmente è previsto lo svincolo di Miramare ) fanno parte di una lettera ufficiale di richiesta di studio, di quanto evidenziato dei Comitati, inviata dalla Regione ad Anas.

Sono stati uditi i Comitati ed ha cominciato il comitato di Albamare con Ing. Forzano che purtroppo a causa di un lungo prologo per presentare le proprie osservazioni è sembrato uscire dall'argomento del giorno ed ha finito il proprio tempo a disposizione senza poter esprimere il proprio pensiero.

È intervenuto il comitato Turati Miramare che per bocca del proprio presidente Siri ha potuto esporre i propri dubbi e le proprie richieste di cui ampiamente hanno fatto menzione i giornali cittadini di oggi 24 settembre ed ha esposto anche i dubbi del costituendo nuovo Comitato di via Scotto ( La talpa scaverà un tunnel tra i civici uno le tre ed i progettisti hanno previsto una serie di
“ berlinesi “ a protezione delle fondazioni)

Ha preso la parola per il comitato della Rusca il signor Cerminara che ha espresso la propria “soddisfazione” per il riconoscimento della loro richiesta.

La riunione è iniziata in giro alle 14 40 e è stata data la parola al geometra Procopio in rappresentanza del Comitato piazza Saffi /Villapiana in giro alle 18 quando la metà del pubblico se ne era già andata e così i tecnici dell'Anas; quelli che avrebbero dovuto rispondere sulla rotatoria di Margonara.

Le richieste del Comitato di Villapiana erano state inviate all'Anas con una lettera del 21 gennaio 2004 alla quale aveva già parzialmente risposto l'Anas rimandando le risposte alle altre domande inevase alla società costruttrice dell'Aurelia bis. (LEGGI)vedi articolo del 17/7/14 sul Ns. Blog

l'apertura dell'assessore Paita ha soddisfatto la domanda
-“ se è stata presa in considerazione la possibilità di un passaggio in galleria artificiale a Miramare cancellando lo svincolo “

sulla domanda da noi posta
- “ flussi attesi tra Albisola Savona e su i flussi attesi sullo svincolo di Miramare” aveva risposto l'ingegner Bersani dell'Università di Genova, con una serie di varianti che tenevano in considerazione i futuri allungamenti dell'Aurelia bis sia Ponente che ha Levante.
Complicato da seguire, ci riserviamo di poter contattare l'ingegner Bersani ed avere un cartaceo da poter esaminare, ci è sembrato eccessivo il flusso attribuito allo svincolo di Miramare che secondo l'ingegner Bersani potrebbe essere attraversato da 90 autovetture compensate per senso di marcia.

Per quanto riguarda
i maggiori costi per la doppia movimentazione dei materiali di risulta degli scavi”
il Comitato ha rinunciato a conoscerli in quanto ritiene questo argomento di totale competenza dell'ente appaltante.( aveva comunque risposto l'ing. Fidenzi dicendo che verrà corrisposto il prezzo previsto dal capitolato d'appalto senza alcuna maggiorazione)

È stato risposto in parte alla domanda” sulla fogna bianca non considerata negli studi”, diciamo in parte perché hanno detto che verrà raccolta ma non ci hanno detto dove verrà convogliata. Probabilmente ed è l'unico luogo, dove può essere convogliata, sarà la vasca di raccolta delle acque delle piattaforme stradale. Le acque di questa vasca saranno poi a mezzo pompe inviate alle vasche di prima pioggia .

Non è stata riproposta la domanda” sull'eventuale allagamento dello svincolo” in quanto con il possibile passaggio in galleria Miramare verrebbe eliminato tale rischio.

Non abbiamo ritenuto opportuno visto la ora tarda di richiamare le domande” sul bacino imbrifero, il dimensionamento delle pompe e sul dimensionamento del canale di censura”
( canale che raccoglie tutte le acque del bacino e le scarica in mare, è previsto l'utilizzo del canale preesistente da noi ritenuto sottodimensionato ).

Abbiamo comunque ritenuto opportuno spendere due parole sullo svincolo di Margonara.
La abbiamo preso un po' lontana , (in quanto noi abbiamo presentato delle osservazioni in maniera ufficiale sul progetto dello svincolo di Margonara (LEGGI vedi articolo del 24/9/14 sul ns. Blog ) ed il nostro concetto è che lo svincolo sia sottodimensionato e che potrebbe portare code in una zona dove adesso non esistono. )

Ci siamo riferiti alla Relazione Generale Tecnica e Descrittiva elaborata dall'impresa, a proposito delle varianti apportate al progetto definitivo, elaborata nell'aprile 2011.
-Questa relazione definisce questo tratto di Aurelia bis quale “asse tangenziale città di Savona che viene ad assolvere le funzioni di raccolta e o distribuzione dei traffici provenienti/ diretti dalle aree a più intensa urbanizzazione decongestionando la viabilità costiera dai flussi di attraversamento e restituendo gran parte della rete viaria cittadina al traffico locale”
-questa relazione dice che “sulla base di nuovi rilievi di dettaglio, di verifica delle interferenze con gli enti interessati, con nuove indagini geognostiche e con il censimento degli edifici interferiti ,o di possibili interferenze, dagli scavi in sotterraneo o a cielo aperto”, è stato rielaborato e rivisitato il tracciato “giungendo alla definizione di un possibile tracciato che ovviasse/ mitigasse le problematiche rinvenute studiando, inoltre, preliminarmente le opere variate per verificare la fattibilità e l'effetto miglioramento”
-in estrema sintesi la relazione dice che sono state rilevate “nuove 69 strutture poste di possibili interferenze con gli scavi e che almeno 33 di queste strutture sono in condizioni critiche di danno”, -sono state evidenziate : approssimazione negli studi, la necessità di accessi alle zone tra una galleria l'altra e che nella zona del RioTermine non era possibile l'uscita in superficie del tracciato per gravi interferenze con il Rio stesso e che avrebbe compromesso l'accesso all'intero quartiere, che le emissioni sonore per Miramare sarebbero state di un livello molto elevato,

tanto che: al Punto 2-4-13 descrivono le nuove criticità non evidenziate nelle fasi di progettazione precedente
-interferenza con muro ad arco presso l'imbocco est della Cappuccini
-interferenza diretta con i muri di sostegno autostrada fondati su pozzo presso via Schiantapetto
-interferenza di un edificio in via Mignone fondato in profondità rispetto a quanto previsto
-rischio di danno su 30 edifici non censiti in precedenza di cui quattro di particolare pregio o interesse
-criticità per il passaggio parietale alla progressiva 2 + 740
-interferenza con edifici alla San Paolo est
-criticità ambientale al Rio Termini ulteriormente amplificata per risolvere la viabilità secondaria del borgo Rio Termini e per le maggiori aree e scavi necessari per ospitare vani tecnologici
-criticità su Rio Basci per la regimentazione idraulica (ritombamento) non recepita dalla provincia
-interferenza con galleria ferroviaria monte Pasasco(dati di scavo galleria con problemi di stillicidio di e stabilità
-interferenza con muro medievale presso via Schiantapetto
-interferenza con il bunker presso svincolo Letimbro

Al Punto 2-5 descrivono altre criticità geologiche rinvenute sul tracciato
a causa dalle condizioni geotecniche rinvenute localmente presso i tratti a bassa copertura (peggiorative connotazione della massa alterata rispetto a quanto noto in precedenza)
in particolare
-per l'ammasso alterato presso via Mignone
-per l'ammasso alterato presso via Scotto
-per l'ammasso alterato presso via Turati
-per l'ammasso alterato presso Rio Termini
-per l'ammasso alterato in corrispondenza della galleria monte Pasasco
-delle problematiche ambientali su Rio Termine, ove non erano definite le aree per i vani tecnici e l'accesso per la manutenzione di questi
-degli ulteriori 27 edifici censiti definiti al rischio di danno, di cui almeno tre di pregio o di interesse particolare per la destinazione d'uso
-della non compatibilità dell'intervento di regimentazione idraulica su Rio Basci mediante ritombamento

Pertanto concludono che si è definita la variante di tracciato altimetrico sempre rispettando la filosofia del progetto di gara ma ora con la possibilità di aumentare ulteriormente la distanza tra il cavo e le opere esistenti, poste le condizioni geomeccaniche riscontrate, ma che non avrebbero comunque annullato interamente le criticità riscontrate ma che le avrebbero mitigate, in pratica le conclusioni tratte bocciano il tracciato scelto .

A fronte di tutto quanto sopra noi abbiamo detto, in apertura dell'intervento, che questa relazione ci sembrava un “ J'accuse “ nei confronti degli estensori del progetto definitivo,

Ci siamo riferiti a questa relazione perché non vorremmo che in futuro dopo aver assegnata la gara per lo svincolo di Margonara, in fase di progetto esecutivo si verifichi la necessità di forti varianti ed di perizie suppletive

Se devo dire la disponibilità dell'ANAS ad aderire alle richieste dell'Assessore sono diventate nel prosieguo della riunione sempre più vaghe man mano che passava il tempo.

Per Miramare è importante procedere immediatamente in quanto i lavori procedono secondo il progetto ed una volta preparata la “Fossa “per contenere il nastro stradale e le bretelle e le sottostanti vasche difficilmente potremmo far loro cambiare soluzione.

Con il passaggio in galleria artificiale la zona Miramare potrà essere recuperata alla città e predisporre li i parcheggi di cintura e tutte le infrastrutture per il Complesso di San Giacomo e sistemare a giardini attrezzati la copertura della struttura dei parcheggi di cintura.

Del Ponte in Via Garroni ne parleremo a giorni, ma li non va proprio bene

Savona, 24/09/2014
                                                                                      Comitato Piazza Saffi/Villapiana
                                                                                                  Procopio Giuseppe

mercoledì 24 settembre 2014

Savona 02/07/2014 Osservazioni VIA della Margonara

Al Settore Valutazione Impatto Ambientale
Dipartimento Ambiente
Regione Liguria
Via D'Annunzio 111
Genova 16121
Oggetto :Osservazioni al Progetto Strada Statale 1 “Nuova Aurelia” Viabilità di accesso
all'Hub portuale di Savona, Svincolo di Margonara Presentato il 14 Maggio 2014 per la
valutazione VIA.

Non può essere accettato l'assunto che, poiché il progetto è stato approvato nel
03/08/2007 dal CIPE ed è una integrazione del tratto in costruzione tra Albisola e Savona,
questo progetto non debba rispettare le norme del D.M. 19 Aprile 2006 in quanto trattasi
del reinserimento di uno svincolo già previsto nel progetto preliminare.
Qui di seguito si riporta l'art. 2 del D M 19/04/2006 tratto dalla Gazzetta Ufficiale n° 170
del 27/07/2006
Art. 2.
Campo di applicazione
1. Le norme approvate con il presente decreto si applicano alla
costruzione di nuove intersezioni sulle strade ad uso pubblico, fatta
salva la deroga di cui all'art. 13, comma 2 del decreto legislativo
n. 285/1992.
2. La deroga di cui al comma 1, supportata da specifiche analisi di
sicurezza, e' ammessa previo parere del Consiglio superiore dei
lavori pubblici, per le intersezioni che interessano le autostrade,
le strade extraurbane principali e le strade urbane di scorrimento, e
del S.I.I.T - Settore infrastrutture territorialmente competente -
per le altre strade.
3. Nel caso di interventi di adeguamento di intersezioni esistenti
le norme allegate costituiscono il riferimento cui la progettazione
deve tendere.
4. Le norme allegate non si applicano alle intersezioni in corso di
realizzazione ed a quelle per le quali, al momento della sua entrata
in vigore, sia gia' stato redatto il progetto definitivo, ovvero il
progetto preliminare nel caso di opere inserite nei programmi della
legge n. 443 del 21 dicembre 2001. Per i progetti preliminari di
opere non inserite nei programmi della legge n. 443 del 21 dicembre
2001, gia' approvati, le varianti richieste in applicazione del
presente decreto saranno introdotte in corso di stesura del progetto
definitivo, senza l'obbligo di rivedere il progetto preliminare.
5. Le norme allegate costituiscono altresi' il riferimento cui la
progettazione deve tendere per gli accessi di nuova realizzazione,
nelle more dell'emanazione di una specifica norma, fermo restando
quanto stabilito in proposito dal Codice della strada e dal
Regolamento di attuazione.

Il progetto definitivo è stato appaltato senza lo svincolo di Margonara e pertanto trattasi di
nuova intersezione.
Il progetto prevede una rotatoria con un raggio esterno di 32 metri totalmente non idoneo a
sopportare il traffico attuale e non idoneo al passaggio dei mezzi pesanti senza che questi
non siano costretti a rallentare in maniera anomale la velocità di percorrenza della
rotatoria. I mezzi provenienti da Savona per il casello di Albisola devono ruotare per tre
quarti della rotatoria rallentando i flussi sia con direzione contraria sia con la stessa
direzione ( vedi Tav. 2 allegata ) I dati( dei flussi ) sono quelli della rotatoria della Piazza
Pancaldo
che è l'ingresso in Savona Di cui si allega il documento PP 1

Dalle tavole che formano il documento non si riesce a vedere quali siano i raggi in entrata
e in uscita dalla rotatoria, graficamente sembra strozzata l'uscita verso Albisola
Si allega un rilievo fatto con la rotella ed il metro dove si può notare che dall'asse dell'
Aurelia attuale fino al muro di sostegno della collina ( muro alto già sei metri ) ci sono solo
18 metri
Dal centro della strada fino all'inizio della scarpata ( del terrapieno frutto di un riempimento
) ) lato mare ci sono 21 metri ( vedi tav 1 allegata )
riteniamo opportuno valutare meglio la necessità degli spazi che servono sia, per la
rotatoria che va decisamente incrementata nel suo diametro esterno sia, per il
marciapiede e la pista ciclabile e rivedere l'impatto con la collina che ci sembra molto più
interferente di quanto fatto vedere nella presentazione
sembra che ci siano interferenze con il muro di sostegno della strada e la spalla del ponte
su rio Termine lato Albisola e la rotatoria è posta tra due curve di senso opposto

Fonte -Da criteri per l'ubicazione delle intersezioni stradali D.M 19/04/2006
-le intersezioni debbono essere preferibilmente in corrispondenza di tronchi stradali
rettilinei; possono essere realizzati in tratti di strada curvilinei, ma nel rispetto delle
distanze minime di visibilità
-le intersezioni possono essere realizzate in viadotto, in corrispondenza di opere di
sostegno e in galleria, escludendo in questo ultimo caso, di ubicare le aree di diversione
e di immissione nelle zone di imbocco e di uscita dalle gallerie

non è comprensibile se la visibilità di chi arriva dalla galleria sia di almeno di un quarto
dell'anello al quale deve la precedenza.
Poiché si arriva dalla galleria, in rotatoria, con una pendenza del 6% e non è chiaro quale
sia il raccordo verticale con l'anello, i guidatori potrebbero avere problemi di visibilità
considerando che si arriva dal buio con il sole in faccia
( esposizione è est-sud per la maggior parte del giorno )
Abbiamo fatto uno studio sulle intersezioni presenti sul tratto dell'Aurelia tra la galleria di
Capo Torre e l Torretta a Savona ( Piazza Pancaldo ) che rappresentiamo graficamente
nell'allegato 3
da Capo Torre e l'uscita da Albisola mare oltre alle intersezioni principali esisto numerose
sottointersezioni ed attraversamenti pedonali ed in presenza di traffico di punta è una coda
più o meno veloce.
Dall'uscita di Albisola Mare all' ingresso a Savona c'è una sola intersezione ed è la
deviazione per l'Ospedale San Paolo su questo tratto anche in presenza di traffico di punta
a meno di particolari risonanze dovute all'attraversamento pedonale di Via Gramsci, lo
scorrimento è agevole e si sciolgono le code delle Albisole.
Inserendo una rotatoria alla Margonara che, per natura delle rotatorie, tende a rallentare il
traffico ( questa rotatoria sembra squilibrata ma i dati di flussi orari sono pochi )
considerando che la distanza , dall'intersezione a T di uscita da Albisola, è di soli 650 metri
è molto probabile che si creeranno nuove code
Inserendo una rotatoria a Miramare ( come sembra già deciso ) distante 350 metri dalla
deviazione a T dell'ospedale San Paolo andremo di nuovo a rallentare il traffico.
A Miramare avremo non una rotatoria ma un “round abaut” in quanto gli utilizzatori della
tratta Miramare Corso Ricci non saranno più di 26 autovetture per ora.
Si sconsiglia vivamente la rotatoria , una intersezione a T sul tipo delle deviazione per
l'Ospedale è sicuramente più funzionale e meno costosa.
Si chiede di valutare con attenzione il tratto da Albisola a Savona che potrebbe entrare in
risonanza con il tratto Capo Torre Albisola e creare un serpentone maggiore di quello che
abbiamo ora.
I dati dei flussi sono di un normale giorno di lavoro , in estate abbiamo dati rilevati dalla
Provincia nel 2000 che ci danno per passanti per ogni senso di marcia di circa 1700
autovetture compensate.
Pur condividendo l'idea che l'uscita/entrata alla Margonara migliorerà di un po' la vivibilità
di Albisola Mare tenendo conto che i flussi sono per e provengono dal centro cittadino
savonese , cioè al di sotto del torrente Letimbro, questa opera aggiuntiva non migliorerà
assolutamente la Vita dei Savonesi.

Ne approfittiamo per dichiararci profondamente scontenti dell'opera già in costruzione che
si sta rivelando fortemente impattante sul nostro territorio, che siamo in attesa di esaurienti
risposte dall'ANAS a proposito dello Svincolo di Miramare ( domande che vi alleghiamo )
Come certamente saprete c'è pendente un Appello al Consiglio di Stato il ricorso della Srl
Porticciolo di Savona-Albisola dal 06/03/2013 che se accolto sconvolgerebbe la zona
della Margonara.
L'assenza di un chiaro disegno plano altimetrico della rotatoria non permette di vedere il
fronte della collina all'uscita/entrata della Galleria che potrebbe essere alto almeno 25
metri
poiché l'Aurelia SS n° 1 è tornata alla proprietà ANAS invitiamo quest'ultima a valutare
almeno 4 sottopassi importanti nella tratta Capo Torre- Savona serviti da tappeti mobili per
risolvere il problema delle code.
Nel valutare la rotatoria della Margonara nella sua utilità e valutando che il traffico da
Savona per Albisola nello svoltare a sinistra per entrare in galleria farà da tappo a i mezzi
provenienti da Albisola suggeriamo di prendere in considerazione una intersezione a T con
una doppia corsia in direzione Savona Albisola .
Le precedenze saranno fissate dopo un accurato rilievo dei flussi utilizzanti l'intersezione
Tutte le rotatorie inserite nella viabilità di Savona hanno comportato un netto
peggioramento e rallentamento del traffico savonese.
Vi alleghiamo una fotografia della zona Miramare che relaziona dello scempio del nostro
territorio, prendendo a riferimento la bocca della Galleria esistente che si vede;
immaginate che il fondo strutturale del camerone li previsto è più basso di 16 metri.
Cordialmente Comitato viabilità Piazza Saffi-Villapiana
c/o
Procopio geom. Giuseppe 3357025566
Via Mignone 2/4 Savona
pinpro@inwind.it
Allegati : Tav 1,2,3 (rilievi del Comitato )
Rotatoria ingresso a Savona ( Piazza Leonpancaldo ) img 948 ( cartella ing. Finocchiaro )
Foto Svincolo Miramare
Richieste all'Anas del 21/01/2014
Relazione sulla : Determinazione flussi ipotetici passanti per il semisvincolo di Miramare
( cartella ing. Finocchiaro )
G.U. 24/07/2006 pag 27/28 Distanze di visibilità nelle intersezioni a raso ( cartella rilievi )









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Da: giuseppe.procopio-2586@postacertificata.gov.it
Data: 02/07/2014 15.47
A:
Cc:
Oggetto: Procedura Via Svincolo Margonara " Aurelia Bis "

Allegati

Contenuto del messaggio

in allegato si inviano le Osservazioni in pdf ( come richiesto ) e gli allegati
descritti all'interno delle stesse Osservazioni
sv 02/07/2014

Procopio Giuseppe 3357025566