sabato 30 marzo 2013

Villapiana Il Comitato scrive al Ministero " Riferimento VS del 13 Marzo 2013 prot. n° 1557 "

Al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Direzione Generale per la Sicurezza Stradale
Divisione 11
Via G. Caraci 36 00157 Roma

dg.ss@pec.mit.gov.it

All’attenzione dell’ Ing. Mazziotta

Oggetto : Modifica della Viabilità in Piazza Saffi,Villapiana -Esposto del24/04/2008 .
Nuovi stalli per parcheggi su Via Cavour, Via San Lorenzo , Via Verdi, Via Torino
e modifica disposizione degli stalli su Via Fiume,
 Ordinanze.

riferimento vostra lettera protocollo numero 1557 del 13 marzo 2013

Preso atto che il Ministero sembra condividere la interpretazione ,come già precedentemente scritto nella nostra del 23 gennaio 2013, che le ordinanze 883 /07 e la 1080/09 non riportino indicazioni di istituzione di parcheggi su via Cavour via San Lorenzo su via Verdi e su via Torino, intendiamo ora concentrarci sulla 507 / 09 del 28 maggio 2009.

Questo ordinanza instaura zone di sosta a tempo ( su parcheggi preesistenti a sosta libera ) e il bollino residenti che da vantaggi alla popolazione residente nelle vie indicate nell'ordinanza stessa.
In poche parole l'acquistare un bollino per residenti da il diritto di sostare nelle zone a disco per tutto il tempo voluto senza rispettare la limitazione dell'orario.

Le delibere di giunta comunale ( richiamate nell'ordinanza ) numero 125 del 21 aprile 2006 e le successive delibere numero 95 del 21 aprile 2009, numero 103 del 5 maggio 2009 e la numero 147 del 26 maggio 2009 individuano una zona di particolare rilevanza urbanistica nella quale sussistono esigenze particolari di traffico.

La individuazione di zone di particolare rilevanza urbanistica permette all'Amministrazione la istituzione di particolari agevolazioni a favore dei cittadini residenti in zone dove hanno sede i parcheggi regolamentati a tempo, in riferimento all'articolo 7 comma 11 del Codice della Strada.

Qui sotto riportiamo il testo dell'art. 7Comma 11

nell'ambito delle zone di cui ai commi 8e9 e delle altre zone di particolare rilevanza urbanistica nelle quali sussistono condizioni ed esigenze analoghe a quelle previste nei medesimi commi, i comuni hanno facoltà di riservare, con ordinanza del sindaco, superfici o spazi di sosta per i veicoli privati di soli residenti nella zona, a titolo gratuito od oneroso”.

Pertanto la 507 / 09 stabilisce zone di sosta a tempo e un un privilegio per i residenti e non la creazione di nuovi stalli per sosta sulle strade indicate nella stessa ordinanza.( vedi ns lettera del 23 Gennaio 2013 )

In definitiva le ordinanze per gli stalli ubicati sulle strade in oggetto non sono mai state emesse



(si allegano le delibere 95,103 e 147)




Cordiali saluti
Comitato viabilità Piazza Saffi- Villapiana
c/o
Procopio geom. Giuseppe
Via Mignone 2/4 Savona 17100
3357025566- pinpro@inwind.it

Savona 28/03/2013

Savona La Stampa 30/03/2013 " Governo, Le Consultazioni " di Elisa Gualmini


Savona La Stampa 29/03/2013 " Case di Via Turati in bilico sullo scavo dell'Aurelia Bis "


sabato 16 marzo 2013

Savona La Stampa 15/03/2013 " La Rusca , per il cantiere dell'Aurelia Bis addio a una quarantina di parcheggi "


Savona La Stampa 15/03/2013 "La Protesta delle mamme manda in crisi il Comune "


Savona 15/03/2013 Il Comitato commenta il risultato del Consiglio Comunale a proposito dello "ventilato" spostamento della scuola della Rusca

Consiglio Comunale di ieri 14 marzo 2013

ci siamo molto, ma molto stupiti che l'Amministrazione Comunale abbia portato in Consiglio la delibera per lo spostamento delle scuole di via Schiantapetto in via Verdi.
La conclusione della Terza Commissione Consiliare tenutasi il 7 marzo 2013 aveva evidenziato la necessità di maggiori chiarimenti.
Riassumiamo, in Commissione l'assessore Sorgini aveva motivato la necessità dell'accorpamento, e quindi dello spostamento, della scuola in via Schiantapetto a quella di via Verdi con il rispetto delle direttive del ministro Gelmini, e con un, ipotetico, pericolo dovuto alla costruzione dell'Aurelia bis che passa rasente il muro di sostegno dell'autostrada Genova -Savona.
Siamo usciti dalla Commissione con la convinzione che sarebbe stato sentito o sentita il Provveditorato o la Direzione Didattica della scuola per vedere se ed in quali termini e in quali tempi l'accorpamento doveva o poteva essere fatto, o non fatto
Nello stesso tempo, presumibilmente, sarebbe stata la sentita la direzione lavori ( ANAS ) e l'impresa costruttrice dell'Aurelia bis (CMC ) sulla pericolosità paventata del cantiere e sui tempi di intervento alla Rusca.
La pratica portata in Consiglio ha scatenato una sottile battaglia, ma evidentemente, politica tra i due schieramenti.
La maggioranza non poteva evidentemente approvare la delibera , per evidenti motivi politici ( non potevano dire a tutti gli abitanti della Rusca presenti in sala che approvavano lo spostamento tout court della scuola in quella di via Verdi ) non essendo stati chiariti con sufficiente chiarezza i motivi dello spostamento.
Pertanto, a sorpresa, all'ultimo momento ha presentato un ordine del giorno che tendeva ad ottenere maggiori informazioni su quanto era venuto alla luce della precedente Commissione.
( L'Assessore Sorgini ha forse presentato la delibera senza averne informato la propria squadra? )
Dopo una breve interruzione, nella quale i due gruppi hanno provato a trovare un'intesa, la pratica è stata messa in votazione.
L'ordine del giorno della minoranza ha avuto a favore i propri voti e voti contro della maggioranza.
L'ordine del giorno della maggioranza ha avuto a favore i propri voti, un astenuto della minoranza ed il non voto degli altri rimanenti del gruppo di minoranza.
Nelle dichiarazioni di voto il presidente della Terza Commissione Consiliare, la dottoressa Minetti, ha suggerito di riportare in Commissione la pratica.
La prossima Commissione, secondo i giornali, sarà convocata per il 23 corrente mese.
Ci si augura che, per la prossima Commissione, venga chiarita dagli organi preposti quale sia il vero dettame della legge del ministro Gelmini.
Per quanto riguarda l'Aurelia bis non ci sarà alcun rischio, per gli abitanti, derivante dall'apertura del cantiere e nello svolgimento della costruzione delle opere necessarie.
Esiste un crono programma stilato dall' Impresa costruttrice che ha nel mese di Febbraio 2012 la sua partenza e prevede l'inizio dei lavori ( non le opere propedeutiche ) alla Rusca a Settembre 2013.
È possibile che i tempi possano essere anticipati se i sotto servizi esistenti in zona verranno rimossi prima del previsto.
Prima dell' ingresso ovest della galleria Cappuccini ( così si chiama la galleria che partirà dalla Rusca )
è prevista una galleria artificiale che partirà dalla progressiva + 504,86 fino alla progressiva +584,06 (davanti alla scuola) .
Il punto 0,00 del conteggio progressivo è la partenza in Corso Ricci.
Il Comitato per viabilità di piazza Saffi-Villapiana, ha nel proprio direttivo abitanti della Rusca, sostiene con forza le ragioni del Comitato della Rusca perchè ritiene giuste le rivendicazioni e crede che l'educazione ricevuta ed il luogo dove si riceve, sia profondamente determinante per la personalità dei bambini nei primi 10 anni della vita.
Il ventilato passaggio per “Venti di partecipazione” è ritenuto da noi inutile in quanto i tempi di questo Istituto sono biblici e non portano mai a nulla e soprattutto nel documento fondativo di Venti di partecipazione è inibita la partecipazione ai Comitati.
Tant'è vero che non è stato possibile portare in tali assemblee il problema della viabilità del quartiere che è stato richiamato ( dagli abitanti della Rusca ) anche durante la Commissione del 7 marzo 2013.
La nostra opinione è che, in considerazione della confusione politica a livello nazionale, qualunque operazione di questo tipo in ossequio alle leggi nazionali possa essere sospesa o procrastinata più a lungo possibile per dare modo al nuovo governo di modificare ( come sarà ) numerose leggi fatte dai governi precedenti.
Un esempio per tutti la modifica ,della legge sulle pensioni, effettuata dal governo Prodi alla legge che Maroni (quindi precedente governo Berlusconi ) aveva presentato e fatto approvare.
Suggeriamo pertanto il detto di Don Abbondio “ adelante Pedro, con judicio. “
Cordialmente

Comitato per la viabilità piazza Saffi-Villapiana /firmato Procopio
Savona,15/03/2013

sabato 9 marzo 2013

Savona La Stampa "08/03/2013 "La Rusca mamme in rivolta , giù le mani dalla scuola "


Savona 08/03/2013 " Il Comitato interviene nella dialettica tra Il Direttore della La Stampa ed il Sindaco pro tempore Berruti "

Cari savonesi,

 il vostro Sindaco Berruti ogni tanto va in “trance” e nel sogno rilascia interviste, dicendo cose che forse avrebbe voluto fare ma che non ha fatto.
 (Il vostro Sindaco in precedenti esternazioni ci aveva indotto a scrivere “ è tornato dall'isola di Pasqua” oppure la più recente” lettera a babbo Natale “)
Così fa , nel rispondere alla lettera del Direttore della Stampa del 6 marzo 2013.
E sognando di aver fatto cose, le elenca.
In realtà ha fatto totalmente il contrario, ha incrementato la sosta selvaggia, non ha creato parcheggi di cintura o ai margini della città e si è dimenticato di dire che ha collegato i parcheggi di cintura con navette per il centro città o per la stazione.
In una” trance” più profonda si immagina che il Aurelia bis risolverà i problemi del traffico di Savona.
L'Aurelia bis è una cattedrale nel deserto che non risolverà assolutamente i problemi del traffico di Savona.
Anzi ne creerà altri ed il primo sarà il fantomatico ponte sul fiume Letimbro, alla altezza di Via Alessandria, che dovrebbe portare il traffico proveniente dal Aurelia bis in via Torino
Lo stesso piano del traffico, che ha nelle linee di indirizzo errori di concetto, al quale aveva dato ampi “endorsements” il sognante Sindaco, indicava la necessità di parcheggi in città individuati sotto le principali piazze e di seconda istanza di parcheggi di cintura, dualità in contrasto tra loro
Aver trascurato i problemi che la costruzione dell'Aurelia bis avrebbe portato alla città di Savona e i disturbi alla cittadinanza è colpa grave.
Agli abitanti di Villapiana era stata ampiamente illustrata la eventualità che l'Aurelia bis utilizzasse il vecchio tracciato ferroviario sul quale ora scorre via Falletti e del ponte che avrebbe dovuto scavalcare il fiume Letimbro a fianco di via Perugia
Gli abitanti di Villapiana hanno bloccato e rifiutato tale progetto
Tale rifiuto ha portato i progettisti a progettare una galleria ed un viadotto, di fortissimo impatto ambientale con notevolissimi costi e problemi costruttivi, passando per la Rusca senza mai informarne i residenti.
Se ne stanno accorgendo per il momento gli abitanti della zona di Via Turati e gli abitanti della Rusca ai quali mai è stato detto, nel tempo, quale distruzione sarebbe avvenuta nella loro zona.
Il consumo di territorio che si avrà nella zona di arrivo in Corso Ricci, dell'Aurelia bis, sarà irreversibile , li c'erano insediamenti di artigiani e di servizi che ora sono spariti per sempre.
Per ultimo il vostro Sindaco sogna una nuova frontiera, di una Savona, che non sarà mai; anzi si sta verificando una nuova diaspora di abitanti savonesi che non trovano rispondenza di vita e rispondenza economica nel vivere in questa città.
In questi sette anni di mandato” Berrutiano “ la città è peggiorata notevolmente ed è destinata piano piano a diventare un dormitorio.
Quando si sveglierà dal sogno sarà sempre tardi ma potrà far parte anche lui della diaspora.

Una postilla per colui che ha scritto sui nostri manifestini attaccati in Villapiana “ firmatevi”.
Se sarà capace di andare sul web potrà trovarne ampia rivendicazione.

Saluti dal Comitato di Villapiana firmato Procopio
Sv 08/03/2013

Savona La Stampa 08/03/2013 " Sulla parola ai lettori l'ing. Cuneo replica a Chiaramonti ed al Sindaco Berruti "