sabato 26 dicembre 2015
Savona, Il Secolo XIX 24/12/2015 " Volantini a Villapiana ---I grillini rischiano una multa per affissione abusiva all'albero di Natale "
Nel titolo c'è l'indizio del perchè i manifestini non sono firmati
La parola "sibillina " utilizzata da Branca forse è riferita alla parola " DITTA " chi segue la politica ed il PD dovrebbe sapere che Bersani chiama il Partito " LA DITTA " ora potete rileggere il volantino che a me pare indirizzato abbastanza chiaramente.
Naturalmente sono solo supposizioni
Procopio Giuseppe
SV, 26/12/2015
Etichette:
giornale politica
venerdì 25 dicembre 2015
NATALE 2015 BUONE FESTE A TUTTI
estendo a tutti gli auguri di Vichy che conservo ancora con affetto
Savona 2015/12/25 Procopio Giuseppe
Savona 2015/12/25 Procopio Giuseppe
Etichette:
giornale
giovedì 24 dicembre 2015
Savona 24/12/2015 Il Secolo XIX 23/12/2015 " L'Aurelia Bis " Schiaccia " i Comitati "
Qui sotto la risposta della Regione Liguria alla interrogazione dei 5 Stelle ai quali si sono rivolti i Comitati per avere risposte che l'Amministrazione Comunale di Savona non ha saputo dare e successivamente si è negata ( Di Tullio si è sempre detto oberato da impegni precedenti per poter venire in Commissione )
purtroppo per Via Schiantapetto allo stato attuale ci sono già opere da demolire per poter fare quanto richiesto dal Comitato
Savona, 24/12/2015 Procopio Giuseppe
Etichette:
aurelia bis
mercoledì 23 dicembre 2015
Savona 23/12/2015 Il Secolo XIX 22/12/2015 "Di Tullio ,aiutatemi a diventare Sindaco "
Il Giornale titola " Il Vicesindaco, in crisi con il PD, gioca la carta del dialogo diretto con i savonesi" e poi seguita "" le elezioni non sono un concorso di bellezza "
Io immagino come si sente Di Tullio , penso che possa essere descritto dalle strofe della canzone di Ligabue " Hai un momento Dio " che dicono così :Nel mio stomaco sono sempre solo, nel tuo stomaco sei sempre solo, ciò che sento , ciò che senti non lo sapranno mai.....
Il super condottiereo Di Tullio è smarrito , si sente impotente, ma, pensa : io ho fatto e disfatto Savona e questi non mi vogliono candidare, questi sono degli ingrati.( ma poi pensa: cacchio non ho mai preso un voto )
Troppa la differenza tra Di Tullio e Berruti , uno spavaldo l'altro che ha paura della sua ombra, ma quando mai c'è stato "filing", pensa davvero che per essere un buon Sindaco basti essere di aspetto gradevole e di apparenti buone maniere ?
A seguito dell'articolo del Il Secolo XIX a stretto giro a Villapiana sono stati appesi centinaia di manifestini che lo tranquillizzano e che gli dicono anche cosa pensano del l'ormai ex Sindaco e della capacità della Ditta di guidare un Amministratore., e che ci vogliono attributi diversi dai suoi
di seguito il Manifestino che abbiamo fotografato in varie zone di Villapiana
e qui vi allego il Giornale
savona, 23/12/2015 scritto da Procopio Giuseppe
Io immagino come si sente Di Tullio , penso che possa essere descritto dalle strofe della canzone di Ligabue " Hai un momento Dio " che dicono così :Nel mio stomaco sono sempre solo, nel tuo stomaco sei sempre solo, ciò che sento , ciò che senti non lo sapranno mai.....
Il super condottiereo Di Tullio è smarrito , si sente impotente, ma, pensa : io ho fatto e disfatto Savona e questi non mi vogliono candidare, questi sono degli ingrati.( ma poi pensa: cacchio non ho mai preso un voto )
Troppa la differenza tra Di Tullio e Berruti , uno spavaldo l'altro che ha paura della sua ombra, ma quando mai c'è stato "filing", pensa davvero che per essere un buon Sindaco basti essere di aspetto gradevole e di apparenti buone maniere ?
A seguito dell'articolo del Il Secolo XIX a stretto giro a Villapiana sono stati appesi centinaia di manifestini che lo tranquillizzano e che gli dicono anche cosa pensano del l'ormai ex Sindaco e della capacità della Ditta di guidare un Amministratore., e che ci vogliono attributi diversi dai suoi
di seguito il Manifestino che abbiamo fotografato in varie zone di Villapiana
e qui vi allego il Giornale
savona, 23/12/2015 scritto da Procopio Giuseppe
Etichette:
giornale politica
martedì 1 dicembre 2015
Savona La Stampa 28 novembre 2015 " La Talpa dell'Aurelia Bis bloccata nel fango da 3 mesi "
La foto seguente è del piazzale di ponte Pertini dove arriva lo smarino scavato dalla talpa come potete vedere il cumulo di materiale è piccolissimo 2015/11/27
La foto è sempre del piazzale di ponte Pertini 2015/10/17 Il cumulo è sempre piccolo anche in questa data la talpa non lavorava
La foto è sempre del piazzale di ponte Pertini 2015/07/14 La talpa era al lavoro
Savona, 2015/12/01 Procopio Giuseppe
Etichette:
aurelia bis
martedì 10 novembre 2015
Savona 10/11/2015 AURELIA BIS " A qualcuno potrebbe venire il mal di testa "
NOVITA' SUI RISULTATI DEL TAVOLO
TECNICO AL MIT A ROMA
Devo purtroppo ritornare sul “ Tavolo
tecnico presso il Ministero delle Infrastrutture a Roma “ del
02/10/2015 tenuto per far chiarezza sulle richieste dei Comitati per
alcune zone della città , Rusca e Miramare e per la zona del Rio
Basci ad Albisola.
In quella sede si è discusso del
progetto 5+1 e , purtroppo, devo dire che quanto riportato dal Il
Secolo XIX del 3 e4 Ottobre non sembra corrispondere al vero..
Mi spiego meglio, per la Zona di Rio
Basci è stata ottenuta la copertura proposta dallo studio
5+1, per la zona di via Schiantapetto sembra che la soluzione
5+1, la prima e cioè quella senza il prolungamento del Tunnel per
circa 80 ml, sia quella che ANAS realizzerà , che poi è il progetto
in fase di realizzazione, per Miramare qualche protezione con
barriere acustiche e la bocciatura del progetto 5+1.
Spero vivamente che la Amministrazione
Comunale non se ne stia e che abbia preparato nuova soluzione tecnica
per Miramare, ed insista per la Rusca portando anche valutazioni
economiche che prevedano solo i costi per le soluzioni tecniche e non
per voli pindarici .
Sa benissimo l'Amministrazione che le
opere di “ vestimento “ attorno alla Rusca sono di sua
competenza e cosi per Miramare.
I costi delle eventuali varianti
diventeranno modesti ed il Ministero non avrà problemi nel reperire
le somme necessarie .
Per Miramare il nuovo progetto
esecutivo dico esecutivo ha stravolto il progetto definitivo “
quello finanziato “, creando un danno ambientale irreversibile
che deve essere forzatamente mitigato.
Non è vero che non possono essere
fatte perizie di varianti, basta la volontà e approfittando della
parte a misura della perizia si può fare una variante in corso
d'opera .
Non poteva essere fatta la perizia di
variante ( quella di circa 44 milioni ) per la parte addebitata alla
cifra del progetto a corpo , ma è stata fatta.
La delibera 77 del CIPE dice che la
cifra stanziata per il progetto definitivo resta la stessa, anche
per l'opera, pur privata dello svincolo della Margonara ,
giustificando tale affermazione con probabili maggiori costi da
sostenere nel sovrappassare la galleria ferroviaria “Pasasco “
nella zona di Albisola che si trova , più o meno, dove è “
impantanata “ la talpa .
Per inciso anche le Ferrovie hanno
avuto problemi per la costruzione della loro galleria in quella zona.
Buon lavoro , da Procopio.
Savona 10/11/2015
Firmato Procopio Giuseppe
Allego una foto di repertorio della zona di Rio Basci , la calza per la ventilazione è afflosciata perciò la talpa non opera all'interno della galleria San Paolo , i giornali non hanno dato risalto alla notizia, qualche giornalista si, ma la talpa è ancora impantanata almeno fino a ieri.
Ci auguriamo che possa riprendere a lavorare al più presto
Etichette:
aurelia bis
martedì 27 ottobre 2015
Savona 27/10/2015 "Articolo tratto da Ninin del 23/10/2015 a proposito dell'inchiesta ANAS-Roma "
Si riporta di seguito uno stralcio dell'articolo
Chiedo ai lettori , quanto sopra riportato vi ricorda qualcosa ?
Forse agli addetti ai lavori fischiano le orecchie
Cordiali saluti da Procopio Giuseppe
"Al centro delle contestazioni che la
Procura di Roma gli ha mosso ed il Gip ha confermato, oltre alle più
tradizionali “mazzette” consegnate a domicilio per veder
agevolate da ANAS le proprie imprese, quello che viene messo sul
banco degli imputati è il modus operandi delle imprese che si
sviluppa attraverso gli “Accordi Bonari”.
In poche parole, il Gip, richiamando la dettagliata ricostruzione
dei Finanzieri, spiega: prima vengono presentate offerte con ribassi
altissimi per aggiudicarsi le gare spazzando via la concorrenza, poi
con gli “accordi bonari” si procede con il far lievitare
il costo dell'opera così da incassare più del dovuto, annullando di
fatto il “ribasso” proposto che gli aveva garantito
l'aggiudicazione dell'appalto. Un “sistema” dilagante, ricorda il
Gip, come denunciato sia dall'Autorità di Vigilanza sui Lavori
Pubblici, sia anche e soprattutto dall'Autorità Anticorruzione."Chiedo ai lettori , quanto sopra riportato vi ricorda qualcosa ?
Forse agli addetti ai lavori fischiano le orecchie
Cordiali saluti da Procopio Giuseppe
Etichette:
giornale
lunedì 19 ottobre 2015
Savona,19/10/2015 " Fotografia al Consiglio Comunale monotematico su A.T.A " e successivi commenti comparsi su Uomini Liberi .
Fotografia al Consiglio
Comunale del 13 ottobre 2015 su ATA
Parino nella sua introduzione a
detto che qualcuno ha voluto caricare questo Consiglio di un
interesse quasi morboso e riferendosi agli operatori dell'ATA ,
quelli che operano sul territorio, ha avuto per loro parole di stima,
di presidio sul territorio e di eccellenza nello svolgimento delle
loro mansioni.
Parino ha detto che gli
operatori sono ben conosciuti dalla cittadinanza, quello che manca
dell'ATA è la conoscenza dell'azienda e dei suoi vertici.
Poi è passato ad elencare quello che
avrebbe voluto sapere sapere dai vertici dell'azienda.
Tralascerei, perché senza significato
e non pertinente, la domanda: se è normale che il Presidente di
l'ATA partecipi a riunioni di maggioranza,
Parino ha chiesto alla
presidente dell ATA
- l'elenco dei servizi che ATA svolge e
quanto costano
- come sono stati acquisiti,
- se questi servizi sono
soggetti periodicamente a verifiche di economicità,
- qual è il valore aggiunto di
questi servizi,
- se sono in perdita, in
rimessa, in margine
- che venga esposta la posizione
debitoria e creditoria di ATA nei confronti del Comune di Savona e
degli altri Comuni,
- se sono state effettuate
ricapitalizzazioni negli ultimi anni e se queste sono state
distribuite proporzionalmente secondo le percentuali di proprietà,
-
- se sono stati previsti piani futuri qualora venga a cessare
il rapporto con il comune di Savona (se il rapporto non è in a house
) se ci sono strategie aziendali futura.
- - se ci sono valutazioni dei
servizi dal punto di vista qualitativo.
E qui Parino ha terminato il
proprio intervento.
Subito dopo il Sindaco ha
chiesto la parola e dopo il suo prologo sulla non necessità di un
Consiglio ad hoc e sull'eventuale strumentalizzazione a fini politici
del Consiglio, il Sindaco è uscito dal seminato ribaltando lo
scopo del Consiglio stesso che chiedeva di audire i vertici ATA.
Il Sindaco si è avventurato in
un racconto che andava, lo abbiamo visto successivamente, a dare in
anticipo una giustificazione ad un eventuale contestazione
sull'operato dell ATA.
Il Sindaco ha detto che tutto
quello che fa l'ATA sul territorio è frutto di una precisa scelta
politica fatta dall'Amministrazione in rapporto a costi sostenibili.
E i consiglieri di minoranza gli
sono andati dietro discettando su quanto il Sindaco aveva
argomentato.
Ascoltati tutti gli interventi dei
Consiglieri di minoranza me ne sono andato perché lo scopo del
Consiglio era andato a farsi benedire.
Perfettamente i giornali il giorno dopo
e mi riferisco al Il Secolo XIX hanno interpretato e raccontato
quanto era successo in Consiglio.
Vedo che ancora ad oggi non si è
spento l'eco di quel Consiglio Comunale.
I lavoratori dell'ATA hanno
sentito la necessità di dare il loro parere scrivendo
La professoressa Pongiglione ha
lamentato il fatto di non aver potuto parlare di forni crematori e o
dei licenziamenti.
Emiliano Martino risponde ai
lavoratori dell' ATA dicendo delle verità inconfutabili ed
aggiungendo che i dati richiesti non sono stati dati.
Io stesso non ho trovato alcuna
evidenza sui mezzi di informazione dei numeri e le risposte che i
Consiglieri di minoranza cercavano organizzando un consiglio comunale
ad hoc.
Una nota di colore : ancora una volta
l'avv. Marson era assente giustificato ma
per cosa ?
Savona, 17/10/2015
Procopio
Giuseppe
si allega
l'articolo del IL Secolo XIX del 14/10/2015
Etichette:
giornale politica
sabato 17 ottobre 2015
Savona, 17/10/2015 " Lettera inviata al massimo Dirigente del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti che ha in carico l'Aurelia Bis "
RUSCA, MIRAMARE , RIO BASCI ( Albisola Mare )
Il 1° Ottobre 2015, consci che nessuno dei " Romani " presenti al tavolo tecnico, del 2 Ottobre 2015, indetto per discutere dei tre luoghi oggetto di richiesta di modifiche al progetto definitivo dell'Aurelia Bis, avesse conoscenza visiva dello svincolo di Miramare e delle aspettative della città per la zona, abbiamo inviato una documentazione fotografica ed una breve relazione redatta dal responsabile per il Sindaco del recupero del complesso conventuale del San Giacomo e delle zone limitrofe.
Queste documentazioni riteniamo che sia giunto il momento di renderle note ai savonesi .
FOTO DA POSTAZIONE 4
PER I SAVONESI NON SERVONO ALTRE SPIEGAZIONI
Firmato Procopio Giuseppe
Il 1° Ottobre 2015, consci che nessuno dei " Romani " presenti al tavolo tecnico, del 2 Ottobre 2015, indetto per discutere dei tre luoghi oggetto di richiesta di modifiche al progetto definitivo dell'Aurelia Bis, avesse conoscenza visiva dello svincolo di Miramare e delle aspettative della città per la zona, abbiamo inviato una documentazione fotografica ed una breve relazione redatta dal responsabile per il Sindaco del recupero del complesso conventuale del San Giacomo e delle zone limitrofe.
Queste documentazioni riteniamo che sia giunto il momento di renderle note ai savonesi .
Ing " Omissis ", perdoni la forma so che
domani ci sarà il tavolo tecnico, le mando foto dello svincolo Miramare .
C'è una vista aerea con indicato il
numero delle postazioni fotografiche e 5 foto fatte da tali
postazioni.
Il piano attuale della foto 3 dovrà
essere abbassato ancora di circa 10 metri e il nastro stradale
correrà a circa - 8 ml dal piano dell'Aurelia attuale e sarà al
fondo di una depressione creata dagli scavi
le allego una breve descrizione del
complesso conventuale del San Giacomo
a cura dell'Arch. Aschiero delegato
dal Sndaco di Savona a coadiuvarlo nell'opera di Restauro .
“Ad
Ovest dello Svincolo Miramare dell’Aurelia Bis si trova l’ex
Albergo Miramare (proprietà della Provincia di Savona), l’ex
Complesso Conventuale di San Giacomo (proprietà del Comune di
Savona) l’ex Impianto delle Funivie “Alto Tirreno” con relativo
porticciolo
Il
Complesso Conventuale di San Giacomo e la sua Biblioteca furono
motore culturale di Savona dal 1400 al 1700. I Papi Savonesi Sisto
IV, Giulio II furono fortemente legati a questo Convento di Frati
Francescani Minoriti Osservanti (loro Ordine di appartenenza) e
contribuirono ad abbellirlo con opere d'arte o a meglio collegarlo
con Savona (ponte rinascimentale finanziato da Sisto IV a quattro
campate). San Giacomo è il Complesso Conventuale rinascimentale più
importante di Savona.
Posto
lungo la via di pellegrinaggio che da Roma si collega alla Via
Francigena e a Santiago di Compostela. Dopo l'occupazione di Savona
da parte dei Genovesi continuò ad essere fulcro della cultura
locale. Qui furono sepolti molti illustri Savonesi tra cui Gabriello
Chiabrera.
E’
in fase di avvio il recupero architettonico ed artistico del
Complesso Conventuale di San Giacomo e dell’ex Albergo Miramare per
trasformarli in Centro Congressi ed Albergo di prestigio, collegati
al porticciolo del Miramare ristrutturando il complesso dell'ex
Funivie in attività ricreative turistiche e scientifiche collegate
al mare e al “Santuario dei Cetacei Pelagos” attraverso C.I.M.A.
(Centro di Ricerca Interuniversitario Monitoraggio Ambientale del
Campus Universitario di Savona)
facendoli diventare un’attrazione anche per i Croceristi di Costa.
Il progetto è stato elaborato dall'Unione Industriali della
Provincia di Savona – Associazione Nazionale Costruttori Edili per
conto del Comune di Savona. “
Savona,
01/10/2015
Procopio
Giuseppe
DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
VISTA AEREA
FOTO DA POSTAZIONE 1
FOTO DA POSTAZIONE 2
FOTO DA POSTAZIONE 3
FOTO DA POSTAZIONE 4 BIS
PER I SAVONESI NON SERVONO ALTRE SPIEGAZIONI
Firmato Procopio Giuseppe
Etichette:
aurelia bis
martedì 13 ottobre 2015
Savona, 13/10/2015 " Tavolo tecnico presso il Ministero Infrastrutture e Trasporti di venerdi 02/10/2015 "
Sono
passati 10 giorni dalla discesa a Roma dei rappresentanti della
nostra Amministrazione per partecipare al tavolo tecnico convocato
dal Ministero, e non abbiamo visto una relazione ufficiale.
All'ordine
del giorno c'era la discussione sui tre punti che i Comitati
cittadini avevano sollecitato a suo tempo e che erano stati sposati
dall'Assessore alle Infrastrutture della Regione Liguria, Raffaella
Paita.
Erano
presenti due rappresentanti per ciascun Comune interessato ( Savona,
Albisola Mare , Albisola Superiore,) e tre per la Regione Liguria.
Ogni
delegazione aveva al suo interno un politico ed un tecnico, solo la
nostra che doveva discutere di Miramare e Rusca non aveva tecnici al
seguito.
La
discussione è stata incentrata sul progetto dello Studio 5+1
commissionata dall'Anas che aveva due chiare soluzioni ( peraltro
condivise in larga parte dai Comitati ) Zona Rusca e Zona Rio Basci
( Albisola ) ed una soluzione “ fuori dalle righe “ per la zona
di Miramare, peraltro non condivisa dai Comitati.
Il
risultato è che per le soluzioni Rusca e Rio Basci sembra che ci sia
stata la condivisione di un parere positivo, mentre per la soluzione
Miramare sembra che non ci sia stata una valutazione positiva, anzi
direi negativa ma c'era da aspettarselo .
I
nostri non avevano una soluzione di riserva.
Tutto
quanto sopra raccontato è frutto di una serie di telefonate fatte in
giro.
Aspetto
una relazione ufficiale da parte della nostra Amministrazione magari
in una Commissione Consiliare indetta ad hoc o durante la Commissione
richiesta dall'Avv. Acquilino per visionare la proposta dell'Ing.
Forzano per Miramare.
Tutte
le notizie date dai giornali non hanno ufficialità e provengono da
mezze risposte e da notizie che corrono su facebook.
Naturalmente
ci aspettiamo che l'Amministrazione nel corso della futura
Commissione presenti una propria soluzione tecnica per Miramare.
Io,
Procopio, suggerisco la visita in cantiere a Miramare di Nostri
Consiglieri Comunali o Commissari, tra i quali ci sono Ingegneri,
per vedere a quale punto sia l'avanzamento dei lavori e quali, di
conseguenza, possano essere ancora oggi le soluzioni proponibili.
Maggiore
è l'avanzamento dei lavori e minori saranno le possibilità di
modifiche .
Ps.
in quanto alla ventilata ( dai giornali ? Che riportano una
dichiarazione di Di Tullio ) rotatoria a Miramare invito ancora una
volta a rileggersi le norme in materia.
Savona,13/10/2015
Firmato:
Procopio Giuseppe
Per
gli amanti dei Canyons allego di seguito due foto.
Per completare il lavoro gli scavi devono scendere ancora di circa dieci metri rispetto al piano attuale
procopio giuseppe
Etichette:
aurelia bis
sabato 10 ottobre 2015
venerdì 2 ottobre 2015
martedì 29 settembre 2015
sabato 26 settembre 2015
martedì 22 settembre 2015
Savona 22/09/2015 " Relazione sulla Commissione Consiliare del Comune di Savona di oggi"
Seconda commissione consiliare del
22/09/2015. All'ordine del giorno c'era anche l'Aurelia Bis.
Vi racconto cosa ho capito a proposito
dell'Aurelia Bis.
Il Vicesindaco è stato chiaro,
l'Amministrazione Comunale ha scritto al Ministero delle
Infrastrutture, all'Anas di Roma e di Genova, alla Regione Liguria per
la convocazione di un tavolo tecnico per discutere dei lavori per la
mitigazione dell'impatto ambientale per la Rusca e per Miramare ( il
21/07/2015 la data è rilevata dalla lettera dell'Anas di Genova )
Quanto asserito è confortato da
analoga lettera scritta dall'Anas di Genova in data 25/08/2015
ugualmente al Ministero, alla Regione Liguria all'Anas di Roma e ai Comuni interessati..
I
Comitati di Villapiana, Della Rusca, di Rio Basci ( Albisola Mare ) e
gli Ostinati avevano scritto una lettera il 12/08/2015 riscritta il
24/08/2015 all'Anas di Genova chiedendo chiarimenti o un incontro
sullo stato dei lavori inerenti il progetto di mitigazione richiesto
dall'Assessore Paita il 23/09/2014 in riunione congiunta a Savona. e
commissionato dall'Anas allo Studio 5+1.
C'è stato un
colloquio tra il geom. Procopio ( in rappresentanza dei comitati) ed
l'Ing. Bortolan ( Anas ) il 24 Agosto poi il 16 Settembre l'Anas
rispondeva alla lettera dei Comitati ; in sintesi l'ing. Bortolan
rimandava per le richieste dei Comitati a rivolgersi
all'Amministrazione comunale savonese.
Come potrete notare
dalle date la lettera dell'Anas è posteriore alla lettera dei
Comitati e di quella dell'Amministrazione.
Il Comitato di
Villapiana nell'arco dell'anno intercorso ha scritto 5 volte al
Ministero alla Regione liguria all'Anas e al Comune di Savona senza
mai aver riscontro.
C'è stato da parte
dell'Anas un ritardo ingiustificato nel richiedere un tavolo di
lavoro anche se l'Anas visti gli importi dei lavori previsti dal
progetto 5+1 3.600.000 € per Miramare, 2.100.00 € per la Rusca
760.000 per Rio Basci ( Albisola ) poteva approvarsi la variante da
sola e nel frattempo aver discusso con le amministrazioni cittadine le
osservazioni al Progetto 5+1 e provvedere a redigere una perizia di
variante e informare il Ministero Infrastrutture e
Trasporti per richiedere eventuali finanziamenti anche se sembra che
ci siano ancora circa 16.000.000 di € dal quadro economico allegato
al progetto esecutivo.
Sarà convocata
un'altra commissione di natura tecnica per discutere eventuali
aggiustamenti al Progetto 5+1.
Vi allego la
lettera di richiesta dei Comitati, la risposta dell'Anas e La lettera
dell'Anas di Genova al Ministero
Invito
l'Amministrazione comunale a non mollare l'osso, l'Anas ha avuto
grossi problemi dovuti credo ad un disinvolto comportamento nel
condurre appalti e perizie trattandosi di Ente che gode di ampia
autonomia, il Ministero Infrastrutture e Trasporti ha spazzato via
tutti i tecnici addetti alla sorveglianza sostituendoli senza neanche
passare le consegne, c'è un momento di impasse , molti sono
impauriti e si ritraggono dal fare il proprio dovere e prendersi le
responsabilità.
Savona, 22/09/2015
Procopio Giuseppe
Sig.
Capo Compartimento della
Direzione
Compartimentale ANAS di Genova
Ing.
Valter Bortolan
ge.segreteriagenerale@stradeanas.it
Oggetto
: richiesta di informazioni e/o di incontro
Lei
certamente ricorderà l'incontro avvenuto a Savona, presso la Sala
Rossa del Comune dove ci siamo lasciati con il proponimento di
incontrarci una volta al mese.
Da
allora non abbiamo più avuto notizie.
La
riunione del 23 Settembre 2014 era stata sollecitata dai Comitati
cittadini e l'allora Assessore alle Infrastrutture Raffaella Paita,
facendo proprie le richieste degli abitanti, aveva affermato di aver
chiesto all'Anas alcune opere di mitigazione dell'impatto sul
territorio ed un uso più coerente degli spazi risultanti
Le
ricordo i temi .
Per
la zona della Rusca il prolungamento di circa 80 ml di tunnel a
protezione dei rumori per i palazzi confinanti e le scuole in essi
ospitati, con la possibilità di sfruttare il sopra tunnel come
parcheggi e giardini.
Per
la zona Miramare e via Turati, letteralmente martoriati dallo
svincolo, “la copertura dello svincolo”.
Consci
che la copertura totale è impossibile , noi suggeriamo la copertura
di una parte della strada sul proseguimento della galleria San Paolo
di circa 40 ml. e la copertura della strada e di parte delle bretelle
all'imbocco della galleria Cappuccini per circa 30ml con la
possibilità di sfruttare queste strutture fisse per parcheggi e
giardini per la zona.
Per
la zona di Rio Basci ( territorio di Albisola Mare ) la copertura con
strutture leggere del tratto tra le gallerie Basci e San Paolo a
protezione dei palazzi confinanti.
Abbiamo
saputo che l'Anas ha commissionato il tutto allo Studio 5+1
ottemperando alle richieste dell''Assessore Paita.
Lo
studio da noi visionato presenta per la Rusca due soluzioni, per Rio
Basci una soluzione che soddisfa i residenti , per Miramare una
progetto ridondante e non rispondente agli intendimenti
dell'Assessore e dei residenti.
Questo
studio non è mai stato presentato e discusso con i residenti e
l'Amministrazione savonese, pavida nei politici, non si è mai
espressa, sono passati 10 mesi e non ci siamo mai più rivisti.
I
lavori procedono lentamente, il tutto doveva finire a Dicembre di
questo anno 2015, in realtà abbiamo accumulato due anni di ritardo,
ma comunque potrebbero essere fatte opere d'arte in contrasto con
quanto richiesto.
Comprenderà
come un nuovo incontro sia necessario per smuovere lo stato attuale
delle cose .
Sicuri
di un suo cortese riscontro cordialmente salutiamo
Comitato
La Rusca nella persona del sig. Cerminara Francesco
tel.3336868034
Comitato
Via delle Industrie nella persona del sig. Casali Alessandro
tel 3298122723
Comitato
Piazza Saffi/Villapiana nella persona del sig. Procopio Giuseppe tel
3357025566
Associazione
Ostinati nella persona del sig. Aschiero Gianpiero
tel 3293835607
(
l'arch. Aschiero è consigliere di maggioranza del Comune di Savona)
Savona,
24/08/2015
RISPOSTA ANAS
LETTERA ANAS A TUTTI
Etichette:
aurelia bis
domenica 13 settembre 2015
Savona La Stampa 06 /09/2015 " Aurelia Bis, il Comune sollecita l ' ANAS "
Lirosi sollecita l'Anas a proposito delle promesse fatte il 23 Settembre 2014 il sala rossa, dalla Paita, presenti i vertici Anas di Genova, si è dimenticato dello svincolo di Miramare purtroppo i nostri politici non sanno che pesci pigliare per Miramare e non riescono neanche ad ipotizzare e quindi chiedere modifiche per lo svincolo, potrebbero comunque chiedere a chi ne sa più di loro ed ha le idee più chiare.
Per quanto riguarda Margonara i politici di minoranza della Giunta regionale fanno bella figura e si pubblicizzano conoscendo la materia meglio dei nuovi arrivati, i nuovi arrivati hanno perso una occasione per dimostrare ai savonesi il loro impegno per la città.
Procopio 13/09/2015
Etichette:
aurelia bis
Savona Il Secolo XIX 28/08/2015 " Aurelia Bis Espropri ......."
Nell'articolo si parla di quattro milioni di Euro per circa il 50% degli espropri.
Nella perizia iniziale i soldi a disposizione per gli espropri erano 15 milioni, poi hanno fatto una variante per gli espropri acquisendo altri 20 milioni in totale 35 milioni di espropri che testimoniano una confusione mentale e se fossero necessari davvero, cosa di cui io dubito, dimostrerebbero di aver sbagliato tracciato. Attenzione parliamo di 35 milioni di euro che in lire varrebbero circa 70 miliardi di espropri.
Più si esaminano i numeri e più amomalie vengono fuori.
Procopio 13/09/2015
Etichette:
aurelia bis
sabato 22 agosto 2015
Il Secolo XIX del 20/08/2015 "Il Sindaco di Stella dice stop ai camion del Terzo valico - Discarica esaurita
La notizia che la Regione potrebbe riaprire la discarica ci lascia allibilti, nel tempo passato quella discarica ha vissuto varie vicissitudini , con risvolti sembra penali
Ora noi vi alleghiamo alcune fotografie che testimoniano lo stato e che tipo di lavori sono stati autorizzati, non si parla di discarica.
Noi ci peoccuperemmo di fare un rapido inerbimento della scarpata e di raccogliere le acque del piazzale che sembra non avere un fosso di guardia, prima delle pioggie autunnali.
Alleghiamo il cartello dei lavori
Una panoramica dal piano di accesso al cantiere
una panoramica della scarpata vista dal basso
CARTELLO DEI LAVORI
PANORAMICA DAL PIANO DI ACCESSO AL CANTIERE
PANORAMICA SCARPATA VISTA DAL BASSO
IL SECOLO XIX DEL 20/08/2015
Ora noi vi alleghiamo alcune fotografie che testimoniano lo stato e che tipo di lavori sono stati autorizzati, non si parla di discarica.
Noi ci peoccuperemmo di fare un rapido inerbimento della scarpata e di raccogliere le acque del piazzale che sembra non avere un fosso di guardia, prima delle pioggie autunnali.
Alleghiamo il cartello dei lavori
Una panoramica dal piano di accesso al cantiere
una panoramica della scarpata vista dal basso
CARTELLO DEI LAVORI
PANORAMICA DAL PIANO DI ACCESSO AL CANTIERE
PANORAMICA SCARPATA VISTA DAL BASSO
IL SECOLO XIX DEL 20/08/2015
NOI CI LIMITIAMO A METTER DELLE FOTOGRAFIE POICHE' SIAMO STATI INTERROGATI A PROPOSITO DELLA DISCARICA DA ALCUNI ABITANTI DI STELLA. SPETTA A CHI DI DOVERE VIGILARE
Etichette:
giornale
venerdì 14 agosto 2015
Savona 14/08/2015 " Un ripasso non fa mai male "
Quello scritto in corsivo è la trascrizione letterale
di quanto ha detto Raffaella Paita, ci sono sicuramente imperfezioni
grammaticali ma è difficile quando si parla di getto stare dietro
alla consequenzialità dei tempi dei verbi.
TRATTO DALLA RIUNIONE
DEL 23 SETTEMBRE 2014 IN SALA ROSSA
In quella riunione c'eravamo tutti , i membri della Seconda Commissione, il Vicesindaco, sei Comitati, l'ANAS in forze, Dirigenti dell'Amministrazione Regionale, il pubblico, se ho dimenticato qualcuno me ne scuso , Lirosi , Apicella ......
In quella riunione c'eravamo tutti , i membri della Seconda Commissione, il Vicesindaco, sei Comitati, l'ANAS in forze, Dirigenti dell'Amministrazione Regionale, il pubblico, se ho dimenticato qualcuno me ne scuso , Lirosi , Apicella ......
L' ASSESSORE RAFFAELLA
PAITA HA DETTO :
minuto 15,23 della
registrazione della seconda commissione
“ Noi abbiamo scritto
all'Anas, nero su bianco, tre cose importanti:
la prima questione è l'attraversamento del Rio Basci, allora qui
noi dobbiamo provare a mettere in campo un progetto di mitigazione
con una galleria fonoassorbente che abbia effetto
sull'attraversamento di rio Basci.
Primo punto noi lo
abbiamo scritto all'Anas ed è una prescrizione.
Il secondo punto è lo
svincolo di Miramare, sullo svincolo di Miramare, anche qui c'è una
richiesta, la richiesta dei comitati è quella della realizzazione,
da parte di alcuni comitati, ora non so differenziare i comitati con
nomi e cognomi, insomma del comitato che si interessa del tema
dello svincolo di Miramare; chiede una mitigazione attraverso una
copertura che consegua anche l'obiettivo di dare degli spazi alla
città ed al quartiere in termine di realizzazione alberature e
parcheggi, eccetera eccetera.
Poi c'è il tema di via
Schiantapetto, su via Schiantapetto, anche qui , la richiesta è
molto chiara.
Il Comitato chiede che
venga realizzato un prolungamento della galleria artificiale, anche
in questo caso con l'obiettivo di mitigare il tema dei rumori e
quindi avere , diciamo, una situazione di maggiore sostenibilità da
parte del quartiere.
Tutte queste tre
richieste, ve lo dico oggi per la prima volta, non so se
c'è la stampa, ma noi ci abbiamo lavorato tanto in questo periodo,
le abbiamo formalizzate in termine di lettera prescrittiva
all'Anas Nazionale
Io sono arrivata con
qualche minuto di ritardo, perchè ho voluto fino all'ultimo fare un
lavoro,diciamo anche con il Direettore dell'Anas Baio, in particolar
modo abbiamo lavorato sul tema di via Schiantapetto, su cui mi pare
di poter dire che c'è una disponibilità di andare nella direzione
richiesta.
Andremo a Roma, poi
estenderò l'invito al Comune in una fase successiva, comunque già
da lunedi ricominciamo il lavoro progettuale,
ora
registrazione 17,55
Questo
è un “ Ricordami “ per chi “del Comune” andrà
a parlare alla nuova giunta della Regione Liguria, anzi è un
ricordati a Di Tullio e se ha bisogno di un consiglio sa dove
rivolgersi, perchè ognuno deve trattare la materia di cui è
detentore.
Comitato Piazza
Saffi/Villapiana
Procopio
Giuseppe
Savona,
13/08/2015
Etichette:
aurelia bis
sabato 1 agosto 2015
Savona, 01/08/2015 " Commenti all'articolo della La Stampa di oggi 01/08/2015
La Stampa del 01/08/2015
“ Il Comitato Albamare, Svuotare il palazzo per proteggere gli
inquilini “
Per fortuna sono arrivate
le domande provocatorie di Paolo per capire che coloro che dovevano
essere sgombrati erano i condomini, dal precedente articolo sempre
sulla La Stampa per un momento mi era venuto il dubbio che doveva
essere sgombrato il cantiere.
Caro Paolo sai bene che il
controllo e la sorveglianza, di eventuali lavori che vengono fatti
nel territorio comunale, spetta all'Amministrazione Comunale, ma ti
ricordi quando hanno detto in Commissione di non aver ricevuto il
progetto.
Sai perfettamente che il
primo progetto prevedeva il passaggio dell'aurelia bis alla quota
della vecchia ferrovia e probabilmente non sarebbero stati necessari
lavori di consolidamento e solo con il progetto esecutivo la quota è
stata approfondita di 12 metri e di li è venuta la necessità di
fare opere di consolidamento degli scavi.
Sai anche che l'impresa
esecutrice ha confessato di non essere a conoscenza delle acque di falda
sotterranee che scorrono normalmente in fondo ai compluvi, e della
canalizzazione delle acque bianche presente tra i condomini e la
collinetta.
Per il momento non sono
stati effettuati scavi di approfondimento tali da arrivare alla quota
di progetto mentre per i palazzo di Via Mignone il tracciato passa
sotto il fabbricato e passava a sfiorare le fondazioni, ora con
l'approfondimento del tracciato per il momento hanno ritenuto inutile
demolirlo.
Gli eventuali lavori di
consolidamento , se quelli già fatti non hanno risolto il problema, saranno progettati dai tecnici del Condominio e non potranno che
essere gli stessi che il progetto Anas ha previsto per il consolidamento
del fabbricato ex A.I.A.S e cioè jet grouting ( che attualmente stanno
facendo ) e non hanno sgombrato il fabbricato.
Certo che l'articolo
susciterà allarme, non ho fatto in tempo ad entrare nel bar che già
mi dicevano che doveva essere sgombrato il fabbricato, poi quando lo
ho letto ho capito che siamo di nuovo a livello di “ di Apollonia
la scema “
Questo
lo scrive il repobro Procopio che ha avuto il coraggio di dire che le
informazioni sono parziali .
Comitato
viabilità Piazza Saffi-Villapiana
Procopio
Giuseppe Via Mignone 2/4 Savona 17100
pinpro@inwind.it
3357025566
Savona
01/08/2015
Come era prima dei lavori; si può vedere il casello, l'aurelia passa a valle del casello e non interferisce con le opere di sostegno del piazzaletto davanti al fabbricato civico 1a incriminato
Il muro, che si vede davanti al fabbricato civico 1/a, è stato fatto davanti a quello esistente senza toccarlo e si vede anche dove passerà l'Aurelia Bis ( dove ci sono i macchinari ) foto sotto 25/12/2014
Muro esistente davanti al civico 1/a, opere di consolidamento e muro nuovo che nella foto sopra vediamo di fronte
Foto a cura del Comitato di Villapiana Procopio
Etichette:
aurelia bis
mercoledì 29 luglio 2015
Savona il Secolo XIX 29 Luglio 2015 " Bitume, Comune contestato e la maggioranza vota lo stop "
Brava la De Benedetti, finalmente ho sentito una interrogazione ben fatta
Timida la risposta e scontata , come fanno gli uffici a dire che l'iter non è ancora concluso?
Brava ancora la De Benedetti nella replica
Che l'Autorità portuale non abbia spiegato bene può essere ma prima di tutto bisognava esserci e magare fare domande se non avevate capito.
Gli assenti non fanno domande , ed il Sindaco un pò di tempo fa se ne era uscito con una frase infelice dicendo " che andare alle riunioni con l'Autorità Portuale era tempo perso "
ORA PARLIAMO DI COSE SERIE
Tutti si riempono la bocca chiedendo la V.I.A ma prima della V:I.A. andava chiesta la V.A.S
Che cosa è la VAS?
La VAS ( valutazione ambientale strategico ) è un processo finalizzato ad integrare valutazione di natura ambientale.
L'obiettivo della VAS è valutare gli effetti Ambientali nei piani o programmi prima della loro approvazione.
La procedura di VIA è normata come strumento di supporto decisionale tecnico-amministrativo. Nella procedura di VIA la valutazione sulla compatibilità ambientale di un determinato progetto è svolta dalla pubblica amministrazione, che si basa sia sulle informazioni fornite dal proponente del progetto, sia sulla consulenza data da altre strutture della pubblica amministrazione, sia sulla partecipazione della gente e dei gruppi sociali
In questo contesto con "impatto ambientale" si intende un effetto rilevante causato da un evento, un'azione o un comportamento sullo stato di qualità delle componenti ambientali, inteso sia come ambiente antropizzato, sia come ambiente naturale. Secondo la normativa comunitaria i progetti che possono avere un effetto rilevante sull'ambiente, inteso come ambiente naturale e ambiente antropizzato, devono essere sottoposti a valutazione di impatto ambientale.
La regione è l'Ente che svolge le valutazioni ed effettivamente come ha detto Costantino la Regione ha effettuato uno screening ( filtro ) ed ha deciso che le due valutazioni non dovevano essere fatte.
Nelle conferenze dei servizi nessuno ha fatto domande tantomeno gli assenti ed ora ci troviamo a lottare contro chi?
Ci sono gravi responsabilità e nessuno vorrà o potrà convocare una nuova conferenza dei servizi l'unica soluzione è un esposto alla Procura della Repubblica la quale potrebbe dire che non è sua competenza ed archiviare il caso o andare avanti con tempi biblici.
Attenzione a quanto ha votato la maggioranza, non fidatevi, è una situazione identica alla nostra sulla Viabilità di Villapiana Vi ricorderete gli articoli dei giornali che titolavano " LA MARCIA INDIETRO DEL COMUNE " bene si sono rimangiati tutto e la viabilità è rimasta come prima .
Comitato Viabilità Piazza Saffi/Villapiana Procopio Giuseppe
SV, 29/07/2015
Timida la risposta e scontata , come fanno gli uffici a dire che l'iter non è ancora concluso?
Brava ancora la De Benedetti nella replica
Che l'Autorità portuale non abbia spiegato bene può essere ma prima di tutto bisognava esserci e magare fare domande se non avevate capito.
Gli assenti non fanno domande , ed il Sindaco un pò di tempo fa se ne era uscito con una frase infelice dicendo " che andare alle riunioni con l'Autorità Portuale era tempo perso "
ORA PARLIAMO DI COSE SERIE
Tutti si riempono la bocca chiedendo la V.I.A ma prima della V:I.A. andava chiesta la V.A.S
Che cosa è la VAS?
La VAS ( valutazione ambientale strategico ) è un processo finalizzato ad integrare valutazione di natura ambientale.
L'obiettivo della VAS è valutare gli effetti Ambientali nei piani o programmi prima della loro approvazione.
La procedura di VIA è normata come strumento di supporto decisionale tecnico-amministrativo. Nella procedura di VIA la valutazione sulla compatibilità ambientale di un determinato progetto è svolta dalla pubblica amministrazione, che si basa sia sulle informazioni fornite dal proponente del progetto, sia sulla consulenza data da altre strutture della pubblica amministrazione, sia sulla partecipazione della gente e dei gruppi sociali
In questo contesto con "impatto ambientale" si intende un effetto rilevante causato da un evento, un'azione o un comportamento sullo stato di qualità delle componenti ambientali, inteso sia come ambiente antropizzato, sia come ambiente naturale. Secondo la normativa comunitaria i progetti che possono avere un effetto rilevante sull'ambiente, inteso come ambiente naturale e ambiente antropizzato, devono essere sottoposti a valutazione di impatto ambientale.
La regione è l'Ente che svolge le valutazioni ed effettivamente come ha detto Costantino la Regione ha effettuato uno screening ( filtro ) ed ha deciso che le due valutazioni non dovevano essere fatte.
Nelle conferenze dei servizi nessuno ha fatto domande tantomeno gli assenti ed ora ci troviamo a lottare contro chi?
Ci sono gravi responsabilità e nessuno vorrà o potrà convocare una nuova conferenza dei servizi l'unica soluzione è un esposto alla Procura della Repubblica la quale potrebbe dire che non è sua competenza ed archiviare il caso o andare avanti con tempi biblici.
Attenzione a quanto ha votato la maggioranza, non fidatevi, è una situazione identica alla nostra sulla Viabilità di Villapiana Vi ricorderete gli articoli dei giornali che titolavano " LA MARCIA INDIETRO DEL COMUNE " bene si sono rimangiati tutto e la viabilità è rimasta come prima .
Comitato Viabilità Piazza Saffi/Villapiana Procopio Giuseppe
SV, 29/07/2015
Etichette:
giornale
giovedì 16 luglio 2015
Savona 16/07/2015 " il Comitato relazione sulla ripartenza della Talpa zona Rio Basci e sulla nuova impostazione della galleria Cappuccini a Miramare ( quella della centinatura crollata)
La talpa è ripartita il
verso le 17,30del mercoledi 8 Luglio2015
nella foto della talpa a
Rio Basci, si può notare il nastro pieno di materiale e nella
successiva foto zona ponte Pertini si vede il nastro che scarica il
materiale ed i camion pronti a trasferire il materiale nel deposito oltre ponte Pertini a lato del Sansobbia
a Miramare questa volta
hanno impostato la galleria partendo dalle fondazioni
Centinatura Crollata
la volta precedente erano
partiti dalla calotta cercando di costruire la casa dal tetto, e
gli era crollata, la storia racconta che tanti ci avevano provato e
ne avevano pagato lo scotto.
Ingrandendo la foto si vede la fondazione della galleria San Paolo ( modo corretto )
Il Mammellone lasciato a
protezione del Fabbricato civico 1/A di Via Turati (quello che si
muoveva ) Quando prenderanno il coraggio di rimuoverlo ?
Etichette:
aurelia bis
Iscriviti a:
Post (Atom)