mercoledì 13 agosto 2014

Savona 10/08/2014 Il Comitato scrive a Uomini Liberi a proposito dell'Aurelia Bis

                                             A Uomini Liberi

Il Comitato viabilità Piazza Saffi/Villapiana ritiene, per informare la cittadinanza, di fare un riepilogo delle notizie che via via danno i Giornali sulla vicenda Aurelia Bis .
Riteniamo opportuno farlo per dare un quadro più aderente alla realtà in quanto i giornali
sposano un filone e lo cavalcano e

non evidenziano mai le responsabilità politiche che diventano sempre più evidenti.

Partiamo dall'articolo del Il Secolo XIX del 18/04/2014 ( leggi ) che titola “ l'Aurelia Bis? Non l'avrei mai fatta “e riporta una dichiarazione di Di Tullio ( che prende le distanze )“ quando il progetto è nato ero contrario all'Aurelia Bis”.

Poi il Secolo XIX del 03/07/2011 ( leggi ) in occasione della Visita dell'Assessore alle Infrastrutture regionali Raffaella Paita , titola “ Aurelia Bis, lite continua, Paita attacca Palazzo Sisto “ e aggiunge : nessuno vuol essere il padre dell'Aurelia Bis

Qui di seguito il nostro commento postato sul nostro Blog.

Di Tullio è un bravo affabulatore, ma conta delle musse.
Chi ha spinto fortissimo è stato Ruggeri al quale già nel 2008 al cinema teatro Leone di Albisola era stato avvisato, da Forzano e Procopio, delle problematiche dell'Aurelia Bis, ma si è rifiutato di affrontarle dicendo che avremmo perso il Finanziamento e che solo dopo l'approvazione avrebbe provveduto alle modifiche necessarie.
l'Amministrazione Ruggeri e Berruti sono gravemente responsabili e Di Tullio ha sempre fatto parte almeno delle due di Berruti.
Comunque il Vice sindaco Caviglia era al corrente dell'Aurelia Bis perché gliene avevo scritto io ( Procopio )
Quando volete le lettere intercorse venite a cercarmi “

Poi Il Secolo XIX del 16/07/2014 ( leggi ) che titola “ Via Turati il Palazzo sprofonda, i tecnici hanno accertato un abbassamento di un centimetro “

Qui di seguito il nostro commento postato sul nostro Blog.

Caro Siri Il sindaco e l'Amministrazione non se ne è mai fregato di voi altrimenti avrebbero aperto il progetto e fatte le opportune osservazioni “

Poi Il Secolo XIX del 19/07/2014 ( leggi ) che titola “ Aurelia Bis, ora la paura è l'amianto, nelle terre di Via Ines Negri c'è l'amianto in alta concentrazione “

Qui di seguito il nostro commento postato sul nostro Blog.

che ci fosse un po' di amianto lo sapevamo Noi Comitato che per primi abbiamo avuto conoscenza del Piano per il trattamento dell'amianto previsto e programmato dall'Anas e dall'impresa esecutrice, i parametri servono per stabilire confini, se ci saranno quantità pericolose verranno trattate come rifiuti speciali particolari ( perché tutte le terre di scavo sono rifiuti speciali anche quelli dell'orto ) è giusto che i sindaci controllino per la salute dei propri amministrati.
Nella lega dei comitati che si è formata è ben chiara la necessità del salvaguardare la salute pubblica ed abbiamo preparato un documento da sottoporre ai sindaci che richiama i seguenti punti :

Inquinamento acustico
inquinamento da polveri

sicurezza dei lavori
gestione dei materiali di risulta degli scavi
rispetto delle prescrizioni VIA
rispetto dei tempi contrattuali
verifica se le strade interessate dal transito dei camions e delle autobetoniere siano in grado di sopportare carichi da 30 Tonn. a 46 tonn.

Quanto pubblicato dai giornali è scopiazzato dalle nostre richieste e questa lega non è vero che sia contro l'Aurelia Bis “

Poi Il Comitato Viabilità Piazza Saffi Villapiana il 25/07/2014 ( leggi ) posta sul proprio Blog un documento indirizzato alle Amministrazioni Comunali delle Albisole, di Savona e Paita ( Regione Liguria ) commentandosi così

Riconosco che il progetto è complicato ed i progettisti hanno dovuto fare i salti mortali per progettare l'esecutivo.
Purtroppo è stata una pessima scelta politica fissare l'attuale tracciato, ci saranno problemi di natura ambientale e problemi agli edifici sottopassati.”

Poi il Secolo XIX del 26/07/2014 ( leggi ) che titola “Variante, consegnato ai Sindaci ed in Regione un documento unitario , non vogliamo fermare l'Aurelia Bis ma difenderci “

Qui di seguito il nostro commento postato sul nostro Blog.

Questo è un documento all'acqua di rose che dovrebbe aprire gli occhi alle Amministrazioni.
Ritengo e ribadisco con forza che questo è un progetto sbagliato che lascerà una ferita indelebile al territorio e creerà un nuovo sbarramento ( questa volta sotterraneo) come lo era una volta la ferrovia sul litorale .
E' possibile che nel tratto Margonara /Miramare si creino interferenze non quantificabili tra le falde di acqua dolce che scende verso il mare dalle colline e la falda sottomarina.
Certamente il problema di un possibile allagamento della galleria San Paolo ( Miramare, più chiedo garanzie e maggiore diventa la mia preoccupazione sentendo mozziconi di risposte) non hanno idee chiare ma non possono smentirsi.
Comunque comincia a serpeggiare il pensiero anche al di fuori dei Comitati , presso Autorità varie che gli strascichi saranno pesanti. su questo blog ci sono già commenti che non ripeterò “


Poi Il Comitato Viabilità Piazza Saffi Villapiana il 03/08/2014( leggi ) posta sul proprio Blog un documento titolato Indagini sugli scarichi delle acque piovane del cantiere di Miramare

Qui di seguito il nostro commento postato sul nostro Blog.

è perfettamente inutile aver scritto alle Autorità competenti ( vedi documentazione precedente ) affinchè vigilino sui cantieri e sulla sicurezza dei cittadini se poi questi ultimi non lo fanno.
Mi dispiace veramente fare le pulci all'impresa che sta eseguendo i lavori, io provengo dal mondo delle imprese ed ho fatto lavori simili.
Quando poi vedo che la polizia Municipale non interviene chiedendo di regimentare le acque provenienti dal cantiere, che come documentano le foto, arrivano sull'Aurelia creando pericolo, quando mi sento dire che mai la Polizia Municipale ha chiesto una strada provvisoria per far uscire gli abitanti di Via Turati dalla " PRIGIONE " in cui li hanno messi e ci staranno fino al 2017, mi chiedo e ci chiediamo tutti ma in mano di chi siamo ? forse non basta più richiamare le
Amministrazioni a fare il loro dovere ma incominciare a pensare ad azioni più incisive e che li renda responsabili penalmente.”

Poi Il Secolo XIX del 05/08/2014 ( leggi ) che titola “ La talpa è in letargo, la macchina scava gallerie ferma ad Albisola e l'avanzamento dell'opera è indietro di un anno “

Qui di seguito il nostro commento postato sul nostro Blog.

Splendido titolo, l'articolista è a corto di notizie e non va a cercarsele, ci sono altri due grandi cantieri a Grana e sul Rio Basci dove i residenti avrebbero qualcosa da dire. “


Ora voglio scrivere due parole a proposito della “scelta del corridoio” dove doveva passare il tracciato dell'Aurelia Bis qualcuno ricorderà queste parole dette da Di Tullio durante una delle audizioni sull'Aurelia Bis.
Purtroppo questa scelta è stata superficiale , basta conoscere il territorio ed accorgersi che è stato frapposto un ostacolo a qualunque opera sotterranea che dalla collina potrebbe scendere verso il mare, basta conoscere il territorio per capire che verranno intercettate canalizzazioni di rii e le relative falde sotterranee che vi elenchiamo partendo da Albisola:
Rio Basci, Rio del Termine ( 3 Volte una per l'aurelia e 2 per le bretelle della Margonara ) , Via Scotto ( non so come si chiama il Rio tombato ) ,Miramare “ il Rio sconosciuto “, il rio che scende da Via Corridoni, il Rio San Lorenzo che scende sotto Via Mignone.
E c'era bisogno di cercarsi tutte queste grane ? Ma i tecnici devono sempre sottostare ai Politici ?
Anche un bambino di terza elementare , se a lui fosse stato posta la domanda avrebbe detto che eravate tutti matti.

Tutto ciò per toglierci un peso dallo stomaco.
Comitato Piazza Saffi/Villapiana

Firmato Procopio
Savona, 10/08/2014


      

1 commento:

  1. Per i lettori, gli articoli di giornale citati sono in questo blog all'etichetta aurelia bis in pari data

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