mercoledì 6 giugno 2012

Relazione della 1° riunione di quartiere di Villapiana del 19 Aprile 2012

Giovedi 19 Aprile alle ore 20.45 presso i locali della II Circoscrizione di via Zara si svolge la prima assemblea pubblica “Venti di partecipazione”. A causa della grande affluenza di intervenuti la riunione si svolge nell’atrio, viene chiesto il permesso di fare fotografie che viene accordato. Il pubblico si lamenta del disagio creato da questa sistemazione improvvisata.
Presentazione del referente Fabio Polverini e spiegazione di cosa consiste il suo ruolo del tutto gratuito, fungerà da referente tra cittadini e amministrazione comunale. A lui ci si dovrà rivolgere per lamentele e/o suggerimenti che lui provvederà a riferire all’assessore, lui non ha alcun potere decisionale.
“Venti di partecipazione” si svolge in tre fasi:
1) assemblea pubblica
2) forum tematico (il primo si è tenuto il 3 Aprile in cui però hanno solo parlato i rappresentanti amministrativi)
3) Open Space Technology ( si terrà i l5 Maggio a Legino), aperto a tutti i cittadini, saranno creati gruppi di discussione in base ai temi proposti; per partecipare bisogna iscriversi mandando mail a partecipazione@comune.savona.it o telefonando a 019 8310227.
La partecipazione è gratuita ma i posti sono limitati.
Viene data notizia che il 22 Maggio dalle 15 alle 17 l’assessore Lugaro riceverà la cittadinanza presso i locali di via Zara; l’assemblea dispone di un sito internet www.savonapartecipa.it e una mail dedicata al quartiere villapiana@savonapartecipa.i a cui si potrà scrivere per comunicare con il referente.
L’assemblea non ha un regolamento, l’unica regola rimane quella dell’educazione, ognuno ha possibilità di esprimere le proprie opinioni in modo cortese e conciso.
Dopo questa introduzione si comincia la discussione.
1) TPL: l’azienda sta riorganizzando le linee urbane ed è stato chiesto a tutti i referenti di raccogliere opinioni, critiche e suggerimenti al riguardo. Ci si lamenta del fatto che non esista una linea diretta con l’ospedale San Paolo, che sarebbe utile visto che i quartiere è popolato soprattutto da gente anziana che ha difficoltà a recarsi in centro per prendere la corriera. Sarebbe utile nelle ore di apertura del laboratorio analisi e nelle ore di visita e raccoglierebbe gente anche della Rusca e Lavagnola, viene riferito che la proposta era già stata fatta ma mai presa in considerazione da TPL.
Viene riferito che TPL sta pensando a una cadenza oraria tra le 7 e le 13 in partenza da Villapiana e tra le 7.30 e le 13.30 in partenza dall’ospedale, per l’assemblea sarebbe positivo.
Da un partecipante viene fatto notare che la linea piccola per La Rusca alta è assolutamente inutile in quanto transita in orari non compatibili con l’entrata e l’uscita da scuola e uffici, la maggior parte della volte viene utilizzata da una sola persona. Si suggerisce per questa linea di utilizzare eventualmente un sistema di autobus a chiamata che però andrebbe prenotato il giorno prima, l’unica soluzione possibile, secondo l’assemblea è un cambio di orario, magari interpellando tutti i cittadini interessati all’uso tramite volantini da affiggere nei portoni. L’assemblea è d’accordo con quanto suggerito.
Ci si lamenta che anche la zona porto non è raggiungibile direttamente da Villapiana.
Sempre riguardo a TPL viene evidenziato un problema con il palo segnaletico posto al capolinea di via Alessandria, spesso l’autobus si ferma radente al palo poiché ci sono macchine parcheggiate vicino ai bidoni e questo potrebbe essere pericoloso per qualche bambino che esce da scuola o dalla palestra, la questione era già stata segnalata ai vigili ma non si è arrivati a nulla. Lo stesso palo mostra i segni dei colpi degli autobus.
Secondo alcun il capolinea di via Alessandria è inutile, provoca traffico e smog si chiederà a TPL di vedere se è possibile eliminarlo. Un signore riferisce che l’autobus che passa da via Mignone è spesso in ritardo ed alcune volte salta la corsa.
2) Una signora chiede come mai non sia stata usata la sala della circoscrizione adibita a riunione, il referente spiega che ormai quei locali sono concessi in uso all’accademia Ferrato Cilea e che per il giorno dopo è in programma un saggio quindi non ci sarebbe stata la possibilità di ripristinare la sala, si chiede anche se la stessa accademia non  possa organizzare qualche manifestazione per la cittadinanza in cambio dell’edificio ricevuto, viene ricordato che la stessa si era impegnata, in cambio dei locali, ad organizzare qualcosa.
Si chiede di incrementare le attività culturali del quartiere e a tal riguardo viene riferito che il nuovo palazzetto di via delle trincee non sarà utilizzabile per il corrente anno.
3) La posizione delle strisce pedonali in via Torino, subito dopo la curva (davanti a Sericolor) sono pericolose, in quanto chi arriva da via Verdi non può vedere se qualcuno sta attraversando.
4) Situazione parcheggi: spesso le macchine vengono utilizzate per tenere i posti, si trovano davanti ai segnali e ne impediscono una corretta visibilità, i posti del car sharing sono spesso occupati da macchine non autorizzate. I parcheggi del carico e scarico non devono essere riservati con macchine o cavalletti come invece succede.
Viene segnalato il fatto che non si ritiene giusto che di notte il parcheggio di via Piave sia gratuito nei confronti di chi paga l’abbonamento.
Viene sottolineato che spesso in via san Lorenzo e via Cavour ci sono macchine ferme per lunghi periodi e che la zona disco non viene mai rispettata e i vigili non fanno nulla al riguardo.
Il Comune non ha mai tenuto conto dell’ufficio pubblico che ha una grande utenza, sarebbe necessario un parcheggio dedicato. E’ stato fatto il bollino residente ma ci si chiede a cosa serva, tanta gente del centro viene a parcheggiare in Villapiana, qualcuno propone un parcheggio al posto dell’area cani di via Trincee, sottolineando l’inutilità di questa area, per quella di via Torino era stata fatta una raccolta firme per abolirla in quanto porta cattivi odori.
Viene ricordato che spesso i vigili tollerano situazioni di parcheggio che altrove non sarebbero permesse.
 5) Un signore fa notare che di recente sono stati divelti i giochi dei giardini di via delle Trincee e     chiede come mai non siano installate delle telecamere di sorveglianza. Il numero per l’assistenza ATA dei giardini non è utilizzabile da cellulare e comunque dal fisso non si ottiene risposta.
6) Viabilità di via Firenze: l’assessore Apicella comunica che una signora ha chiesto l’inversione del senso di marcia in via Firenze bassa, proposta già presentata dalla signora Mansuino nel 2009 e bocciata, alcuni residenti di tale via dicono di essere contrari in quanto le finestre sono basse e lo smog sarebbe insopportabile. Secondo la proposta si snellirebbe il traffico in via Torino, in quanto chi deve andare verso la Rusca non dovrebbe più transitare da via Torino.
7) La curva che da via san Lorenzo immette in via Istria non segnala la linea di mezzeria per cui si tende a prenderla contromano, inoltre c’è spesso una macchina parcheggiata sulla curva. Un partecipante sottolinea che il quartiere non è mai stato cosi brutto, propone una protesta collettiva  e sottolinea come in piazza Brennero ci sia sempre una gran quantità di camion pur essendoci il negozio dell’assessore Apicella. Tutti i problemi riguardanti la viabilità saranno portati all’Open Space.
L’assemblea rimarca il desiderio di rivalutare la viabilità come ora concepita nel quartiere tornando alla precedente viabilità.
8) Raccolta differenziata: bisognerebbe incentivarla ma sistemando diversamente i cassonetti in quanto spesso producono cattivi odori e applicare sconti su tale raccolta.
9) Pulizia dei giardini veramente carente, pericolosità delle casette di via Verdi che potrebbero essere sostituite da altalene e necessità di un bagno utilizzabile, eventualmente anche a pagamento. Una signora segnala la pericolosità di un fossato dietro gli uffici della circoscrizione.
10) Si richiede il posizionamento di ulteriori rastrelliere per le biciclette, si sottolinea la necessità di una pista ciclabile efficiente e si propone l’utilizzo eventuale della galleria che da via Firenze arriva  a via Schiantapetto; si richiede  di valutare l’apertura non solo per le emergenze del tratto via Garibaldi via Formica.
Un signore si lamenta dei marciapiedi di via Mignone e via Garibaldi non utilizzabili da passeggini e carrozzelle dei disabili, stessa situazione per via Rusca. Si dovrebbero inoltre eliminare le barriere architettoniche.
11) Car sharing e bike sharing: presentano costi di gestione ma non danno risultati visibili, le bici sono poco utilizzabili e le tessere introvabili.
12) La pulizia delle strade andrebbe fatta meglio, eventualmente con lo sgombero delle stesse, magari consentendo il parcheggio gratuito altrove, anche quella dei marciapiedi riguarda solo determinati tratti. Andrebbe migliorata l’illuminazione di alcuni tratti.

Si decide di creare un gruppo ristretto che affiancherà il referente nel suo lavoro, affidando a ognuno un compito diverso. Viene deciso di pubblicare il verbale sul sito in modo da renderlo visibile a tutti.
L’assemblea viene chiusa alle ore 22.50.


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