Al Il Secolo XIX di Savona
Al La Stampa di Savona
MA NON FACCIAMO LE VERGINELLE,
volantini non firmati, striscioni con nomi in evidenza ( ricordate la polemica di Di Tullio), hanno urtato o urtano i politici chiamati in causa, ma ai nostri figli, a noi che ci abitiamo, a coloro che usano la viabilità di Villapiana per lavoro va chiesto scusa e scuse pretendiamo e pretenderemo.
Il Vice sindaco Caviglia dice che non è lui che ha deciso questo casino, è vero, ma assumendo la delega ne è diventato il responsabile.
Decidere di non decidere nulla e lasciare tutto come è è comunque prendere una decisione ed avalla la malefatta.
Non esiste documento ufficiale di coloro che potevano legalmente autorizzare la rivoluzione, non ha deciso né la Giunta né il Sindaco ( dei quali ora si invoca una decisione) solo una Ordinanza illegittima della Polizia Municipale ha ordinato il” casino”.
Ci risulta che il ritorno all’antica sia osteggiato da Aloi, anzi è stato il propugnatore della rotatoria, del quale durante la riunione di Villa Cambiaso avevamo chiesto le dimissioni in contemporanea di quelle Dell’Ass. Di Tullio.
L’Ass. Di Tullio aveva sempre detto : io ne assumo le responsabilità politica, le responsabilità tecniche sono del Comandante Aloi.
L’Assessore è stato sostituito il Comandante no, ora è il momento di farlo.
Al Vice sindaco abbiamo illustrato ampiamente la situazione, pertanto conosce perfettamente le necessità del quartiere e ricordiamo che il dire che tutti gli studi tecnici fatti eseguire ,da ultimo quello del Prof. Mosca hanno promosso la viabilità è dire il falso.
Buon lavoro Vicesindaco Caviglia
Cordialmente Il Comitato per la Viabilità di P.zza SaffiVillapiana
Savona ,22/06/09
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