Mail al secoloXIX di Savona
Replica al Secolo del 17/01/09
gent. direttore nel ringraziarla per la spazio che ci concede vorrei
puntualizzare alcune cose a proposito delle repliche a dichiarazioni che
possono essere offensive e menzognere da parte del comandante Aloi e
dell'assessore Di Tullio . l'assessore Di tullio in occasione della conferenza
dei Capigruppo si ritenne offeso da uno striscione che diceva assessore DI
Tullio non pensi alla Margonara, dicendo che suo figlio ne aveva avuto un
impatto negativo.Le dichiarazioni nei miei confronti non le ritengo offensive
poichè è la verità ,ma voi potevate chiedermi una replica prima di pubblicarle
e poi pubblicarle entrambe.
Ho inviato al suo Giornale una mail con la replica alle dichiarazioni del Di
Tullio e Musso a proposito della nostra assemblea pubblica come Comitato ma non
la ho vista pubblicata. Per evitare fraintendimenti chiedo di incontrarla
personalmente per poter chiarire di persona . Il mio numero di telefono lo
hanno in redazione cosiì come le resterà l'indirizzo mail. cordialmente Per il
Comitato per la Viabilità Piazza Saffi-Villapiana e per me Procopio Giuseppe.
18 Gennaio 2009
lunedì 18 maggio 2009
replica al secolo xix a proposito dell'assemblea a villa cambiaso 15-01-09
Gent.le Direttore del Il Secolo XIX
di Savona
Nel ringraziarla per lo spazio che ci ha concesso nel tempo e spero vorrà continuare a concederci
ci permetta una chiosa e una replica all’articolo che sotto richiamiamo.
L’articolo, comparso nel suo giornale, dell’undici Gennaio 2009 ha riportato con un titolo di grande impatto grafico una relazione sull’assemblea tenutasi a Villa Cambiaso il giorno 09/01/09 organizzata dal Comitato per la Viabilità Piazza Saffi Villapiana.
Ma con il sottotitolo ha ucciso l’assemblea stessa svuotandola del vero significato.
L’assemblea era stata indetta per informare i firmatari della petizione del 2007 sullo stato dell’arte, per confrontarci con coloro che sono favorevoli a questa viabilità , per decidere insieme quale chiave dialettica usare per farci capire dall’Amministrazione poichè fino ad adesso non ci siamo riusciti.
Per il non esserci riusciti abbiamo al momento solo due ipotesi o non siamo capaci noi o loro hanno una “dura cervice” ( espressione usata spesso nel vecchio Testamento)
Sono rimasto a lungo a guardare il titolo dell’articolo pensando con stupore che ” ne uccide più la penna che la spada “
Non meritavamo un “ ma partecipano solo in cinquanta “
Cosa voleva comunicare al lettore con un “ ma “ e con un “ solo “ ?
Che protestiamo forse troppo per essere così pochi ?
Che siamo così pochi da non poter chiedere ?
Che non siamo nessuno, forse “ repessiti “?
Il comunicato letto alla fine dell’assemblea suggeriva alcune considerazioni logiche, non chiedeva.
Non vede anche a lei tutti i giorni in che razza di casino hanno messo mezza Savona?
La restante metà ce l’hanno messa tempo fa.
Per amore della verità noi abbiamo registrato in audio e video tutto lo svolgimento dell’assemblea nella splendida sala, dai soffitti affrescati, preparata dal dott. Vintera in modo confortevole, calda e dotata di microfoni e schermi.
Il dott. Vintera aveva predisposto in sala 105 sedie tutte regolarmente occupate, sala che un altro giornale ha definito affollata.
Noi abbiamo parlato a nome dei 2124 firmatari della petizione iniziale, in sala c’erano molti neofiti del comprensorio Don Bosco, Venezia, Robatto, Brignone letteralmente inferociti.
Mi permetta ora una replica all’Assessore, l’assemblea come diceva il volantino era aperta a tutti favorevoli o contrari, c’erano molte persone che si occupano di politica non erano state mica invitate.
Ed una anche al presidente della circoscrizione Musso.( niente di personale)
“Ci avete rotto le palle per 17 mesi, ci son voluti 17 mesi per parlare all’Assessore”
In 17 mesi abbiamo parlato il 10/12/07 alla Conferenza dei Capi Gruppo potendo parlare quando il numero legale non c’era più, azzuffandoci con il Comandante della Polizia Municipale al quale rimproveravamo di non aver letto la relazione della TAU. Era Presente l’Assessore.
Abbiamo parlato alla Terza Commissione Permanente del 26/02/08 quella durante la quale l’Assessore comunicava la marcia indietro, azzuffandoci ancora (a numero legale mancante)con il Comandante il quale negava l’esistenza delle code in Via Torino e irrideva i numeri ricavati dai tabulati Tau sulla quantità delle auto circolanti in Piazza.
Già allora avevamo presentato una relazione esauriente e particolareggiata supportata da grafici a colori che dimostrava la non funzionalità tecnica della rotatoria.
Abbiamo parlato nuovamente alla Terza Commissione del 23/10/08 assente l’Assessore presente il Prof. Mosca ed il Comandante.
In quella circostanza il Comandante negava furiosamente “ la marcia indietro” il numero legale c’era e tutto è stato verbalizzato.
Abbiamo parlato alla Conferenza dei Capi Gruppo del 15/12/08 presente l’Assessore , assente il Comandante.
Abbiamo espresso le nostre argomentazioni all’Assessore e lui ha espresso le proprie.
La nostra argomentazione dopo aver avuto conferma della fine delle rilevazioni necessarie al Prof. Mosca è stata quella di un ritorno a doppio senso di via Cavour e S. Lorenzo compreso via Verdi fino alla intersezione con Via Milano.
Questa operazione permetterebbe un scarico parziale di Via Torino.
L’Assesore rispondeva che era in attesa del pronunciamento del Prof. Mosca circa la famosa bretella, comunque ventilava l’ipotesi di rimuovere una fila di auto da Via Cavour –S.Lorenzo con una istituzione di una corsia preferenziale.
In Via Piave ipotizzava la rimozione dei parcheggi per favorire lo scorrimento e creare due corsie.
Naturalmente le ipotesi formulate non consentono di diminuire il numero di autovetture circolanti in Via Torino.
A fronte di questa ipotesi che non risolve i problemi del traffico abbiamo proposto durante l’assemblea per il momento il ritorno in toto alla viabilità preesistente fino a quando non ci saranno idee chiare su come procedere.
La pressione da Nord vale a dire le vetture provenienti da Via Nazionale del Piemonte è ( noi le abbiamo contate ) irrisoria.
La costruzione di parcheggi, la costruzione del ponte e cosa altro richiede denaro e tempo.
Soddisfatte queste condizioni si potrà tornare a parlare del circuito di Villapiana e non prima.
E’ diritto dovere dell’Amministrazione disciplinare l’uso del territorio
Nel ringraziare per la replica concessa
Cordialmente
Il Comitato per la Viabilità Piazza saffi-Villapiana
di Savona
Nel ringraziarla per lo spazio che ci ha concesso nel tempo e spero vorrà continuare a concederci
ci permetta una chiosa e una replica all’articolo che sotto richiamiamo.
L’articolo, comparso nel suo giornale, dell’undici Gennaio 2009 ha riportato con un titolo di grande impatto grafico una relazione sull’assemblea tenutasi a Villa Cambiaso il giorno 09/01/09 organizzata dal Comitato per la Viabilità Piazza Saffi Villapiana.
Ma con il sottotitolo ha ucciso l’assemblea stessa svuotandola del vero significato.
L’assemblea era stata indetta per informare i firmatari della petizione del 2007 sullo stato dell’arte, per confrontarci con coloro che sono favorevoli a questa viabilità , per decidere insieme quale chiave dialettica usare per farci capire dall’Amministrazione poichè fino ad adesso non ci siamo riusciti.
Per il non esserci riusciti abbiamo al momento solo due ipotesi o non siamo capaci noi o loro hanno una “dura cervice” ( espressione usata spesso nel vecchio Testamento)
Sono rimasto a lungo a guardare il titolo dell’articolo pensando con stupore che ” ne uccide più la penna che la spada “
Non meritavamo un “ ma partecipano solo in cinquanta “
Cosa voleva comunicare al lettore con un “ ma “ e con un “ solo “ ?
Che protestiamo forse troppo per essere così pochi ?
Che siamo così pochi da non poter chiedere ?
Che non siamo nessuno, forse “ repessiti “?
Il comunicato letto alla fine dell’assemblea suggeriva alcune considerazioni logiche, non chiedeva.
Non vede anche a lei tutti i giorni in che razza di casino hanno messo mezza Savona?
La restante metà ce l’hanno messa tempo fa.
Per amore della verità noi abbiamo registrato in audio e video tutto lo svolgimento dell’assemblea nella splendida sala, dai soffitti affrescati, preparata dal dott. Vintera in modo confortevole, calda e dotata di microfoni e schermi.
Il dott. Vintera aveva predisposto in sala 105 sedie tutte regolarmente occupate, sala che un altro giornale ha definito affollata.
Noi abbiamo parlato a nome dei 2124 firmatari della petizione iniziale, in sala c’erano molti neofiti del comprensorio Don Bosco, Venezia, Robatto, Brignone letteralmente inferociti.
Mi permetta ora una replica all’Assessore, l’assemblea come diceva il volantino era aperta a tutti favorevoli o contrari, c’erano molte persone che si occupano di politica non erano state mica invitate.
Ed una anche al presidente della circoscrizione Musso.( niente di personale)
“Ci avete rotto le palle per 17 mesi, ci son voluti 17 mesi per parlare all’Assessore”
In 17 mesi abbiamo parlato il 10/12/07 alla Conferenza dei Capi Gruppo potendo parlare quando il numero legale non c’era più, azzuffandoci con il Comandante della Polizia Municipale al quale rimproveravamo di non aver letto la relazione della TAU. Era Presente l’Assessore.
Abbiamo parlato alla Terza Commissione Permanente del 26/02/08 quella durante la quale l’Assessore comunicava la marcia indietro, azzuffandoci ancora (a numero legale mancante)con il Comandante il quale negava l’esistenza delle code in Via Torino e irrideva i numeri ricavati dai tabulati Tau sulla quantità delle auto circolanti in Piazza.
Già allora avevamo presentato una relazione esauriente e particolareggiata supportata da grafici a colori che dimostrava la non funzionalità tecnica della rotatoria.
Abbiamo parlato nuovamente alla Terza Commissione del 23/10/08 assente l’Assessore presente il Prof. Mosca ed il Comandante.
In quella circostanza il Comandante negava furiosamente “ la marcia indietro” il numero legale c’era e tutto è stato verbalizzato.
Abbiamo parlato alla Conferenza dei Capi Gruppo del 15/12/08 presente l’Assessore , assente il Comandante.
Abbiamo espresso le nostre argomentazioni all’Assessore e lui ha espresso le proprie.
La nostra argomentazione dopo aver avuto conferma della fine delle rilevazioni necessarie al Prof. Mosca è stata quella di un ritorno a doppio senso di via Cavour e S. Lorenzo compreso via Verdi fino alla intersezione con Via Milano.
Questa operazione permetterebbe un scarico parziale di Via Torino.
L’Assesore rispondeva che era in attesa del pronunciamento del Prof. Mosca circa la famosa bretella, comunque ventilava l’ipotesi di rimuovere una fila di auto da Via Cavour –S.Lorenzo con una istituzione di una corsia preferenziale.
In Via Piave ipotizzava la rimozione dei parcheggi per favorire lo scorrimento e creare due corsie.
Naturalmente le ipotesi formulate non consentono di diminuire il numero di autovetture circolanti in Via Torino.
A fronte di questa ipotesi che non risolve i problemi del traffico abbiamo proposto durante l’assemblea per il momento il ritorno in toto alla viabilità preesistente fino a quando non ci saranno idee chiare su come procedere.
La pressione da Nord vale a dire le vetture provenienti da Via Nazionale del Piemonte è ( noi le abbiamo contate ) irrisoria.
La costruzione di parcheggi, la costruzione del ponte e cosa altro richiede denaro e tempo.
Soddisfatte queste condizioni si potrà tornare a parlare del circuito di Villapiana e non prima.
E’ diritto dovere dell’Amministrazione disciplinare l’uso del territorio
Nel ringraziare per la replica concessa
Cordialmente
Il Comitato per la Viabilità Piazza saffi-Villapiana
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lettere ai giornali
le cose non dette dai giornali sull'assemblea a villa cambiaso 15-01-09
Le cose che sono state dette
nella assemblea del 9/1/09 del Comitato a Villa Cambiaso
Di cosa è stato detto durante lo svolgimento dell’assemblea se ne è parlato quasi niente.
Il Comitato ha illustrato con filmati, fotografie, grafici quale è la vita nel quartiere del dopo modifica.
Abbiamo mostrato i tabulati scaricati dal sito della Regione Liguria sulla qualità dell’aria di Savona per il periodo 2005/2007 e messo a disposizione la documentazione cartacea di ciò che man mano andava scorrendo sullo schermo.
I tabulati dicono che non è vero che Via S.Lorenzo fosse e sia inquinatissima.
I tabulati dicono ben altro, basta scaricarli dal Sito della Regione Liguria e confrontarli con gli altri.
Abbiamo spiegato che a Savona tutti respiriamo la stessa quantità di polveri sottili.
Abbiamo spiegato che il Benzene non viene rilevato statisticamente in Via Zunini, ne nella ex postazione di Piazza Sisto IV, solo nella postazione di Corso Ricci situata all’altezza del Gabbiano viene rilevato il benzene.
Abbiamo spiegato con la presentazione di tabulati Arpal di Savona in schermo e mettendo a disposizione la documentazione cartacea che i valori, del Benzene rilevati in maniera specifica su via Torino –Piave con la nuova viabilità, erano al limite dei parametri di legge e in una occasione sforante del 50%.
Per quanto riguarda Via Zunini analoghe rilevazioni hanno dato risultati del 40% inferiore ai parametri di legge.
Abbiamo spiegato cosa intendiamo per sicurezza, gli incidenti che accadono sulle nostre strade sono dovuti a infrazioni del Codice della Strada quale mancata precedenza ,svolta senza segnalazione, distanza tra i veicoli.
Per noi la sicurezza è analisi dei rischi, prevenzione come si fa per i cantieri, la certezza che arrivino in tempo i soccorsi ( 118 e pompieri,o forze dell’ordine) adattando la viabilità nel miglior modo possibile.
Nella situazione attuale frequenti sono i casi di disservizi (abbiamo proiettato anche le foto delle dichiarazioni del 118 e della Croce Bianca)
Abbiamo citato il rogo della Thyssen, dove hanno detto di manicotti trafilanti ed estintori scarichi, abbiamo citato Marghera dove non sono state usate le maschere,(MANCANZA DI PREVENZIONE) abbiamo proiettato il filmato dell’incendio di Via Corridoni dove si è potuto vedere e spiegare che in un minuto l’incendio si è propagato alle macchine vicine, inizialmente bruciava una sola macchina, nel giro di pochi minuti ( meno di due) anche le macchine situate al fianco hanno preso fuoco, immaginate se fosse stato di giorno cosa sarebbe successo.
Abbiamo spiegato che le code che subiamo tutte le mattine e nelle ore di punta sono reali passando un filmato girato a bordo di un bus cittadino mentre percorreva l’anello di Villapiana.
Abbiamo spiegato documentando con fotografie che gli attraversamenti pedonali di Via Piave e Via S. Lorenzo sono pericolosi, che le immissioni su Via Torino dalle vie laterali sono pericolose a causa della mancante possibilià di vedere le auto in arrivo.
Abbiamo spiegato come si formano le code con l’ausilio di grafici.
Abbiamo proiettato rapidamente diverse soluzioni della rotatoria di Piazza Saffi e del giro dell’oca connesso illustrando allo scorrere delle immagini le parti risolte e le parti irrisolte.
Abbiamo concluso che la soluzione migliore rimane tornare all’antico.
Il Comitato per la Viabilità di Piazza Saffi-Villapiana
Savona 15/01/09
nella assemblea del 9/1/09 del Comitato a Villa Cambiaso
Di cosa è stato detto durante lo svolgimento dell’assemblea se ne è parlato quasi niente.
Il Comitato ha illustrato con filmati, fotografie, grafici quale è la vita nel quartiere del dopo modifica.
Abbiamo mostrato i tabulati scaricati dal sito della Regione Liguria sulla qualità dell’aria di Savona per il periodo 2005/2007 e messo a disposizione la documentazione cartacea di ciò che man mano andava scorrendo sullo schermo.
I tabulati dicono che non è vero che Via S.Lorenzo fosse e sia inquinatissima.
I tabulati dicono ben altro, basta scaricarli dal Sito della Regione Liguria e confrontarli con gli altri.
Abbiamo spiegato che a Savona tutti respiriamo la stessa quantità di polveri sottili.
Abbiamo spiegato che il Benzene non viene rilevato statisticamente in Via Zunini, ne nella ex postazione di Piazza Sisto IV, solo nella postazione di Corso Ricci situata all’altezza del Gabbiano viene rilevato il benzene.
Abbiamo spiegato con la presentazione di tabulati Arpal di Savona in schermo e mettendo a disposizione la documentazione cartacea che i valori, del Benzene rilevati in maniera specifica su via Torino –Piave con la nuova viabilità, erano al limite dei parametri di legge e in una occasione sforante del 50%.
Per quanto riguarda Via Zunini analoghe rilevazioni hanno dato risultati del 40% inferiore ai parametri di legge.
Abbiamo spiegato cosa intendiamo per sicurezza, gli incidenti che accadono sulle nostre strade sono dovuti a infrazioni del Codice della Strada quale mancata precedenza ,svolta senza segnalazione, distanza tra i veicoli.
Per noi la sicurezza è analisi dei rischi, prevenzione come si fa per i cantieri, la certezza che arrivino in tempo i soccorsi ( 118 e pompieri,o forze dell’ordine) adattando la viabilità nel miglior modo possibile.
Nella situazione attuale frequenti sono i casi di disservizi (abbiamo proiettato anche le foto delle dichiarazioni del 118 e della Croce Bianca)
Abbiamo citato il rogo della Thyssen, dove hanno detto di manicotti trafilanti ed estintori scarichi, abbiamo citato Marghera dove non sono state usate le maschere,(MANCANZA DI PREVENZIONE) abbiamo proiettato il filmato dell’incendio di Via Corridoni dove si è potuto vedere e spiegare che in un minuto l’incendio si è propagato alle macchine vicine, inizialmente bruciava una sola macchina, nel giro di pochi minuti ( meno di due) anche le macchine situate al fianco hanno preso fuoco, immaginate se fosse stato di giorno cosa sarebbe successo.
Abbiamo spiegato che le code che subiamo tutte le mattine e nelle ore di punta sono reali passando un filmato girato a bordo di un bus cittadino mentre percorreva l’anello di Villapiana.
Abbiamo spiegato documentando con fotografie che gli attraversamenti pedonali di Via Piave e Via S. Lorenzo sono pericolosi, che le immissioni su Via Torino dalle vie laterali sono pericolose a causa della mancante possibilià di vedere le auto in arrivo.
Abbiamo spiegato come si formano le code con l’ausilio di grafici.
Abbiamo proiettato rapidamente diverse soluzioni della rotatoria di Piazza Saffi e del giro dell’oca connesso illustrando allo scorrere delle immagini le parti risolte e le parti irrisolte.
Abbiamo concluso che la soluzione migliore rimane tornare all’antico.
Il Comitato per la Viabilità di Piazza Saffi-Villapiana
Savona 15/01/09
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lettere ai giornali
richiesta di dimissioni durante la riunione di villa cambiaso 09-01-09
Nella terza commissione consiliare permanente del 26/02/08, l’Assessore Di Tullio comunicava ufficialmente che la sperimentazione sulla viabilità di Piazza Saffi-Villapiana iniziata nell’Agosto del 2007 era da considerarsi conclusa con il ritorno del doppio senso su Via S. Lorenzo e Via Cavour per lo sforamento dei parametri del benzene (vedi relazione Arpal del 13/02/08)
La nuova soluzione sarebbe stata applicata immediatamente nelle more dei tempi tecnici per aggiornare la segnaletica orizzontale e verticale ( circa 10 giorni).
Naturalmente questa notizia è stata ripresa da tutti i giornali cittadini.
Dopo di ciò un silenzio assordante.
Subito dopo prende corpo sui giornali il formarsi di un controcomitato che persegue l’idea che la soluzione adottata con la sperimentazione sia ottima.
Tramite stampa veniamo a conoscenza che è stata commissionata una campagna di rilevamento qualità aria su Via S. Lorenzo (nella postazione di Via Zunini)
Questa campagna si è svolta a cavallo dei mesi Febbraio/Marzo 2008 e consegnati i risultati al Comune il 21 Luglio 2008 ( nessuno si è curato di sollecitare la consegna dei dati sono passati 4 mesi dai rilevamenti.)
I risultati dei rilevamenti sono ampiamente nei parametri di legge.
Il 20 Maggio 2008 viene presentata l’ipotesi di una Bretella per scaricare le code che si formano in Via Torino.
Si è discusso anche di un ponte che recentemente il sindaco Berruti ha detto di aver messo a Piano regolatore.
Nel Luglio 2008 è uscito (ne abbiamo avuto notizia a mezzo stampa) uno studio preliminare del DIPTEM (università di Genova) sull’utilità della bretella .
L’università disse che aveva bisogno di ulteriori rilevamenti.
I rilevamenti sono stati stati fatti nel periodo di Novembre/Dicembre 2008.
Il Diptem non si è ancora pronunciato ma dall’intervento del prof Mosca in una riunione della Terza Commissione Permanente del 23/10/2008 abbiamo capito che la bretella non è utile alla bisogna, come avevamo già detto noi.
Siamo ora all’inizio del 2009 e tutto tace.
Considerazioni
Quando un amministratore pubblico si esprime dopo sei mesi di sperimentazioni si presume che abbia valutato attentamente in maniera esaustiva “ il tutto “
Perché ha cambiato idea? Cosa lo ha fatto cambiare idea?
Un amministratore rispettoso dei cittadini prima di esporre dichiarazioni alla carta stampata ed in commissione doveva avere le idee chiare.
Il fatto di non aver dato corpo agli impegni assunti presuppone forse una incapacità di gestire i problemi sollevati dalla sperimentazione.
Conclusioni
Il Comitato valutato attentamente fatti, sperimentazioni, comportamenti ,ritiene opportuno che l’Assessore Di Tullio ne prenda atto traendone la logica conclusione che non può essere altro che dare le proprie dimissioni. Ugualmente deve fare il Comandante della Polizia Municipale che è sempre stato presentato come il tecnico di riferimento.
Savona, 09/01/09 Il Comitasto per la Viabilità Piazza Saffi-Villapiana
La nuova soluzione sarebbe stata applicata immediatamente nelle more dei tempi tecnici per aggiornare la segnaletica orizzontale e verticale ( circa 10 giorni).
Naturalmente questa notizia è stata ripresa da tutti i giornali cittadini.
Dopo di ciò un silenzio assordante.
Subito dopo prende corpo sui giornali il formarsi di un controcomitato che persegue l’idea che la soluzione adottata con la sperimentazione sia ottima.
Tramite stampa veniamo a conoscenza che è stata commissionata una campagna di rilevamento qualità aria su Via S. Lorenzo (nella postazione di Via Zunini)
Questa campagna si è svolta a cavallo dei mesi Febbraio/Marzo 2008 e consegnati i risultati al Comune il 21 Luglio 2008 ( nessuno si è curato di sollecitare la consegna dei dati sono passati 4 mesi dai rilevamenti.)
I risultati dei rilevamenti sono ampiamente nei parametri di legge.
Il 20 Maggio 2008 viene presentata l’ipotesi di una Bretella per scaricare le code che si formano in Via Torino.
Si è discusso anche di un ponte che recentemente il sindaco Berruti ha detto di aver messo a Piano regolatore.
Nel Luglio 2008 è uscito (ne abbiamo avuto notizia a mezzo stampa) uno studio preliminare del DIPTEM (università di Genova) sull’utilità della bretella .
L’università disse che aveva bisogno di ulteriori rilevamenti.
I rilevamenti sono stati stati fatti nel periodo di Novembre/Dicembre 2008.
Il Diptem non si è ancora pronunciato ma dall’intervento del prof Mosca in una riunione della Terza Commissione Permanente del 23/10/2008 abbiamo capito che la bretella non è utile alla bisogna, come avevamo già detto noi.
Siamo ora all’inizio del 2009 e tutto tace.
Considerazioni
Quando un amministratore pubblico si esprime dopo sei mesi di sperimentazioni si presume che abbia valutato attentamente in maniera esaustiva “ il tutto “
Perché ha cambiato idea? Cosa lo ha fatto cambiare idea?
Un amministratore rispettoso dei cittadini prima di esporre dichiarazioni alla carta stampata ed in commissione doveva avere le idee chiare.
Il fatto di non aver dato corpo agli impegni assunti presuppone forse una incapacità di gestire i problemi sollevati dalla sperimentazione.
Conclusioni
Il Comitato valutato attentamente fatti, sperimentazioni, comportamenti ,ritiene opportuno che l’Assessore Di Tullio ne prenda atto traendone la logica conclusione che non può essere altro che dare le proprie dimissioni. Ugualmente deve fare il Comandante della Polizia Municipale che è sempre stato presentato come il tecnico di riferimento.
Savona, 09/01/09 Il Comitasto per la Viabilità Piazza Saffi-Villapiana
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lettere ai giornali
replica alla la Stampa sulla terza comm. consiliare del 06-11-08
COMUNICATO STAMPA
Leggendo l’articolo della “ La Stampa “ del 07/11/08 riguardante le decisioni maturate durante lo svolgimento della Terza Commissione Permanente del Comune di Savona di ieri 06/11/08 sulla viabilità di Villapiana e Piazza Saffi , noi Comitato, regolarmente costituito avremmo qualcosa da ridire.
Per prima cosa vorremmo ricordare che la Commissione ha solamente funzioni consultive, l’unico Organo decisionale è il Consiglio Comunale.
Vorremmo far presente che la nostra assenza a questa riunione è stata determinata dall’inammissibile comportamento tenuto da “ alte cariche amministrative “ nei nostri confronti che volenti o nolenti rappresentiamo 2100 cittadini.
Siamo sfavorevoli a queste modifiche per il semplice fatto che apportano maggior inquinamento e minor sicurezza..
A tutto ciò si aggiunge l’ingente spesa per:
La stabilizzazione di Piazza Saffi.con una soluzione di rotatoria spuria e fuori dai canoni riconosciuti normali in tutta l’Europa, con le vetture che si immettono da Via Piave e da Via Don Bosco in perenne conflitto tra di loro e in conflitto con le vetture presenti già in rotatoria provenienti da Via Brignoni.
Una rotatoria che collassa nella parte lato Palazzo del Governo a causa delle code dovute alla ristrettezza dell’unica corsia di Via Cavour e Via S. Lorenzo e dei parcheggi ivi ricavati.
Il collasso si riversa anche sul traffico proveniente da piazza Diaz ,da Via Poggi ,intasandosi da piazza Diaz, Via Poggi fino a Piazza Brennero.
Naturalmente bene o male le auto escono dalla Piazza ma si sta verificando un fenomeno particolare : le vetture entranti quasi mai se non costrette danno la precedenza alle vetture circolanti all’interno dell’anello favorite dall’atavico dare la precedenza a destra.
Per la bretella ipotizzata per scaricare Via Torino inefficace a nostro modo di vedere.
Abbiamo documentato ampiamente il Sig. Sindaco del perché.
.In risposta all’Assessore Di Tullio riguardo il parere dell’Università e dell’Arpal possiamo richiamare le parole del Prof. Mosca dette durante l’audizione della precedente Commissione” di non aver mai espresso nessun tipo di giudizio positivo o negativo riguardo la bretella e la viabilità in generale”.
Per l’Arpal i risultati delle analisi della qualità dell’aria compiuti su Via Torino e Via Piave nelle campagne svoltesi a dicembre 2007 e gennaio 2008 hanno dato risultati a norma per quanto riguarda il PM10 e per quanto riguarda il BTEX,una postazione ha sforato i limiti e la maggior parte delle altre si sono avvicinate ai parametri limite tanto che con il 2009 se si dovessero confermare i valori tre su quattro diventeranno sforanti.
Per quanto riguarda Via Cavour all’altezza di Via Zunini sia i parametri del PM10 che il BTEX sono ampiamente al di sotto dei parametri nelle misurazio compiute tra la fine di gennaio e il 19 Marzo 2008.
Il Comitato approva l’idea di un nuovo parcheggio con più posti auto di quello esistente nelle aree del’ex Italgas, avevamo già fatto partecipe di questa idea il nostro Sindaco chiedendo inoltre altri 500 posti auto all’interno del quartiere .
Siamo contrari a qualsiasi traffico limitato o controllato con con vari sistemi , il Quartiere deve vivere non diventare un dormitorio.
Comunque prima della Modifica dei sensi di marcia non si era sentito il bisogno di tutto ciò, questo caos non c’era nel quartiere.
Un solo cenno sugli incidenti i dati non sono veritieri, tutti gli incidenti che sono capitati all’interno del quartiere dove è stato riversato tutto il traffico non sono stati conteggiati, comunque in Via Pia che è pedonalizzata non ci sono incidenti automobilistici, al massimo qualcuno inciampa .
Per quanto riguarda il traffico proveniente da Cadibona ,qualcuno dovrebbe alzarsi dal letto prima e andare a vedere di persona quante sono le macchine che provenienti da Via Nazionale del Piemonte entrano attraverso il Ponte Bianco di Lavagnola in direzione di Piazza Saffi
Il Comitato persegue il bene dei cittadini savonesi senza scopi politici né scopi contro chicchessia, tanto per non fare nomi , l’Assessore Di Tullio e il Comendante Aloi
Il Comitato per la Viabilità Piazza Saffi-Villapiana
Savona 08/11/08
Leggendo l’articolo della “ La Stampa “ del 07/11/08 riguardante le decisioni maturate durante lo svolgimento della Terza Commissione Permanente del Comune di Savona di ieri 06/11/08 sulla viabilità di Villapiana e Piazza Saffi , noi Comitato, regolarmente costituito avremmo qualcosa da ridire.
Per prima cosa vorremmo ricordare che la Commissione ha solamente funzioni consultive, l’unico Organo decisionale è il Consiglio Comunale.
Vorremmo far presente che la nostra assenza a questa riunione è stata determinata dall’inammissibile comportamento tenuto da “ alte cariche amministrative “ nei nostri confronti che volenti o nolenti rappresentiamo 2100 cittadini.
Siamo sfavorevoli a queste modifiche per il semplice fatto che apportano maggior inquinamento e minor sicurezza..
A tutto ciò si aggiunge l’ingente spesa per:
La stabilizzazione di Piazza Saffi.con una soluzione di rotatoria spuria e fuori dai canoni riconosciuti normali in tutta l’Europa, con le vetture che si immettono da Via Piave e da Via Don Bosco in perenne conflitto tra di loro e in conflitto con le vetture presenti già in rotatoria provenienti da Via Brignoni.
Una rotatoria che collassa nella parte lato Palazzo del Governo a causa delle code dovute alla ristrettezza dell’unica corsia di Via Cavour e Via S. Lorenzo e dei parcheggi ivi ricavati.
Il collasso si riversa anche sul traffico proveniente da piazza Diaz ,da Via Poggi ,intasandosi da piazza Diaz, Via Poggi fino a Piazza Brennero.
Naturalmente bene o male le auto escono dalla Piazza ma si sta verificando un fenomeno particolare : le vetture entranti quasi mai se non costrette danno la precedenza alle vetture circolanti all’interno dell’anello favorite dall’atavico dare la precedenza a destra.
Per la bretella ipotizzata per scaricare Via Torino inefficace a nostro modo di vedere.
Abbiamo documentato ampiamente il Sig. Sindaco del perché.
.In risposta all’Assessore Di Tullio riguardo il parere dell’Università e dell’Arpal possiamo richiamare le parole del Prof. Mosca dette durante l’audizione della precedente Commissione” di non aver mai espresso nessun tipo di giudizio positivo o negativo riguardo la bretella e la viabilità in generale”.
Per l’Arpal i risultati delle analisi della qualità dell’aria compiuti su Via Torino e Via Piave nelle campagne svoltesi a dicembre 2007 e gennaio 2008 hanno dato risultati a norma per quanto riguarda il PM10 e per quanto riguarda il BTEX,una postazione ha sforato i limiti e la maggior parte delle altre si sono avvicinate ai parametri limite tanto che con il 2009 se si dovessero confermare i valori tre su quattro diventeranno sforanti.
Per quanto riguarda Via Cavour all’altezza di Via Zunini sia i parametri del PM10 che il BTEX sono ampiamente al di sotto dei parametri nelle misurazio compiute tra la fine di gennaio e il 19 Marzo 2008.
Il Comitato approva l’idea di un nuovo parcheggio con più posti auto di quello esistente nelle aree del’ex Italgas, avevamo già fatto partecipe di questa idea il nostro Sindaco chiedendo inoltre altri 500 posti auto all’interno del quartiere .
Siamo contrari a qualsiasi traffico limitato o controllato con con vari sistemi , il Quartiere deve vivere non diventare un dormitorio.
Comunque prima della Modifica dei sensi di marcia non si era sentito il bisogno di tutto ciò, questo caos non c’era nel quartiere.
Un solo cenno sugli incidenti i dati non sono veritieri, tutti gli incidenti che sono capitati all’interno del quartiere dove è stato riversato tutto il traffico non sono stati conteggiati, comunque in Via Pia che è pedonalizzata non ci sono incidenti automobilistici, al massimo qualcuno inciampa .
Per quanto riguarda il traffico proveniente da Cadibona ,qualcuno dovrebbe alzarsi dal letto prima e andare a vedere di persona quante sono le macchine che provenienti da Via Nazionale del Piemonte entrano attraverso il Ponte Bianco di Lavagnola in direzione di Piazza Saffi
Il Comitato persegue il bene dei cittadini savonesi senza scopi politici né scopi contro chicchessia, tanto per non fare nomi , l’Assessore Di Tullio e il Comendante Aloi
Il Comitato per la Viabilità Piazza Saffi-Villapiana
Savona 08/11/08
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lettere ai giornali
replica al secolo xix su terza comm. consiliare 24-10-08
REPLICA AL GIORNALE IN MERITO ALL’ART. DEL IL SECOLO XIX SULLA SEDUTA DELLA TERZA COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE DEL COMUNE DI SAVONA DEL 23/10/08
In merito alla riunione della Terza Commissione Consiliare Permanente del Comune di Savona presieduta dall’Arch. Aschiero, con al centro dell’ordine del giorno la viabilità di Villapiana, alla presenza di numerosi esponenti politici sia di maggioranza che di opposizione il Comitato per la viabilità di piazza Saffi-Villapiana, invitato a tale riunione, ha trovato conforto per la propria attività tra gli esponenti sia del centro destra sia del centro sinistra come cittadini interessati al buon funzionamento e alla sicurezza del quartiere.
Sentite le argomentazioni più svariate inerenti l’ordine del giorno e anche quelle non pertinenti allo stesso,il Comitato ha tratto la conclusione che alcuni esponenti politici e tecnici non hanno la percezione reale del quartiere.
Alle argomentazioni del Comitato di ripartire con ordine dalle conclusioni tratte alla fine della seduta della Commissione n° 3 del 26 Febbraio 2008 e cioè ripristino del doppio senso su Via Cavour e Via S.Lorenzo per alleggerire il traffico su Via Torino e Via Piave, il Comandante della Polizia Municipale dott. Aloi insorgeva negando con veemenza, minacciando di abbandonare la seduta, che mai né lui né l’assessore di Tullio avessero detto una cosa simile,ed accusando l’interlecutore di attacchi alla persona.
Alcuni esponenti della maggioranza si allineavano alla posizione del Dott. Aloi ,riguardo il ripristino del doppio senso, altri facevano gli “gnorri”, altri affermavano la vericidità di quanto in quel momento stava dicendo il Comitato nella persona di Procopio Giuseppe.
Comunque esiste la registrazione fonica di tutta la seduta.
Sfortunatamente o fortunatamente esiste un verbale approvato ( della seduta della commissione del 26/02/08) con le dichiarazioni dell’Assessore Di Tullio in merito alla “ marcia indietro” e del Comandante Aloi in merito ai tempi tecnici necessari per la modifica della segnaletica.
Esiste anche una nutrita rassegna stampa in proposito ed in particolare un intervista al Comandante Aloi da parte di Ermanno Branca giornalista del quotidiano “ la Stampa” sulla “ marcia indietro”
Naturalmente sia il verbale della terza commissione del 26 Febbraio 2008, sia la rassegna stampa è allegata materialmente a questo comunicato.
Mai e poi mai il Comitato ( apolitico) nelle persone che lo compongono, sia verbalmente che per scritto, ha offeso o intendeva offendere personalmente qualcuno, malgrado quindici mesi di presa in giro e di contrasto alla nuova viabilità causa di accumulo abnorme di benzene e di code lunghe mezzora.
Il mandato ricevuto da 2124 cittadini è quello di cercare di ritornare alla vecchia viabilità e non di andare ad offendere chicchessia.
.
Della sicurezza del quartiere in generale, in caso di incidente su Via S. Lorenzo, ed in particolare di Via Torino in caso di esondazione, il Comitato ha lanciato l’allarme sulla impossibilità di intervento dei mezzi di soccorso a causa della viabilità modificata, nel documento presentato in occasione della commissione del 26 Febbraio 2008, documento allegato agli atti nel verbale della stessa.
Il Comitato si sta organizzando per chiedere ai cittadini se il Comitato Stesso deve proseguire il confronto aperto con l’Amministrazione Comunale per la salute e la sicurezza dei cittadini con il ritorno parziale o totale alla vecchia viabilità oppure no.
Il Comitato per la Viabilità di Piaza Saffi- Villapiana Savona 24/10/08
In merito alla riunione della Terza Commissione Consiliare Permanente del Comune di Savona presieduta dall’Arch. Aschiero, con al centro dell’ordine del giorno la viabilità di Villapiana, alla presenza di numerosi esponenti politici sia di maggioranza che di opposizione il Comitato per la viabilità di piazza Saffi-Villapiana, invitato a tale riunione, ha trovato conforto per la propria attività tra gli esponenti sia del centro destra sia del centro sinistra come cittadini interessati al buon funzionamento e alla sicurezza del quartiere.
Sentite le argomentazioni più svariate inerenti l’ordine del giorno e anche quelle non pertinenti allo stesso,il Comitato ha tratto la conclusione che alcuni esponenti politici e tecnici non hanno la percezione reale del quartiere.
Alle argomentazioni del Comitato di ripartire con ordine dalle conclusioni tratte alla fine della seduta della Commissione n° 3 del 26 Febbraio 2008 e cioè ripristino del doppio senso su Via Cavour e Via S.Lorenzo per alleggerire il traffico su Via Torino e Via Piave, il Comandante della Polizia Municipale dott. Aloi insorgeva negando con veemenza, minacciando di abbandonare la seduta, che mai né lui né l’assessore di Tullio avessero detto una cosa simile,ed accusando l’interlecutore di attacchi alla persona.
Alcuni esponenti della maggioranza si allineavano alla posizione del Dott. Aloi ,riguardo il ripristino del doppio senso, altri facevano gli “gnorri”, altri affermavano la vericidità di quanto in quel momento stava dicendo il Comitato nella persona di Procopio Giuseppe.
Comunque esiste la registrazione fonica di tutta la seduta.
Sfortunatamente o fortunatamente esiste un verbale approvato ( della seduta della commissione del 26/02/08) con le dichiarazioni dell’Assessore Di Tullio in merito alla “ marcia indietro” e del Comandante Aloi in merito ai tempi tecnici necessari per la modifica della segnaletica.
Esiste anche una nutrita rassegna stampa in proposito ed in particolare un intervista al Comandante Aloi da parte di Ermanno Branca giornalista del quotidiano “ la Stampa” sulla “ marcia indietro”
Naturalmente sia il verbale della terza commissione del 26 Febbraio 2008, sia la rassegna stampa è allegata materialmente a questo comunicato.
Mai e poi mai il Comitato ( apolitico) nelle persone che lo compongono, sia verbalmente che per scritto, ha offeso o intendeva offendere personalmente qualcuno, malgrado quindici mesi di presa in giro e di contrasto alla nuova viabilità causa di accumulo abnorme di benzene e di code lunghe mezzora.
Il mandato ricevuto da 2124 cittadini è quello di cercare di ritornare alla vecchia viabilità e non di andare ad offendere chicchessia.
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Della sicurezza del quartiere in generale, in caso di incidente su Via S. Lorenzo, ed in particolare di Via Torino in caso di esondazione, il Comitato ha lanciato l’allarme sulla impossibilità di intervento dei mezzi di soccorso a causa della viabilità modificata, nel documento presentato in occasione della commissione del 26 Febbraio 2008, documento allegato agli atti nel verbale della stessa.
Il Comitato si sta organizzando per chiedere ai cittadini se il Comitato Stesso deve proseguire il confronto aperto con l’Amministrazione Comunale per la salute e la sicurezza dei cittadini con il ritorno parziale o totale alla vecchia viabilità oppure no.
Il Comitato per la Viabilità di Piaza Saffi- Villapiana Savona 24/10/08
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