mercoledì 14 febbraio 2024

2024-02-14 Il Secolo XIX " Svincolo in A 10 per l'ospedale una opera strategica per Savona "

 

dice bene il giornalista 

"riecco il progetto per la realizzazione di uno svincolo autostradale dedicato ai mezzi di soccorso "

Di Tullio aveva già proposto il casello dedicato all'ospedale

alleghiamo uno stralcio del nostro commento ( all'ipotesi proposta da Di Tullio ) dell' 11/08/2012/

.
Quando è uscita  sui giornali l'idea di Di Tullio di aprire un casello ad Albamare credevamo che fosse una “butade” per affossare il progetto del Comitato di Albamare , invece fanno sul serio ma una idea del PD non è vangelo e bisognerebbe fare analisi e misurazioni per verificare la bontà di quanto pensato.
Noi siamo andati a verificare i vantaggi e gli svantaggi dell'idea.
Questi sono i risultati.
L'idea partiva dal fatto che le autoambulanze in arrivo dalla Val Bormida trovano un elemento di ritardo nel traffico tra Lavagnola e il centro città fino alla Torretta  in direzione ospedale.
La soluzione proposta se valida ( poi dimostreremo la inutilità ) favorirebbe la popolazione tra Montezemolo ed Altare, Piana Crixia- Altare
Tutti gli altri da Altare a Cadibona a Montemoro al Maschio ( vale a dire anche tutto il traffico che passa per la statale 29 ) e gli abitanti della valle del Letimbro- Lavagnola Villapiana ) resterebbero fuori dai benefici.
Misurando per via Autostrada tra il casello di Altare -Albamare -Via Genova -Pronto soccorso i km sono 22,800,
Misurando per via autostrada tra casello di Altare casello di Savona Vado -Via Stalingrado Via Gramsci pronto soccorso i km sono 20,800
Misurando  da casello di Altare passando per la strada normale attraversando Via Torino – Via Falletti- galleria Cadimora- Miramare pronto soccorso i km sono 16,300
Le velocità di percorrenza sono uguali limite dei 70 sulla Autostrada  Altare/Savona, limite 60/80 sulla statale 29

Noi da sempre proponiamo il passante tra Villapiana e l'Aurelia SS 1 ( zona funivie )
Naturalmente con l'apertura della galleria  non si dovrebbe più attraversare il centro città ed il traffico su via Torino scorrerebbe fluido, il vantaggio sarebbe per tutto il comprensorio dal Basso Piemonte  fino a Savona compresa la vallata del Letimbro.
Non facciamo alcun tipo di commento .
D'altra parte sono ormai tre anni che proponiamo l'apertura del passante Cadimora e tutta Savona è convinta della bontà del progetto.

Comitato Viabilità Piazza Saffi/ Villapiana
Savona 11/08/2012

Ma sarà come dice " Uomini Liberi " che il Sindaco soffre di annuncite !!!!!!!!

Savona 14/02/2024

martedì 13 febbraio 2024

2024/02/10 Lettera ad Uomini Liberi ( giornale on line) Racconto di un viaggio tra l'incrocio via Verdi/via Torino e la stazione ferroviaria di Savona-Letimbro

 

Ieri mattina ( venerdi ) sono andato in stazione (FFSS) alle 8, e forzosamente ho dovuto percorrere Via Torino.

Dall'incrocio di via Verdi con via Torino fino in Piazza Saffi ho impiegato 600 secondi e nel percorso mi sono preso anche i rimbrotti di una signora , giustamente, che mi ha agitato l'ombrello contro perchè ero fermo parzialmente sulle strisce pedonali .

Mi è tornato in mente allora quando prendevo i tempi di percorrenza di via Torino subito dopo la modifica di Piazza Saffi.

Subito dopo la modifica di piazza Saffi i tempi di percorrenza nello stesso tratto di strada e alla stessa ora, erano mediamente di 420 secondi, e prima della modifica i tempi medi erano di 120 secondi.

(Ricorderete ancora l'articolo di giornale che riportava la notizia “ Via Torino si percorre in 16 secondi”)

Il siparietto con la signora con l'ombrello mi ha portato a valutare la promisquità del traffico su via Torino/Piave( autobus, macchine, moto, biciclette, monopattini, pedoni ) strada che ha 13 immissioni laterali e 13 passaggi pedonali in questo contesto tra “ stop and go” nessuno può anche volendo rispettare le norme ; ma diventa un “ far-west “ e l'automobilista rispettoso diventa l'utente debole.” ( non me ne vogliate per questa affermazione ) e il percorrere la strada in tale condizione diventa pericoloso per tutti, ma siccome è l'unica strada per raggiungere il centro città bisogna comunque percorrerla

Questo nuovo aumento del tempo di percorrenza è causato dall'introduzione del giro forzoso di Piazza Mameli dovuto alla chiusura del tratto di C.so Italia tra via Dei Vegerio e via Cesare Battisti.

E non solo si è ripercosso su Via Torino/Piave ma anche su tutte le altre vie che portano il traffico in Piazza Saffi ( via Venezia/Robatto/Don Bosco e via Brignone)


Il ritorno dalla stazione ve la racconterò una prossima volta


firmato Procopio Giuseppe


Seconda Parte


Quando è stato introdotto il giro di P.zza Mameli ho preso la telecamera e sono andato a fare alcuni rilievi dei passaggi e dei tempi di percorrenza nelle tratte interessate e precisamente all'uscita di P.zza Saffi ( ingresso in via Boselli e svolta in via Venezia) e all'incrocio tra via Montenotte e C. so Mazzini potendo valutare le tre possibili direzioni scelte dalle auto ( qui c'è un semaforo che regola l'intersezione ).

Lo ho fatto con la telecamera perchè un solo operatore può rilevare una sola direzione, a casa rivedendola più volte sono possibili diverse osservazioni, Avevo chiesto per iscritto l'aiuto degli Istituti medii superiori quali l'IstitutoSuperiore Boselli Alberti e “ Istituto Ferraris Pancaldo”per rilevare i “passaggi” ma ho ricevuto risposte ( sempre per iscritto) negative


All'ingresso in via P. Boselli il passaggio delle auto “compensate” é diminuito del 10% rispetto ai rilievi di T.a.u e Polinomia e dei nostri ( allora non c'era coda in via P. Boselli )

Ora c'è coda ed è ulteriormente diminuita la velocità, pertanto influisce nel computo dei passaggi.

Per quanto riguarda l'intersezione di via Montenotte con C.so Mazzini i passaggi sono rimasti stabili rispetto a miei precedenti rilevamenti.

Il rimanere stabile del numero dei passaggi in fondo a via Montenotte ci ha portato alla conclusione che tutti coloro che prima utilizzavano C.so Italia per andare in Piazza Diaz e poi uscire dalla città ora girano in Piazza Mameli.,poi attraversano P.zza Diaz per uscire dalla città o per salire in via Poggi.

Il costringere i cittadini a limitare la loro libertà individuale non è concesso a nessuno sia che sia superintelligente o super ignorante


Firmato Comitato per la viabilità Piazza Saffi-Villapiana Procopio Giuseppe


SV 10/02/2024



Archivio/comitato villapiana/2024-02-10 lettera a Uomini Liberi








mercoledì 7 febbraio 2024

2024-02-07 Nuovo ponte sul torrente Letimbro in località Villapiana " Foto "


                                                                       

 

 

           





lunedì 5 febbraio 2024

2024/01/25 "Nuovo ponte sul Torrente Letimbro in località Villapiana" Lettera al Presidente della Regione Liguria

 

Il pilone in primo piano ( che sorregge il ponte dell' Aurelia Bis) è quello rappresentato al centro della rotatoria, l'orientamento della foto è pressappoco quello della direzione del ponte oggetto di questo argomento che sto trattando.



                                                                      Planimetria

 

 

Al Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti

All' assessore di competenza Giacomo Raul Giampedrone

protocollo@pec.regione.liguria.it

Oggetto : Nuovo ponte sul torrente Letimbro in località Villapiana

Il Comune di Savona con delibera di Giunta n° 12 del 26/01/23 ha fatto proprio il progetto redatto dai professionisti della soc IRE SpA per conto della Regione Liguria inerente “Nuovo ponte sul torrente Letimbro in località Villapiana, “

Il progetto collega due strade parallele ( in sponda destra e sinistra del Torrente Letimbro) del quartiere di Villapiana che hanno una differenza di quota media di 4 metri.

Questo progetto prevede una rotatoria su Via Torino/ Via Garroni in piena zona esondabile ( classificata A ) e un ponte che scavalca il torrente Letimbro, ( il raccordo tra la rotatoria ed il ponte ha pendenza del 10% ), all'intersezione con C.so Ricci é previsto un dosso alto 1 ml ed il raccordo del dosso con C.so Ricci è previsto mediante rampe con pendenza del 6%.


Il progetto al momento non risulta finanziato ed è previsto nel Priimt ( Piano Regionale Integrato delle infrastrutture della mobilità e trasporti) oltre il 2030.

A sentire le dichiarazioni dell'Arch. Becco Assessore alla pianificazione territoriale del Comune di Savona, il Comune di Savona sta cercando altri finanziamenti.

Si chiede se esiste un disciplinare di incarico all'IRE e di sapere chi è che ha dato l'incarico, se è stata fatta la valutazione dei veicoli che utilizzeranno il ponte a seguito di rilevamenti puntuali ( al di la delle previsioni del DIBRIS totalmente sballate ) e quale sarà il valore aggiunto che tale infrastruttura porterà al quartiere

Il progetto è uno splendido esempio scolastico di come e di cosa bisogna tener conto per progettare quanto progettato, purtroppo la rotatoria risulterà svergola e non accessibile ad un tre assi, a un autobus di linea o a un comune autocarro di raccolta della spazzatura

Si chiede con la presente se gli uffici preposti ai piani di bacino hanno esaminato la pratica ed hanno dato un preliminare benestare all'opera, si chiede inoltre se gli uffici preposti alla viabilità hanno verificato la rispondenza con il D.M. 19 Aprile 2006 ( norme funzionali e geometriche per la costruzione delle intersezioni stradali. )

Si chiede ancora se l'intersezione progettata ( che è posizionata tra le due rotatorie degli svincoli dell'aurelia bis ) è stata valutata con la presenza delle rotatorie stesse .

Si chiede inoltre se è stato espresso il parere di V.I.A e di V.A.S


si allegano :

Delibera di Giunta n° 12 del 26/01/2023

Tavola S01 Planimetria di progetto

Relazione tecnica illustrativa di progetto

Svincolo C.so Ricci celerimetrico dal progetto dell'Aurelia Bis

cordiali saluti

Savona, 25/01/2024

per il Comitato viabilità Piazza Saffi-Villapiana

geom. Procopio Giuseppe 3357025566


Volume D/nuovo ponte sul torrente Letimbro


                                                                              DA RELAZIONE

 



 




 

Commento:


nella lettera chiedo se nel progetto sono state rispettate tutte le norme che dovrebbero disciplinare il progetto stesso e dico “ Il progetto è uno splendido esempio scolastico di come e cosa tener conto per la progettazione di una simile struttura “

La relazione allegata in effetti dichiara, e le descrive, che sono state prese in considerazione tutte le normative del caso, ma non ne rispetta una


Piano di bacino : Siamo in piena zona rossa


DM 05/11/2001 norme funzionali e geometriche per la costruzione delle strade : pendenze molto superiori a quelle fissate per legge


DM 19/04/2006 Norme funzionali e geometriche per le intersezioni stradali : il ponte arriva un metro più alto della quota di corso Ricci prosegue con la stessa quota attraversandolo trasversalmente poi raccorda corso Ricci con due scivoli con pendenza pari al massimo previsto.


La rotatoria anch'essa presenterà parti in pendenza superiore alla normativa ( nelle tavole progettuali manca la tavola del profilo della “ strada “ nella sua interezza ) e in aggiunta alle osservazioni riportate nella lettera , il pilone che è presente al centro della rotatoria ostacola una buona visione tra i mezzi che la percorreranno .


Non esistono i presupposti per il rilascio positivo dei pareri V.I.A e V.A.S