domenica 29 luglio 2012

Savona 27/07/2012 Procopio interviene sulla Querelle di Via Stalingrado/Parco Doria


Rotatorie di Via Stalingrado , Insediamento di Parco Doria, Svicolamenti , Mezze verità, Considerazioni

Non ho presenziato allo svolgimento della Seconda Commissione Consiliare del 17/07/2012, ma ho seguito tutti gli articoli dei giornali riportanti i disagi procurati al quartiere dall'insediamento di Parco Doria e delle Officine.
Mi sono sorbito la registrazione delle due ore e quaranta ( tanto è durata la Commissione) per sentire dalla viva voce di coloro che sono intervenuti cosa avessero da dire sul terzo punto all'ordine del giorno intitolato “ Esame dei problemi di viabilità e traffico di via Stalingrado e Parco Doria , Audizione membri del Comitato raccoglitore di firme”.
Questo problema era già stato sollevato prima nella riunione di quartiere svoltasi il 19 Aprile 2012, poi all'Open Space Tecnology svoltosi nei locali del Plesso Dell'Università a Legino il 07/05/2012 e ribadito in Sala Rossa il 09/06/2012.
Poiché le risposte non arrivavano, una raffica di manifestini appesi nel quartiere costringeva l'Amministrazione Comunale a rispondere ai problemi ( su richiesta dell'opposizione) in Commissione.
L'assessore Apicella ha messo subito le mani avanti sulla rotatoria di Via Stalingrado/ Vittime di Brescia e sulla rotatoria di Intersezione Via Stalingrado / Via Gnocchi Viani/ Via Chiavella; bretella di parco Doria dicendo: Noi non possiamo intervenire sulle infrastrutture e rotonde perché è competenza dei Lavori Pubblici.
Si c'è un problema, ha continuato l'assessore, di dimensioni nella rotatoria di Stalingrado/Vittime di Brescia, i mezzi pesanti hanno difficoltà a svoltare sulla Bretella di Parco Doria e per il momento attraverseranno Via Stalingrado in direzione Legino mentre da Legino verso Savona saranno obbligati a percorrere la bretella .
La rotatoria dovrà essere ingrandita spostandola verso Legino ma non avrà mai dimensioni tali da permettere ai carichi eccezionali di svoltare in rotatoria
Il Comandante Aloi, intervenuto sulla rotatoria di Via Gnocchi Viani, dice che la rotatoria migliorerà dopo i lavori di adeguamento per le pista ciclabili ma non potrà essere ingrandita ulteriormente ( ergo seguiteranno ad incastrarsi i carichi eccezionali ).
Si rifaranno le strisce pedonali sul dosso dove c'è il semaforo a chiamata e ricorda che il Sindaco ha dato mandato agli Uffici di studiare l'allargamento della rotatoria di via Vittime di Brescia e che questa rotatoria era stata approvata dagli uffici (In)competenti ed approvata anche dall'Autorità Portuale (cosa già smentita più volte).
L'Autorità portuale è intervenuta a cose fatte per colmare il dislivello tra il pavimento di porfido dell'isola centrale e la pavimentazione della strada più bassa di 40 cm per poter far passare i carichi eccezionali, altrimenti non sarebbero passati, ed evitare che gli autoarticolati si incastrassero come capita in quella di Via Gnocchi Viani
Noi prosegue Aloi avevamo segnalato che la rotonda ( Stalingrado/Brescia ) era piccola, ma comunque è una rotatoria a norma.( cosa significhi non lo so)
L'assessore Apicella ha affermato che la qualità della vita è migliorata, opinione opinabilissima , le case dei ferrovieri ( che da sole formano un isolato) avevano solo una strada da cui guardarsi ( ad Est avevano prima il Campo della Valletta e poi i binari ferroviari non impattanti ) ora sono tra due strade ed in più devono sorbirsi tutti i fumi dei mezzi che scalano l'insediamento di Parco Doria per arrivare al primo piano dove esistono attività commerciali artigianali ed hanno di fronte i corpi di fabbrica del Parco Doria.
Tutta l'esposizione dell'agglomerato verso Est è peggiorata.
Importante, forse una pietra miliare, l'affermazione del Comandante Aloi “ non esistono strade o rotonde killer e pericolose , pericoloso ha continuato il Comandante, è il comportamento degli automobilisti che non rispettano le norme......
Questa affermazione mi trova pienamente d'accordo ma come la mettiamo con Piazza Saffi e Via Cavuor/ San Lorenzo oggetto di pesantissimi interventi perché, ancora oggi, considerate pericolose? (dicono che c'erano troppi incidenti :7 in un anno dovuti alla mancanza di rispetto del CdS )
Altra affermazione importante del Comandante se notate la rotatoria è disassata rispetto a via Vittime di Brescia perché si sarebbe dovuto intervenire sul muro in pietra che sostiene il terrapieno a destra della svolta su via Stalingradocosì dicendo cercava di giustificare le dimensioni ridotte della rotatoria (questa giustificazione ci dice che il Comandante sa perché la rotatoria è stata tenuta così bassa)
Torniamo alle rotatorie: I due incroci dove i semafori sono stati sostituiti con le rotatorie non hanno le caratteristiche per essere trasformati in rotatorie i flussi sono altamente squilibrati e non presentano le deflessioni, per questione di spazio, deflessioni necessarie a rallentare i mezzi in attraversamento ( sentire cosa dice la Dott.ssa Romagnoli “si passa dritti, hanno sostituito una strada di scorrimento a quattro corsie con una bretellina a due corsie e qui c'è l'inghippo “ sentite cosa dice Bruna L. ( rappresentante dei firmatari ) “si passa dritti”).
Pertanto sentir dire che le rotatorie sono a norma mi scandalizza.
Dal punto di vista politico sia da parte della maggioranza che minoranza è stato un coro di “ noi l'avevamo detto “
lo aveva detto anche il Comitato durante una audizione e sui giornali al Vice Sindaco Caviglia quando la rotatoria ( Stalingrado /Brescia ) era solo stata tracciata con la vernice sul posto e ricordatevi che le dimensioni attuali potrebbero essere frutto della morte della ciclista ed dei tam tam dei giornali che potrebbero aver costretto l'impresa costruttrice a ingrandirla due volte .
E' posta inoltre all'uscita del fornice della ferrovia che “ da gran parte esclude il guardo “ posizione altamente vietata dalle norme, e che effettivamente non consente una visibilità ottimale
Ora il Sindaco, si dice abbia dato mandato agli Uffici per studiare l'ingrandimento ( quali sono questi Uffici ? Perché non hanno controllato e bocciato prima ?)
Visto che il Capo dell'Ufficio traffico si è tirato indietro , dov'era quando tutti dicevano e dicevamo che la rotatoria era sottodimensionata ? Come si chiamano coloro che dovranno studiare l'allargamento?
Certo il progetto era IPS, fiore all'occhiello del Comune di Savona, massimo esperto in tuttologia,
Il Di Tullio prima e Caviglia dopo Ossi duri da Rodere e Caviglia pronto a rompere l'alleanza politica ad ogni piè sospinto.
Certo sembra un Sindaco tremebondo e per fortuna che è finita la prima legislatura altrimenti ci troveremo con quel pessimo piano del traffico ispirato e portato avanti da Caviglia.
Piano del Traffico che il Sindaco ora dice di aver bloccato ( ma non per merito Suo ma sull'onda delle proteste ) ma allora appoggiava Caviglia nelle presentazioni del Piano al pubblico .
Al Sindaco La Stampa ha aperto gli occhi, dicendogli che Savona è in ebollizione e sofferenza per la viabilità della città tutta ma lo capirà e sarà capace di rimediare ?
Ma con i soldi di chi ristrutturerà la rotatoria ? Certamente poteva essere fatta più grande subito trovando gli spazi che ora verranno trovati o c'era una ragione precisa per tenere la rotatoria cosi bassa ?
Se fosse così provato il Sindaco dovrebbe dimettersi subito insieme a molti altri.
(Oppure mi sbaglio grossolanamente e nessuno ha studiato nulla ed ha detto “ Provumma un po', come hanno fatto per Via Untoria e per il quadrilatero (600 parcheggi trasformati più volte ) e se non va bene cambiamo? “)
E' la tattica degli annunci, la stessa usata dal Sindaco , io annuncio e secondo le reazioni mi rimangio anche tutto, ma non è , ( mi sembra ) una tattica alla Berlusconi?
Ed intanto Via Stalingrado si ciuccerà Parco Doria e Le Officine.

Saluti a tutti Procopio Giuseppe

Savona, 26/07/2012

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