Da IVG
Savona. Il Difensore civico di Regione Liguria Francesco Cozzi interviene sul nuovo sistema di raccolta differenziata dei rifiuti organizzato dal maggio scorso nel Comune di Savona.
Dopo un primo, e positivo, incontro sul tema con il sindaco Marco Russo, Francesco Cozzi il 22 maggio scorso ha inviato una lettera al primo cittadino (in allegato) manifestando le perplessità espresse da oltre un centinaio di cittadini che, tramite specifiche segnalazioni al suo ufficio, lamentavano come il nuovo sistema di raccolta, diverso fra quartieri della stessa città, crei disparità di trattamento e, in alcuni casi, oggettive difficoltà per gli abitanti nel conferimento dei rifiuti.
Nella lettera, che è stata preceduta da un positivo incontro con il sindaco, il Difensore civico ha riportato nel dettaglio le criticità segnalate e le soluzioni proposte.
“Nello spirito conciliativo che anima la ‘mission’ del
Difensore Civico – scrive -, nelle more del formale avvio del
progetto in argomento per le aree esterne dal perimetro del centro
Citta’ , dove ha avuto inizio la raccolta con i cassonetti
“intelligenti”, questo Ufficio ha ricevuto diverse segnalazioni
di cittadine/i che lamentano varie problematiche (condomini fino a 12
unita’ e condomini con piu’ di 12 unita’), le cui richieste ci
permettiamo di riassumere: riconsiderare le modalita’ di ritiro dei
mastelli condominiali con piu’ di 12 unita’ da parte di personale
Sea-s per sgravare i condomini dalla nomina di soggetti terzi o
delegati condominiali, nonche’ dalla stipula a titolo oneroso di
polizze RC condominiali; organizzare riunioni specifiche
con le associazioni dei consumatori; individuare punti di
raccolta (eco isole) per i condomini fino a 12 unita’ al
fine di evitare il ricovero dei mastelli su porzioni di marciapiede
condominiale che ostacolano il corretto flusso pedonale e che
costituisce una barriera architettonica per le persone con
disabilita’; rimodulazione orari conferimento/ritiro
mastelli individuali in strutture chiuse e dedicate a spazi
condominiali dove attualmente sono posizionati i contenitori per la
raccolta differenziata; prevedere possibile istituzione eco
punti fissi isole ecologiche per aree fuori del centro
citta’ che presentano problemi per la collocazione dei mastelli
condominiali, ovvero nel caso di costruzioni condominiali o edifici
complessi dove non siano spazi sufficienti o adeguati per
l’esposizione dei contenitori, o laddove la necessita’ di
mantenimento del decoro urbano precluda la possibilita’ diretta di
esposizione dei contenitori, come peraltro previsto nel Disciplinare
Tecnico dei Servizi di Igiene Urbana;
–apertura eco sportelli in presenza per la gestione delle domande/reclami degli utenti”.
“L’incremento della raccolta differenziata – precisa il Difensore civico – è sicuramente un obbiettivo ineludibile e va apprezzato, dunque, lo sforzo compiuto dalla Civica amministrazione di Savona per adottare un sistema più efficiente e che accresca la percentuale di rifiuti smaltiti con un sistema ambientalmente più sostenibile, da valorizzare seguendo il modello dell’economia circolare (riduzione, riutilizzo, riciclo e rigenerazione), tuttavia occorre sensibilizzare la società incaricata di svolgere questo servizio affinché siano adottate misure che consentano ad ogni cittadino di Savona di poter partecipare senza difficoltà a questo progetto“.
Il Difensore Civico, che è stato sensibilizzato su questo tema anche da Federconsumatori di Savona, conclude: “Quando vengono adottate nuove misure, che hanno un forte impatto nelle abitudini dei cittadini, è necessaria un’azione preventiva di confronto e di informazione in modo tale da aumentare la consapevolezza sul fine ultimo di questi percorsi e, soprattutto, per limitare al minimo i disagi”.
29/05/2025