non mi sono mai occupato di politica partitica e mi sto occupando delle necessità degli abitanti di villapiana senza alcuna mira. vado a commentare questo articolo.Qui siamo arrivati all'arroganza di trattare contropartite addirittura sui giornali e l'affermazione di Di Tullio " abbiamo preferito la presentazione di un progetto a volumi pieni ", è tracotante," tanto non l'avrebbero approvato neanche a volumi ridotti". Io spero che il Procuratore Capo non tolleri più questo modo di agire. ripeto non mi sono mai occupato, ma mi faccio una domanda . quando gli attuali proprietari dei terreni hanno acquistato le superfici ( che mi dicono parte privati, parte demaniali ) sapevano di poter trattare in futuro vantaggiosi volumi derivanti da modifiche al piano regolatore? Lo sapevano solo loro o anche gli altri concorrenti ? Turbativa d'asta ? mi raccontano che il "crescent" grande sia cresciuto di 2 piani, malelingue ? Il crescent piccolo non solo è passato da una destinazione RTA a destinazione palazzinara ma la trattaiva per la trasformazione ( riduzione dei volumi )è andata in soffitta ed ora in cambio dei soldi sarà costruito a volumi pieni. A chi dice No e resta li preferisco chi si presta in nome della collettività. ( Ma è proprio così? ) procopio ,
ATTO COSTITUTIVO
In data 22 ottobre 2007 alle ore 21,00 in Savona presso la SMS 24 Aprile di Via Verdi sono convenuti i sottoscritti firmatari i quali con il presente atto a valere ad ogni effetto di legge, convengono e stipulano quanto segue:
1) é costituita tra i sottoscritti, e quanti altri in futuro verranno a farne parte, una Associazione non riconosciuta ai sensi e per gli effetti degli Art.36, 37, 38 del Codice Civile, denominata Associazione per la viabilità Piazza Saffi-Villapiana, d'ora in poi detta " Comitato ",
2) il Comitato ha natura socio- politico-culturale, non ha fini di lucro ed intende contrastare la decisione intrapresa dal Comune di Savona di avviare una sperimentazione di una nuova viabilità in Savona e più precisamente nella zona di Piazza Saffi, Via Cavour, Via S. Lorenzo, Via Verdi, Via Torino, Via Piave, Via Don Bosco, Via Venezia, Via Robatto e tutte le Vie indirettamente interessate.
non mi sono mai occupato di politica partitica e mi sto occupando delle necessità degli abitanti di villapiana senza alcuna mira.
RispondiEliminavado a commentare questo articolo.Qui siamo arrivati all'arroganza di trattare contropartite addirittura sui giornali e l'affermazione di Di Tullio " abbiamo preferito la presentazione di un progetto a volumi pieni ", è tracotante," tanto non l'avrebbero approvato neanche a volumi ridotti".
Io spero che il Procuratore Capo non tolleri più questo modo di agire. ripeto non mi sono mai occupato, ma mi faccio una domanda . quando gli attuali proprietari dei terreni hanno acquistato le superfici ( che mi dicono parte privati, parte demaniali ) sapevano di poter trattare in futuro vantaggiosi volumi derivanti da modifiche al piano regolatore? Lo sapevano solo loro o anche gli altri concorrenti ? Turbativa d'asta ? mi raccontano che il "crescent" grande sia cresciuto di 2 piani, malelingue ? Il crescent piccolo non solo è passato da una destinazione RTA a destinazione palazzinara ma la trattaiva per la trasformazione ( riduzione dei volumi )è andata in soffitta ed ora in cambio dei soldi sarà costruito a volumi pieni. A chi dice No e resta li preferisco chi si presta in nome della collettività. ( Ma è proprio così? ) procopio ,