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domenica 13 settembre 2020

Savona 07/09/2020 Prefettura di Savona - Oggetto : Vostra lettera del 26 agosto 2020 protocollo 0022972 -

Gentile dott.ssa Anatriello
della
Prefettura di Savona


Oggetto : Vostra lettera del 26 agosto 2020 protocollo 0022972


Il Comitato di Villapiana è grato a lei e alla Prefettura per l'interessamento dimostrato.

La lettera dell'Amministrazione, di cui lei Dottoressa Anatriello ha riassunto le risposte, ha dimostrato che non hanno capito il problema ( o fanno finta ), ma noi stiamo trattando della sicurezza dei cittadini.

Affinché possiate comprendere appieno le nostre risposte abbiamo dato un numero ad ogni capoverso della vostra lettera.

Dal primo al settimo capoverso, in soldoni, si dice che il manto stradale di tutta Savona dovrebbe essere rifatto ma non esistono le disponibilità economiche per farlo,

Noi non volevamo fare, e non lo vogliamo fare adesso, la parte del governo ombra ma il lamentare delle disponibilità economiche inesistenti ci costringe per un attimo a farlo.

Il centro destra che ora guida la Giunta, nella passata amministrazione era all'opposizione e sapeva benissimo delle drammatiche condizioni economiche in cui versava il comune di Savona.
Il centrodestra ha corso per vincere, il centro-sinistra gli ha dato una mano a vincere, correndo per perdere.
Il centrodestra si è ritrovato incapace di gestire un comune in pre dissesto, sia economicamente che politicamente.
Il Nuovo Sindaco avrebbe dovuto portare i libri in tribunale e sarebbe arrivato di default il Commissario e la Giunta sarebbe andata a casa .
I responsabili delle passate amministrazioni sarebbero stati posti sotto inchiesta.
Il Sindaco ( mai fatto politica e ricoperto ruoli importanti di Comando) non se l'è sentita ed ha iniziato un tribolato mandato, ed i passati Amministratori non potranno più essere posti sotto inchiesta.
Ha predisposto un bilancio stringendo su tutto ed anche sulla manutenzione delle strade e strada facendo ha dovuto stringere ulteriormente, ma noi le tasse le abbiamo pagate comunque con aliquote simili a quelle che avrebbe imposto il Commissario e le massime ammesse dalle leggi statali,
Più volte abbiamo proposto all'Amministrazione :
progetti per il miglioramento delle periferie, progetti che possono essere finanziati dalla legge nazionale per il recupero delle periferie,
Progetti, che potevano essere finanziati a fondo perduto ( per il 60 %), che facessero parte delPUMT ( piano urbano per la mobilità ) ma l'Amministrazione non è stata capace di recepirli ed il contrasto tra i due partiti componenti il centro destra ha di fatto reso impossibili prendere decisioni importanti.

Ora trattiamo dall'ottavo al decimo capoverso

Le nostre precedenti quattro lettere avevano un carattere didascalico , le immagini, i tabulati dovevano portare a riflettere su cosa stavamo rappresentando e di che cosa si stava trattando,

Le nostre relazioni segnalavano un problema , l'enunciato del problema doveva essere scritto da coloro che avrebbero letto le relazioni e avrebbero guardato le fotografie, i tabulati ( ma cosa ci vuole raccontare il Comitato?) noi pensavamo di rivolgerci a tecnici che conoscessero perfettamente il Codice della Strada e le Norme funzionali geometriche per la costruzione delle strade D.M. 5/11/2001, e così questi ultimi avrebbero compreso il problema, avrebbero potuto scrivere il quesito e risolvere il problema

Questo nessuno dell'Amministrazione lo ha fatto, ma il premio per il raggiungimento degli obbiettivi a fine anno lo ricevono comunque.

La strada che da Lavagnola ( che riceve il traffico dalle strade provinciali 12 e 29 ) porta a Piazza Saffi attraversa tutto il quartiere di Villapiana e raggiunge il centro città, su questa strada sono ammessi tutti i tipi di traffico, dal traffico pesante al il servizio pubblico.

Il codice della strada all'articolo 2 tratta della Definizione e classificazione delle strade

Secondo il Codice della Strada questa arteria deve essere classificata strada di quartiere di tipo E :
la classificazione è “ individuata dalla funzione assolta dalla rete“ (secondo DM 5-XI- 2001 n° 6792 )

All'articolo 3 Definizioni stradali e di traffico
E - Strada urbana di quartiere: strada ad unica carreggiata con almeno due corsie, banchine pavimentate e marciapiedi; per la sosta sono previste aree attrezzate con apposita corsia di
manovra, esterna alla carreggiata.

7) Carreggiata: parte della strada destinata allo scorrimento dei
veicoli; essa è composta da una o più corsie di marcia ed, in
genere, è pavimentata e delimitata da strisce di margine.
12) Corsia: parte longitudinale della strada di larghezza idonea
a permettere il transito di una sola fila di veicoli.

19) Cunetta: manufatto destinato allo smaltimento delle acque
meteoriche o di drenaggio, realizzato longitudinalmente od
anche trasversalmente all'andamento della strada.

Come si evince dalla pag. 31 del DM 5-XI- 2001 n° 6792 le corsie devono avere dimensione minima utile di 3,00 ml poi la cunetta, almeno 50 cm e due corsie

Nel caso di Via Piave ( strada ad una corsia a senso unico) la linea di demarcazione della carreggiata ingloba le caditoie della cunetta, per più di metà ed ha dimensione utile comprese le caditoie di m 3,2 ( tra parcheggi e marciapiede )
Nel caso di Via Torino tra Via Falletti e Via Milano ( strada a una corsia e mezza a senso unico ) la linea di demarcazione ingloba le caditoie della cunetta, per più di metà ed la strada ha dimensione utile tra parcheggi ed il marciapiede di una larghezza compreso tra m 5,9/5/4/6.2.
Poi c'è un tratto con parcheggi in linea ( da Via Milano a Via Verdi ) su entrambi i lati ed le profondità delle caditoie non sono state rilevate.

Nel caso di Via Torino del tratto di strada tra Via Verdi e Via Martiri della Deportazione “ strada a doppia senso” di solo 5,00 m utili ( comprese le caditoie ) ingloba le stesse, per più di metà
Nel caso di Via Crispi nel tratto tra Via Martiri della Deportazione e Via De Stefanis “ strada a doppio senso” di soli 5,00 metri utili ( comprese le caditoie ) ingloba le stesse.

Noi chiediamo che vengano segnate le strisce di margine della carreggiata escludendo le caditoie .
Su tutto il nastro stradale.
Nell'ultimo tratto di Via Torino e Via Crispi; come anche in Via Piave è evidente che ci sia una difficoltà nell'aumentare le dimensioni della carreggiata perchè bisognerebbe eliminare la sosta situata a lato della corsia discendente da Lavagnola verso Savona.

Nelle more dei tempi necessari per reperire le soste in altro luogo chiediamo che il raccordo con le caditoie venga addolcito magari fresando la pavimentazione per una larghezza di un metro, con pendenze longitudinali non superiori all 0,7 %
Chiediamo che vengano segnate anche le strisce tratteggiate a margine degli stalli per le soste .
Noi verremmo volentieri a spiegare le nostre precedenti segnalazioni se vorrete riceverci e vi chiediamo di voler chiedere il parere dei carabinieri e della polizia stradale alla quale il codice della strada assegna secondo l'art. 11 del Codice stesso alla lettera e il compito della tutela e del controllo sull'uso della strada.

Alleghiamo tre foto di tre posizioni ( Via Piave,2 di Via Torino ) affiancate dal disegno geometrico che evidenziano il pericolo reale per le moto e le biciclette ed anche in macchina si va su e giù su una coppia di ruote.
Rialleghiamo le 6 foto dei 6 tratti di strada di cui stiamo discutendo
Alleghiamo anche stralcio D.M. del 05/11/2001 strade urbane di quartiere

cordiali saluti
Comitato viabilità piazza Saffi-Villapiana
Procopio Giuseppe
pinpro@inwind.it 3357025566


Questa lettera depurata della parte “ politica”e con il richiamo alle nostre precedenti quattro segnalazioni sarà inviata al MIT con richiesta di ispezione.

Sv 07/09/2020










venerdì 7 febbraio 2020

Savona 02/02/2020 Lettera al Prefetto-Sindaco-Vicesindaco e La Stampa a proposito delle pericolosità delle strade Savonesi terza segnalazione

Al Sig. Prefetto di Savona protocollo.prefsv@pec.interno.it
Al Sig. Sindaco del Comune di Savona posta@pec.comune.savona.it
Al Sig. Vicesindaco Di Savona posta@pec.comune.savona.it
Al Quotidiano La Stampa ermanno.branca@lastampa.it

Oggetto :Articolo del Il Secolo XIX del 27/01/2020 “ Allarme incidenti nei centri abitati, e per il telefonino . Il caso in Prefettura “
Si richiamano in proposito le nostre precedenti lettere del 24/06/2019; del 19/08/2019; del 16/12/2019 con oggetto : Sicurezza Viabilità della città di Savona ed in particolare di Villapiana

Il Giorno 10/07/19 non essendo pervenuta nessuna risposta alle ns segnalazioni precedenti tale data mi sono recato in Prefettura ed ho chiesto di parlare al responsabile del procedimento.
Sono stato ricevuto dal Capo Gabinetto Dott.ssa Anatriello la quale cortesemente mi ha detto che il Prefetto non ha competenze in materia di viabilità dei centri urbani.
Noi scrivendo al Prefetto ritenevamo e riteniamo che la sicurezza dei cittadini sia anche tra le attribuzioni che la legge affida ai Prefetti.
Aveva aggiunto che la Prefettura si era mossa ed aveva interessato il Comune di Savona che aveva risposto con una nota a firma del Sindaco (totalmente fuori tema facendo riferimento ad altro argomento.)
Copia di questa nota sarà allegata a parte per il solo Quotidiano La Stampa essendone tutti gli altri in possesso.

L'articolo del giornale riferisce di un vertice in Prefettura con tutti gli attori proprietari delle strade e della Polizia Stradale che per legge ha il compito della supervisione delle strade.
Riferisce, l'articolo, di un vertice attivato su richiesta del Ministero degli Interni.
Ci auguriamo che le decisioni che verranno prese siano consone ed equilibrate e che i costi necessari alle opere siano a carico del Ministero degli Interni con adeguati finanziamenti, provenienti dalle rimesse della tassa sulla proprietà delle auto e dai proventi delle “multe” ( nel caso di multe comunali queste ultime non vadano a ripianare altre partite ) .
A nostro avviso ci sono troppi attori inadeguati ed impreparati che segnano lo svolgersi quotidiano della nostra vita.

Che il Comitato di Villapiana riesca a leggere in anticipo gli avvenimenti o forse perchè i componenti del Comitato ci sbattono il muso tutti i giorni e quando sbatti ti fai male ?

Lieti comunque che sia stato acceso un faro

Cordiali saluti Comitato viabilità Piazza Saffi Villapiana
Procopio Giuseppe

Savona 02/02/2020










Archivio-Comitato di villapiana-2019-06-19 esposto al prefetto

 ALCUNE FOTO DELLO STATO DEL CORPO STRADALE DI VIA PIAVE







lunedì 24 settembre 2012

Villapiana 21/08/2012 " Il Comitato chiede l'invio di un Commissario per la Viabilità di Savona "

Al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti RR
Direzione Generale per la Sicurezza Stradale
Divisione 11
Via G. Caraci 36 00157 Roma

Ministero dell'Interno-Gabinetto del Ministro RR
Piazza del Viminale 1
00184 ROMA

e p.c.

Direzione Centrale per gli Uffici Territoriali RR
del Governo e per le Autonomie Locali
Piazza del Viminale 1
00184 ROMA
Prefetto Rosaria Cicala

Sig. Prefetto della Provincia di Savona
dott.ssa Gerardina Basilicata
Piazza Saffi 1 -Savona

Al Signor Procuratore del Tribunale di Savona
Dott. Granero Giannantonio
Piazza Angelo Barile 1
17100 Savona

Ai Giornali Locali cartacei e Web



Oggetto : Richiesta di Commissario per la Viabilità della Città di Savona



Presentazione

Il Comitato per la viabilità di Piazza Saffi/Villapiana nato 5 anni fa per contrastare la modifica della viabilità di Piazza Saffi/Villapiana non si è limitato al solo contrasto della iniziativa dell'Amministrazione Comunale ma ha iniziato uno studio sulla situazione viabile della Città cercando di capire il perché la città, tutta, soffrisse di una pessima viabilità e quali potessero essere le cause e gli eventuali rimedi.

Per prima cosa ha iniziato una serie di rilevamenti dei flussi di tutti i mezzi che si muovono per le principali vie cittadine cercando di determinare le origini e le destinazioni, cominciando dal quartiere di Villapiana poi allargandoli a tutta la città.

A seguito degli studi sui Flussi il Comitato ha elaborato un progetto, corredandolo di una analisi tecnico/economico, di un passante tra il centro città ed la statale Aurelia che costeggia il mare,
Questo passante realizzato con l'allargamento di una galleria ferroviaria esistente ed in disuso, di proprietà della società che si occupa dei trasporti pubblici cittadini, ( partecipata da Comune e Provincia) sgraverebbe il centro cittadino di passaggi stimati in una forchetta tra il 60 ed il 78 %.
Questo progetto è stato presentato in Regione/ Provincia/Comune, ai cittadini ai giornali ottenendo da questi due ultimi soggetti piana adesione al progetto.
Il progetto è stato oggetto di uno incontro con la Commissione Consiliare preposta alla viabilità del Comune di Savona ottenendo il parere positivo dalla stessa e siamo in attesa del parere Politico dell'Amministrazione.

Il Comitato ha studiato il Progetto dell'ANAS, denominato Aurelia Bis, che collega il vicino Comune di Albisola con Savona stessa (che mette in comunicazione la periferia nord di Albisola con la periferia nord di Savona) attraversando il territorio quasi totalmente in galleria ( passando in buona parte sotto le fondazioni dei palazzi di Savona) formulando osservazioni e varianti progettuali entrando in contatto con l'Anas di Genova, con l'ufficio Ambiente con l'Assessore alle Infrastrutture della Regione Liguria e con il MIT di Roma ufficio del Ministero dei Trasporti ed Infrastrutture addetto al controllo del Progetto.
Ne ha discusso con la Commissione Consiliare del Comune di Savona il quale ha incaricato Il Vicesindaco di prendere contatti con l'Anas per proporre varianti.

Il Comitato ha studiato il PUMT ( Piano Urbano Mobilità e Traffico) del Comune di Savona redigendo numerose osservazioni al Piano stesso; osservazioni, che insieme a quelle dell'altro Comitato savonese, hanno contribuito ad affossarlo e che l'Amministrazione Comunale da due anni sta tenendo nel cassetto.

Il Comitato ha studiato il caso della rotatoria di Via Stalingrado/ Via Vittime di Brescia, rotatoria dove c'è stato un incidente mortale ancora nella fase di costruzione.
Il Comitato è stato il primo ad evidenziare , ancora in fase di progettazione, che i raggi di curvatura sarebbero stati insufficienti per i tipi di automezzi in transito ,
(Via Stalingrado è una strada di scorrimento a 4 corsie che collega il Porto all'Autostrada.)
oggi l'Amministrazione Comunale è arrivata alla conclusione che bisogna rifarla.

Il Comitato si sta occupando del PUC ( Piano Urbano Comunale )predisponendo analisi per future varianti.

Il Comitato ha esaminato anche il Piano di bacino del Letimbro , torrente che divide in due la città proponendo più volte una sua parziale copertura , dopo averlo messo in sicurezza ,magari accettando la teoria della “ insufficienza “.

Situazione viaria di Savona

La città è tutta un enorme parcheggio con quasi la totalità delle strade occupate da due file di macchine in parcheggio , una disposta a spina si pesce l'altra in linea ; le corsie restanti per il passaggio sono più strette delle corsie di manovra dei parcheggi a pagamento.

Fino dal 1997 il piano Urbano del Traffico evidenziava chiaramente che molti parcheggi dovevano essere rimossi dalle strade e fissava la necessità di provvedere a realizzare appropriate zone da destinarsi a parcheggio.

Lo stesso piano del 2003/2005 evidenziava nuovamente la necessità di togliere parcheggi dalle strade chiamandoli “ Fuorilegge” rispetto al CdS e la società incaricata del Piano parcheggi diceva che i parcheggi da rimuovere erano di 1800 unità.

Dal 1997 vale a dire gli ultimi quattro mandati legislativi si sono alternati alla guida della città scambiandosi i ruoli le stesse persone e politicamente la stessa “ coalizione di centrosinistra con preponderanza PD “

Malgrado le evidenti ed accertate necessità dello stato della viabilità nulla è stato fatto per risolvere i problemi, le Amministrazioni non sono state in grado di recepire gli studi degli specialisti, anzi hanno inserito sul tessuto urbano grandi insediamenti abitativi e commerciali senza realizzare nuove infrastrutture e parcheggi.

Richiesta

A fronte di quanto sopra esposto, con la presente si chiede che venga inviato in città un “ Commissario” che possa prendere in mano la viabilità della città e nello stesso tempo riporti al rispetto delle norme vigenti tutte le occupazioni arbitrarie delle sedi stradali,
che verifichi le qualità del Mobility Manager e ridia allo stesso i poteri che gli competono per legge e che sottragga l'Ufficio Traffico esistente al Comando della Polizia Municipale.

Cordialmente

Comitato viabilità Piazza Saffi/Villapiana
c/o
Procopio geom. Giuseppe Via Mignone 2/4
Savona 17100
3357025566 pinpro@inwind.it

Savona,21/08/2012



Si allegano :
CD con il riepilogo degli articoli dei giornali riportanti il disagio viabile della città e le fotografie delle strade

Elenco delle strade e piazze inerente il file delle foto presenti nel CD




Villapiana 13/08/2012 " Il Comitato risponde alla lettera dell'Amministrazione Comunale del 25/07/2012 "

Settore Qualità e Dotazione Urbane
del Comune di Savona
c. a. Ing. Pesce

Ministero delle Infrastrutture e Trasporti RR
Via Caraci 36 00157 Roma
c. a. Ing. Mazziotta

Ministero Infrastrutture e Trasporti
Via Brigate Partigiane 2 16129 Genova
c. a Ing. Pentimalli

Direzione Centrale per gli UTG e RR
per le Autonomie Locali
Vice Capo Dipartimento- Direttore Centrale
Prefetto Rosaria Cicala
Piazza del Viminale 00184 Roma

Al Signor Prefetto della Provincia di Savona
dott.ssa Basilicata Gerardina
Piazza Saffi
Savona

Al Signor Procuratore della Repubblica
dott. Granero Giannantonio
Piazza Angelo Barrili
Savona



Oggetto : Modifica della Viabilità in Piazza Saffi,Villapiana -Esposto del24/04/2008 .
Riferimento lettera del Comune di Savona del 25 Luglio 2012 prot. 34420
Settore Qualità è Dotazioni Urbane a firma dell'ingegnere Luca Pesce


Gent.le Ing Pesce

come al solito l'Amministrazione Comunale che tramite Lei risponde alla nostra lettera tende ad arruffare il coacervo degli argomenti sul tappeto.
Per rispetto di tutti coloro che ci leggono in indirizzo smettiamola con il teatrino che dura da troppo tempo e veniamo finalmente ai fatti.
Il PIM di Villapiana è un documento commissionato dal Comune di Savona alla Soc. Ges srl il 31 Ottobre 2008 che la Ges srl ha consegnato al Comune il giorno 4 Novembre 2008 vale a dire 4 giorni dopo con in mezzo un sabato ed una domenica.
Il 5 Novembre è stato approvato in Giunta , il 6 Novembre portato in Commissione, (l'otto ed il nove Novembre rispettivamente sabato e domenica ) e l'undici Novembre approvato in Consiglio Comunale
Questo documento serviva per avere il finanziamento regionale per opere già comprese nel programma delle opere pubbliche, per avere il quale stavano scadendo i termini.
Il documento era una scopiazzatura del progetto TAU ( progettisti della rotatoria di Piazza Saffi e del circuito di Villapiana ) , inseriva nel progetto opere già realizzate, era chiaramente un documento per i finanziamenti regionali.
Giustamente il progetto classificava le strade Via Cavour e Via San Lorenzo come strade di interquartiere per la funzione che avevano e che hanno.
Questo documento era stato parzialmente approvato, dal Consiglio Comunale, perché restava dubbia la soluzione senso unico/ doppio senso di Via Cavuor e Via San Lorenzo.
Il senso unico poi instaurato su Via Cavour e Via San Lorenzo non è mai stato approvato in Consiglio Comunale

Per quanto riguarda la classificazione delle strade la hanno sicuramente informata male perché c'è una profonda differenza tra le strade di categoria E ed F come da regolamento Viario del Comune di Savona che si rifà pari pari all'allegato dello all'articolo 36 del CdS e all'art. 2 CdS
Lei ricorda giustamente il regolamento viario del Comune di Savona ( che il Ministero delle infrastrutture ha acquisito dall'Amministrazione Comunale insieme al PGTU),
al titolo 3 di pag.9 vengono regolamentate le strade di quartiere e di distribuzione interna.
All'art. 15 spiega cosa si intende per strade di quartiere e di distribuzione interna.
Sono classificate strade di quartiere e di distribuzione interna le strade che realizzano i principali collegamenti all'interno dei quartieri della città “
All'art. 18 tratta delle categorie veicolari ammesse sulla carreggiata “ Tutte le categorie esclusi i carichi eccezionali non autorizzati “
Al titolo 4 pag 13 vengono regolamentate le strade locali
all'art. 24 si spiega cosa si intende per strade locali “ strade locali con carattere prevalentemente residenziale- Strade locali con carattere prevalente di commercio al dettaglio-Strade locali con carattere prevalente di commercio all'ingrosso, produzione e magazzinaggio”
All'art. 27 tratta delle categorie veicolari ammesse al transito sulla carreggiata “ su tutte le strade locali non è ammesso il transito dei mezzi di trasporto collettivo di massa “
Via Cavour , Via San Lorenzo , Via Alessandria , Via Torino , Via Piave sono strade sulle quali circolano i bus in ragione di circa 22/25 autobus di linea per ora, pertanto non possono essere considerate strade locali anche in funzione degli art. 16 e 25 del Regolamento Viario che trattano delle prestazioni delle strade.
Perciò l'art. 157/4 non è applicabile sulle strade sopra descritte e le corsie libere devono essere due.
Alleghiamo a proposito dell'Art. 157/4 il Parere del Ministero delle Infrastrutture a Firma dell'Ing . Mazziotta massima autorità in materia di Cds.

Vogliamo sommessamente ricordare che l'Ispettore inviato dal Ministero nella relazione del 2 Febbraio 2009 prot. 779 a pag. 5/6/7 aveva contestato all'Amministrazione Comunale la non rispondenza delle misure intraprese con l'ordinanza del Comandante Aloi sia al CdS e al Regolamento viario del Comune di Savona ( con particolare riferimento al titolo 3 e 4 del Regolamento Viario) e rigettato successivamente le deduzioni del Comune con relazione del 15/02/2010 prot.1260.

Il riferimento al futuro Piano Urbano della Mobilità e Trasporti ( che è un pessimo Piano e per questo fermo da oltre due anni) non è pertinente in quanto stiamo discutendo di atti del 2007 e la proposta di rendere quasi tutte le strade di Savona di categoria F è conosciuto forse da tre persone Io , Lei ed il Comandante Aloi.
Voler classificare come strade di categoria F ( Strade locali ) strade sulle quali circolano 25 autobus e 1000 autovetture ( compensate ) all'ora dimostra solo una profonda ignoranza della materia , ma permetterebbe di allocare altri parcheggi sulle strade.
Savona ha bisogno di togliere i parcheggi dalle strade non aggiungerne altri
In merito alla ventilata ipotesi della corsia preferenziale bus su Via Cavour e Via San Lorenzo, l'Assessore Apicella ha fatto suo il consiglio che gli abbiamo dato il 16 Novembre 2011 durante un incontro tra il rappresentanti del Comitato e lo stesso Assessore svoltosi in Comune.
Purtroppo tale idea più volte spesa, sui mezzi di informazione e nelle varie lettere agli Enti in indirizzo, dall'Amministrazione Comunale come la caduta della manna è legata dall'Assessore, al reperimento di una area identificata nel cortile di un palazzo di proprietà dell'ENI palazzo sottoposto a vincolo dalla Sopraintendenza delle Belle Arti.
Già il Vicesindaco della passata Amministrazione aveva tentato di ottenerla senza riuscirci.

Per quanto riguarda il Piano di Protezione Civile “ vigente “( ottenuto con un accesso agli atti )all'interno dello stesso esiste un capitolo per un piano operativo di sgombero immobili, un piano per le evacuazioni dei plessi scolastici in caso di esondazione e dovrebbe esistere un elenco delle famiglie residenti in zona soggetta ad inondabilità ma nel vigente documento riporta una pagina bianca con il titolo “Elenco di famiglie residenti in zona soggetta ad inondabilità”
Allora il Comitato si è fatto parte diligente ed si è recato presso il Comando dei Vigili Urbani per conoscere tutti i dati relativi alle pagine contenenti i soli titoli delle pagine bianche.
Il Comitato è stato ricevuto ed ha preso visione degli atti “secretati o sottoposti a privacy “ cosi sono state giustificate le pagine con il solo titolo.
Purtroppo la pagina che doveva contenere l'elenco delle famiglie residenti in zona soggetta ad inondabilità non è stata redatta ( doveva essere redatta da professionista esterno all'amministrazione con le modalità di movimento).
Non esiste altra informazione reperibile dal Piano di Protezione Civile Comunale
Pertanto non ci sono informazioni su come gli abitanti della zona devono comportarsi.

Noi siamo sempre disponibili per una esercitazione programmata simulando una esondazione.

Si allegano
Parere del Ministero delle infrastrutture
Frontespizio del Piano di Protezione Civile del Comune di Savona
Pagina interna del PPC “ Elenco famiglie …
Frontespizio del regolamento viario di Savona
Pagine 9/10/13/14 del regolamento viario di Savona

Cordiali saluti
Comitato viabilità Piazza Saffi/Villapiana
c/o
Procopio Giuseppe Via Mignone 2/4 SV 17100
pinpro@inwind.it 3357025566

Savona 13/08/2012

mercoledì 4 luglio 2012

Villapiana 02/07/2012 " Il Comitato risponde alla lettera dell'ing. Pesce del 04/04/2012 "


Al Sig. Sindaco del Comune di Savona
Dott. Federico Berruti
Corso Italia 19 17100 Savona

Al Dirigente del Settore Qualità e Dotazione Urbane
del Comune di Savona
Ing. Pesce

Ministero delle Infrastrutture e Trasporti RR
Via Caraci 36 00157 Roma
c. a. Ing. Mazziotta

e p c

Direzione Centrale per gli Uffici Territoriali del Governo
per le Autonomie Locali
Vice Capo Dipartimento- Direttore Centrale
Prefetto Rosaria Cicala
rosaria.cicala@interno.it

Al Signor Prefetto della Provincia di Savona
dott.ssa Basilicata Gerardina
Piazza Saffi - Savona

Al Signor Procuratore della Repubblica
dott. Granero Giannantonio
Piazza Angelo Barrili - Savona



Oggetto : Modifica della Viabilità in Piazza Saffi,Villapiana -Esposto del24/04/2008 .
Riferimento lettera del Comune di Savona del 04/04/2012 prot. 16377
Settore Qualità è Dotazioni Urbane a firma dell'ingegnere Luca Pesce

> Gent. Ing. Pesce, noi ci conosciamo di persona e capisco il suo imbarazzo nello scrivere al Comitato quanto da Lei rappresentato nella lettera del 4 Aprile 2012.
Effettivamente non comunicavamo niente di nuovo era solo un promemoria per Tutti coloro in indirizzo, (escluso il Ministero delle Infrastrutture ) che hanno fatto come Ponzio Pilato sopraffatti dai poteri affidati agli Enti Locali con la Legge 267/2000 “ Testo unico per l'Ordinamento degli Enti Locali “
Tutto quanto scritto nelle lettere da Lei ricordate tende a mascherare la realtà delle cose.
Sappiamo tutti bene quanto sia errata la Viabilità di Villapiana ed in contrasto con i dettami del Codice della Strada e come abbia modificato in peggio, anzi reso impossibile avere vie di fuga in caso di esondazione del Letimbro.
> Nella lettera del 10 Febbraio 2012 le chiedevamo di dirci quale articolo del CdS vi permetteva di considerare la larghezza Via Cavour e Via San Lorenzo, con autovetture parcheggiate su entrambi i lati delle strade o moto e macchine, a norma; ma non abbiamo ottenuto da Lei alcuna risposta.
Le ricordiamo con con delibera n°52 del Consiglio Comunale del 11 Novembre 2008 veniva approvato il PIM di Villapiana ( Piano integrato della Mobilità ) all'interno del quale alla Tav 1 degli elaborati della GES Strategie venivano classificate le strade di Villapiana ebbene Via Cavour e Via San Lorenzo, Via Verdi e Via Torino – Piave sono classificate strade di interquartiere .
Poiché tutti coloro che ci leggono sanno quali debbano essere le caratteristiche di queste strade, le chiedo ancora una volta di dirci quale è la norma applicata dall'Amministrazione Comunale e o dai suoi Dirigenti che la rappresentano verso l'esterno.


> Dopo la protesta dei commercianti di Piazza Saffi documentata anche dalla stampa locale Il Secolo XIX dell'11 Giugno 2012, un paio di giorni fa avete spostato il Carico e Scarico merci da dentro la rotatoria di Piazza Saffi a subito fuori dalla Rotatoria a valle delle strettoia delle strisce pedonali in Via Venezia.
Ebbene lo spazio, prima riservato alle autovetture sistemato a spina di pesce, è insufficiente per la lunghezza dei mezzi che devono scaricare , detti mezzi o restano con il “ culo “ in carreggiata o con le ruote salgono sul marciapiede.
Anche questa soluzione è pericolosa, avete messo una pezza peggiore del buco.
> In un prossimo futuro, a seguito delle proteste dei residenti, aggiungerete, come da delibera di Giunta, un semaforo a chiamata in Corso Mazzini situato 100metri prima della rotatoria del “Priamar” e 100 metri dopo il semaforo di Corso Italia ( ultimo semaforo di una serie di sette posti in sequenza)
Sempre a seguito delle proteste dei residenti vi accingete a cambiare per la terza volta la viabilità della zona di Via Untoria.
Più volte avete cambiato il colore degli stalli dei parcheggi da “ bianchi a gialli a blu “sempre a seguito dell'iniziativa del Comitato 800.
L'aver riservato parcheggi ai soli residenti del quartiere del Centro, regalando loro gratis parcheggi sotto casa, ha discriminato gli altri abitanti della città e penalizzato coloro che vogliono venire o devono venire nel Capoluogo di Provincia , forse non vi siete accorti che a meno di 100 metri esiste il parcheggione di Piazza del Popolo.
Esistono altre situazioni di Viabilità che stanno suscitando la protesta dei residenti ma che per ragioni di spazio non elencheremo in questa lettera.
> Lei sa bene che l'Assemblea di Quartiere di Villapiana, svoltasi il 19 Aprile 2012, organizzata dall'Amministrazione Comunale ha richiesto a gran voce il ritorno alla vecchia viabilità,
Bene ad oggi, dopo manovre per insabbiare e nascondere il tutto da parte di una corrente politica, il Referente di Quartiere non ha avuto o perlomeno non ha dato alcuna risposta alla Assemblea.
> Lei sa, ancora meglio, che non correggere secondo le normative la Viabilità di Villapiana è un puntiglio, forse politico, del Sindaco Berruti che nel passato è stato sconfessato dalla Conferenza dei Capigruppo e dal pronunciamento dell'ex assessore alla Viabilità Di Tullio, dalla nascita del Comitato con oltre 2000 firme, dal referendum ufficioso: 700 abitanti di Villapiana in un giorno ( il Comune di Savona non ha le norme per farne uno ufficiale), dalla petizione dei commercianti ( 70 ) di Piazza Saffi.
> Il Sindaco Berruti, è il peggior Sindaco che a mia memoria abbia avuto Savona, e a cascata ne risente tutto il Governo della Città
> Le chiedo ancora una volta di fare quanto in suo potere perché l'Amministrazione faccia tesoro dei consigli dati dal Ministero delle Infrastrutture e che gli Enti in indirizzo facciano Opera di persuasione nei confronti dell'Amministrazione Stessa

Savona,02/07/2012 Comitato viabilità Piazza Saffi/Villapiana
c/o
Procopio geom. Giuseppe
Via Mignone 2/4 Savona 17100
pinpro@inwind.it 3357025566

venerdì 13 aprile 2012

Villapiana 12/04/2012 " Lettera aperta al Prefetto di Savona Gerardina Basilicata "

Lettera aperta al Prefetto della Provincia di Savona

dott.ssa Gerardina Basilicata

Piazza Saffi -Savona

e pc

Direzione Centrale per gli Uffici Territoriali del Governo
e
per le Autonomie Locali

all'attenzione del

Vice Capo Dipartimento- Direttore Centrale
Prefetto Rosaria Cicala rosaria.cicala@interno.it
lucia.tonelli@interno.it
e p.c

Il Secolo XIX e La Stampa di Savona

Oggetto: Viabilità di Piazza Saffi-Villapiana rif. Esposto del 24/04/2008

Sig. Prefetto, siamo veramente dispiaciuti di dover constatare che il rappresentante del Governo Centrale qui sul territorio non assicuri ai cittadini il contraltare allo strapotere dell'Ente Locale “ Comune di Savona “che in materia di viabilità disconosce tutte le norme previste e le leggi vigenti.

La nostra Repubblica aveva una serie di contrappesi che assicurava la democrazia, ora dobbiamo constatare che l'unico contrappeso all'Amministrazione Comunale è rappresentato dal T.A.R

Signor Prefetto, più volte abbiamo chiesto di incontrarla, e più volte abbiamo contattato la dott.ssa Viscogliosi per avere un incontro ma ad oggi tutto è rimasto lettera morta.
Ci sorge il dubbio di essere stati troppo educati, dobbiamo forse ricorrere a forme di protesta eclatanti ?

Vogliamo riepilogare i movimenti della Prefettura nel tempo dall'inizio della “ querelle “ con l'Amministrazione Comunale a partire dal nostro esposto al Ministero delle Infrastrutture del 4 Aprile 2008 a proposito della modifica della viabilità di Villapiana.

24/4/2008 Esposto al Prefetto da parte del Comitato

14/10/2008 Risposta della Prefettura : è materia spettante all'Amministrazione Comunale

27/1/2009 Richiesta, al Prefetto da parte del Comitato, dell'apertura di un tavolo di “ Conferenza Permanente”

06 /02/2009 Richiesta, al Prefetto, della Minoranza del Consiglio Comunale di un tavolo di” Conferenza Permanente “

28/02/2008 Risposta della Prefettura : Il Vicesindaco Caviglia porterà il problema nei luoghi deputati , Giunta, Consiglio, Commissioni e la Prefettura seguirà con attenzione la vicenda. ( il Vicesindaco Caviglia non portò il problema in Consiglio e non tenne conto del pronunciamento dei Capigruppo contrari alla modifica della viabilità)

09/10/2009 Nuova richiesta al Prefetto ( dal Comitato) di un tavolo di “ Conferenza permanente “ coindirizzata al Ministero degli Interni a Roma che a tutt'oggi non ha avuto riscontro

Nel Gennaio 2010 cambia il Prefetto ed arriva il dott. Sanmartino

19/01/2010 Richiesta del Comitato, al Prefetto, di essere ascoltati

A seguito di tale richiesta il Prefetto chiama il Comitato che si incontra con il Capo Gabinetto Dott. ssa Lazzari ed il responsabile della Protezione Civile dott. Di Giovanni
i quali promettono al Comitato un intervento ufficiale nel caso in cui il Ministero delle Infrastrutture informi ufficialmente la Prefettura.

02/12/2011 Il Ministero, viste le riluttanze dell'Amministrazione Comunale a mettere in pratica i “ Consigli “ ripetutamente inviati all'Amministrazione stessa, scrive per la prima volta per conoscenza sia al Prefetto che al Procuratore della Repubblica per informarli delle violazioni al Codice della Strada e alla loro ripercussioni sul piano di Protezione Civile e sulla sicurezza in genere della popolazione del quartiere.

Nel frattempo la dott.ssa Lazzari è stata trasferita, ed il dott. Di Giovanni è destinato ad altro incarico, il dott. Sanmartino viene destinato ad altra Sede, la dott.ssa Viscogliosi viene nominata Capo Gabinetto.

Nel Gennaio 2012 viene nominato un nuovo Prefetto la dott.ssa Basilicata.

Oggi siamo a chiedere che quanto promesso dal Prefetto precedente venga mantenuto, alla vostra certa obiezione che l'impegno era del precedente Prefetto, vogliate ascoltarci e decidere poi di conseguenza poiché la viabilità della zona di Villapiana mai è stata approvata dal Consiglio Comunale e che l'ordinanza del Comandante della Polizia Municipale è illegittima come da numerosi pronunciamenti delle corti di Cassazione, Consiglio di Stato ,Ministero degli interni, Ministero delle Infrastrutture


Comitato viabilità piazza Saffi-Villapiana
c/o
Procopio Giuseppe Via Mignone 2/4
Savona pinpro@inwind.it 3357025566

Savona, 12/04/2012

in allegato lettera coindirizzata del 09/10/2009






Al Sig. Prefetto della Provincia di Savona

Dott.ssa Nicoletta Frediani

Piazza Saffi 1

Savona 17100


E per conoscenza



MINISTERO dell’ INTERNO

Dipartimento per gli affari interni e territoriali

Direzione centrale per l’amministrazione generale

E per gli UU TT GG

Piazza del Viminale

Roma 00184


E per conoscenza


MINISTERO delle INFRASTRUTTURE e dei TRASPORTI

Direzione Generale per la Sicurezza Stradale

Divisione 11

Via G. Caraci 36

Roma 00157



Oggetto : Modifica della Viabilità Piazza Saffi-Villapiana ( Savona )



Lo scrivente Comitato per la viabilità di Piazza Saffi –Villapiana aveva scritto una lettera alla Sig. Vostra perché venisse convocato un tavolo simile alla “Commissione permanente “ per derimere l’annosa questione della sicurezza di Piazza Saffi e tutta Villapiana messa a repentaglio dalla modifica della viabilità.

Il Comitato, che non ha avuto il vostro cortese riscontro, ma ha preso visione della vostra risposta ai componenti della minoranza vedi Vostra del 26 Maggio 2009 protocollo wa4944/09-cl 20.5/7-3 (rif lettera del 29/01/09 che alleghiamo) , porta a conoscenza della Signoria vostra che le promesse fatte dal Vicesindaco Caviglia sono state disattese.


Non solo non ha portato in Consiglio Comunale il problema, non ha convocato nessuna delle parti che hanno titolo per discutere della sicurezza quali : Protezione Civile ,Vigili del fuoco, 118, Croce Bianca, Acts.

Non ha tenuto conto del voto unanime della Conferenza dei Capo Gruppo per il ritorno alla viabilità precedente del 23 Giugno 2009. ( di cui alleghiamo copia )

Ha portato in Commissione Consiliare competente, la Terza ( i cui componenti sono gli stessi della Conferenza dei Capigruppo con alcune aggiunte) tenutasi il 04 Agosto 09 il progetto definitivo per la sistemazione della Piazza che è ulteriormente penalizzante per la zona, ma non ha tenuto conto delle numerose osservazioni contrarie al progetto esposte dalle “aggiunte”

Ha fatto approvare dalla Giunta il progetto definitivo ed ha fatto appaltare i lavori.


Nel frattempo, oltre il Comitato per la viabilità di piazza Saffi-Villapiana, hanno preso posizione contraria anche i Commercianti della zona con una petizione del 17/09/09


Ultimamente sono state istituite numerose rotatorie nel comune di Savona , la maggior parte a sproposito, c’è stato un grave incidente nella rotatoria di Via Stalingrado –Via Vittime di Brescia sul quale sta indagando il sostituto procuratore della repubblica. G.B. Ferro


Non siamo a conoscenza del nome dell’Ente che ha approvato le rotatorie dal punto di vista tecnico assumendone la responsabilità e certificandone la regolarità dal punto di vista normativo.



Tenuto conto della funzione del Prefetto nei rapporti tra stato ed autonomie locali


Preso atto che tale situazione impedisce di fatto una soluzione concordata dalla vertenza


Riconoscendo che l’argomento in questione sia di rilevante interesse locale


Chiede nuovamente


A codesta Autorità un qualificato intervento al fine di esaminare la problematica d’interesse

riunendo qualora ne condivida l’iniziativa una Conferenza Permanente con la partecipazione delle

parti in causa, nell’ambito dell’obiettivo di realizzare attraverso il Suo intervento la massima

integrazione istituzionale e coesione sociale garantendo i diritti dei cittadini e la rispondenza

dell’azione amministrativa comunale all’interesse generale della Comunità locale.


Si ringrazia per l’attenzione e si resta in attesa di cortesi notizie.


Comitato per la Viabilità di Piazza Saffi-Villapiana

C/o Procopio Giuseppe Via Mignone 2/4 Savona

3357025566

Savona, 09/10/09


All. per tutti


Lettera Prefettura del 26/02/09


Per la sola prefettura

Verbale seduta n° 6 del 23/06/09 della Conferenza dei Capigruppo





lunedì 9 gennaio 2012

Villapiana 19 /01/2010 " Il comitato da il benvenuto al Prefetto Sammartino "

Gent. Le Sig. Prefetto
Sammartino dott. Claudio
Piazza Saffi Savona



Ogg. Benvenuto

Con la presente il Comitato per la viabilità di Piazza Saffi Villapiana Le da il benvenuto e le augura buon lavoro.

Purtroppo come avrà avuto modo di constatare la viabilità di tutta Savona è caotica e non funzionale.
Aver utilizzato le strade come parcheggi pubblici ha portato le strade stesse ad essere ad una sola corsia.
Per qualsiasi malaugurato evento si può bloccare tutta la città, rendendo incerto per non dire impossibile portare soccorsi da parte del 118, VVFF, Carabinieri e Polizia.
La modifica della viabilità di Piazza Saffi e del quartiere di Villapiana ha creato problemi, di viabilità e di sicurezza alla cittadinanza, che sono talmente evidenti da non poter passare inosservati.
Più volte come riportato dai giornali cittadini il quartiere di Villapiana è rimasto tagliato fuori, e le autoambulanze non sono potute entrare o uscire con tempestività.
Anche il servizio del trasporto pubblico è stato interrotto.
I tempi di percorrenza si sono dilatati e le code , per una città come Savona, interminabili.
Si sa quando si parte ma non ci sono certezze sull’arrivo.
Le code del gran numero di macchine riversate su Via Torino-Piave hanno portato allo sforamento dei parametri del benzene rendendo l’aria irrespirabile.
L’Amministrazione Comunale ha fatto un gran parlare sui possibili interventi migliorativi ma non ha fatto nulla.
Gli organi di garanzia istituzionale , quali le commissioni ( capogruppo e terza che si occupa di lavori pubblici ed ambiente) competenti si sono espresse contro questa viabilità, il Consiglio Comunale non è stato interpellato in merito.
A proposito di commissioni, tutte hanno presidenti appartenenti alla maggioranza mentre secondo l’art. 44 dello Statuto del Comune di Savona è prevista la presidenza alla minoranza.
La Giunta Comunale ha deciso, motu proprio, perseguendo una politica arrogante e non democratica ed ha stabilizzato la viabilità con i lavori di piazza Saffi.
Più volte abbiamo chiesto al Prefetto Dott.ssa Frediani di convocare una Commissione per poter discutere gli interventi necessari per mettere in condizione di sicurezza e di vivibilità il quartiere senza averne riscontro.
Le chiediamo di volerci ricevere personalmente.

Grati per un suo cortese interessamento.
Comitato per la viabilità di Piazza Saffi-Villapiana
C/o
Panetteria Emy Via Don Bosco Savona
Procopio Giuseppe 3357025566

Savona 19 Gennaio 2010