domenica 29 luglio 2012

Savona 26/07/2012 Procopio scrive a Schiaffino a Proposito di " Venti di partecipazione "


Al Dott. Simone Schiaffino presso il Secolo XIX Savona

Dott. Schiaffino ho letto e riletto l'articolo del 08/07/2012 inerente “ Venti di partecipazione “ e francamente vorrei fare il punto senza ipocrisie e dire la mia.
Non ho digerito il fatto che ai Comitati ( in effetti su Savona ce ne è uno attivo “ il nostro “ perciò mirato a noi il diniego ) fosse preclusa la possibilità di partecipare al progetto essendo stati quest'ultimi insieme ai politici inibiti a partecipare; mentre le associazioni presenti sul territorio potevano intervenire ( cosa si intenda per associazioni lo deve spiegare l'assessore, normalmente le associazioni sono politicizzate.)
Politici ed associazioni giustamente dovevano stare fuori perché hanno già i loro referenti in commissione, in consiglio in giunta ed i problemi dei quartieri dovrebbero conoscerli a menadito.
I comitati ed i cittadini non rappresentati politicamente e perciò privi di qualsiasi voce dovevano essere la spina dorsale del progetto.
I referenti sono stati scelti al buio non conoscendo neanche il nome di coloro che si sono proposti o proposti da altri ( a meno che non fosse una finzione )
Le assemblee svoltesi il 19 Aprile 2012 hanno evidenziato piccoli problemi e le relazioni presentate dai referenti potevano essere lette e risposte in brevissimo tempo, non avendo necessità di nessuna elucubrazione ardita, ed i referenti riferire alle assemblee di quartiere
Invece ad oggi non ci sono state date risposte.
Invece i temi presentati in Comune in Sala Rossa il 09/06/2012 potevano necessitare al massimo di due settimane di riflessioni e poi dare loro risposta .
Si è innescato un meccanismo per cui l'Assessore di riferimento che avrebbe dovuto fare da tramite si è chiamato fuori o è stato esautorato, i referenti, ingiustamente, sembra abbiano cominciato a discutere i temi presentati in Sala Rossa
Il Sindaco spaventato ha chiamato i referenti ( che non hanno funzione di rappresentanza delle assemblee ma solo di tramite per riferire i problemi evidenziati dalle assemblee ) e a loro ha fatto presenti le difficoltà del governare.
Probabilmente hanno parlato degli argomenti presentati, in Sala Rossa, da relatori preparati sulla materia proposta
Ammesso e non concesso che i referenti abbiano mandato dalle assemblee questi ultimi non devono mai farsi coinvolgere nel proporre soluzioni perché dovrebbero essere nella posizione del controllore.
Ed il controllore mai si deve mescolare al controllato
Tutti i temi proposti dalle assemblee e dall'OST dovrebbero essere conosciuti perfettamente da chi ci governa, ma se tali temi sono loro sconosciuti e difficili da dover impiegare oltre 50 giorni per rispondere, vuol dire che il Sindaco e Giunta non sono all'altezza o non reputano i temi di alcuna importanza
Tutto quanto rappresentato all' OST è materia conosciuta da almeno 15 anni non abbiamo detto Loro niente di nuovo
Il Sindaco nel convocare i referenti ha scavalcato l'Assessore di riferimento e gli altri Assessori e se mentre i referenti parlavano ha preso appunti vuol dire che non aveva letto, e giustamente , le relazioni delle Assemblee di quartiere né la relazione dell'Istant Report perchè spettava ad altri leggere e rispondere
Poi parlare di volontariato politico è da barbari perché nel presentare Venti di Partecipazione l'Assessore ha detto FUORI LA POLITICA.
Cosi facendo il Sindaco ha fatto come quei bambini o ragazzini che portavano il pallone per giocare e se la partita non andava bene si riprendevano il pallone e se ne andavano, ed ha portato via Il giocattolo all'Assessore ai quartieri.


Procopio Savona, 26/07/2012

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