Commento all'art del IL Secolo XIX del 5 Giugno 2012,
Purtroppo esistono problemi di progettazione che non saranno risolvibili o almeno in larga parte La rotatoria tra Via Stalingrado e Via Vittime di Brescia ha un diametro tale che può permettere ad un tre assi di svoltare al limite della possibilità, gli autotreni non potranno girare e tanto meno i carichi eccezionali, è altamente squilibrata e con l'occupazione della rotatoria dei mezzi che la percorreranno fino alla terza uscita creerà code maggiori in Via Vittime di Brescia, e Via Stalingrado con provenienza Legino Via Stalingrado seguiterà ad essere percorsa da tutti gli abitanti che vivono tra la stessa via e La Rocca e che devieranno su Via Romagnoli, Via Gnocchi Viani, Via Chiavella. Su Via Chiavella si innesta l'accesso merci al 2° piano del Centro Commerciale Le Officine, su Via Stalingrado si immette l'uscita del piano terra delle “ Officine “ e la stessa Via Stalingrado funziona da corsia riservata per l'accesso principale delle “ Officine “ che avviene dall'interno della rotatoria stessa “ BESTIALITA' PROGETTUALE “ in contrasto con i DM del 2001 e del 2006 .
ATTO COSTITUTIVO
In data 22 ottobre 2007 alle ore 21,00 in Savona presso la SMS 24 Aprile di Via Verdi sono convenuti i sottoscritti firmatari i quali con il presente atto a valere ad ogni effetto di legge, convengono e stipulano quanto segue:
1) é costituita tra i sottoscritti, e quanti altri in futuro verranno a farne parte, una Associazione non riconosciuta ai sensi e per gli effetti degli Art.36, 37, 38 del Codice Civile, denominata Associazione per la viabilità Piazza Saffi-Villapiana, d'ora in poi detta " Comitato ",
2) il Comitato ha natura socio- politico-culturale, non ha fini di lucro ed intende contrastare la decisione intrapresa dal Comune di Savona di avviare una sperimentazione di una nuova viabilità in Savona e più precisamente nella zona di Piazza Saffi, Via Cavour, Via S. Lorenzo, Via Verdi, Via Torino, Via Piave, Via Don Bosco, Via Venezia, Via Robatto e tutte le Vie indirettamente interessate.
Commento all'art del IL Secolo XIX del 5 Giugno 2012,
RispondiEliminaPurtroppo esistono problemi di progettazione che non saranno risolvibili o almeno in larga parte
La rotatoria tra Via Stalingrado e Via Vittime di Brescia ha un diametro tale che può permettere ad un tre assi di svoltare al limite della possibilità, gli autotreni non potranno girare e tanto meno i carichi eccezionali, è altamente squilibrata e con l'occupazione della rotatoria dei mezzi che la percorreranno fino alla terza uscita creerà code maggiori in Via Vittime di Brescia, e Via Stalingrado con provenienza Legino
Via Stalingrado seguiterà ad essere percorsa da tutti gli abitanti che vivono tra la stessa via e La Rocca e che devieranno su Via Romagnoli, Via Gnocchi Viani, Via Chiavella.
Su Via Chiavella si innesta l'accesso merci al 2° piano del Centro Commerciale Le Officine, su Via Stalingrado si immette l'uscita del piano terra delle “ Officine “ e la stessa Via Stalingrado funziona da corsia riservata per l'accesso principale delle “ Officine “ che avviene dall'interno della rotatoria stessa “ BESTIALITA' PROGETTUALE “ in contrasto con i DM del 2001 e del 2006 .
Buona fortuna amici di Via Stalingrado