martedì 8 ottobre 2013

Savona, 08/10/2013" Il Comitato scrive a proposito di Venti di Partecipazione "

A chi ha inventato “ Venti di partecipazione “ cosi come è stato proposto ai savonesi

Normalmente un progetto ha un fine, raggiungere uno scopo o una soluzione o un prodotto o un attrezzo.

A meno che non si abbia una idea ( che non è un progetto , sull'idea bisogna costruire il progetto ) di qualcosa che si vuol raggiungere e si va avanti per sperimentazioni.

Non mi sono mai occupato di politica e non sapevo che esistessero le circoscrizioni , sapevo che c'era un “ governo eletto ( pensavo tra persone capaci ) che avendo chiaro ( poiché queste persone si erano o erano state proposte per tale scopo ) delle necessità degli amministrati e che avrebbero operato per il miglior bene comune possibile.

Io provengo dal mondo delle costruzioni edili,industriali ,stradali e vi assicuro che prima di cominciare abbiamo sempre le idee ben chiare ,progetti fatti da specialisti ,lavori eseguiti da specialisti in grado di verificare se i progetti presentano anomalie tali da compromettere l'opera, si lavora tutti per la riuscita del progetto sia dal punto di vista tecnico sia dal punto di vista economico.( a meno che su progetti grandi non intervenga la politica che non raggiungerà gli scopi previsti , ma le opere resteranno sicuramente e saranno ben fatte ( senza interventi ripeto politici )

Più volte mi sono chiesto e ci siamo chiesti quale era lo scopo che “ Venti di Partecipazione “ volesse raggiungere.

Noi abbiamo partecipato alla presentazione del progetto in tutti i quartieri dove è stato presentato, abbiamo visto eleggere i referenti,abbiamo presenziato attivamente all'Open Space ( il primo, il secondo non lo abbiamo presenziato) nei locali dell'università, presentato idee e relazionato per scritto in sala rossa gli argomenti di cui siamo in grado di parlare con cognizione di causa.
Di tutto ciò , cioè del nostro impegno e lavoro non è uscito nulla ( Noi abbiamo trattato di mobilità e viabilità dando anche suggerimenti di facile fattibilità)
Evidentemente , coma sopra detto, c'è un governo eletto che avendo chiaro cosa serve alla città ,ha pensato che quei quattro cialtroni che hanno dato il loro parere (che a loro era stato richiesto) avrebbero fatto meglio a starsene a casa e a non rompere suscitando nei cittadini dubbi sulle capacità dell'Amministrazione.
Purtroppo, erano già nati Comitati che Venti di Partecipazione probabilmente avrebbe dovuto sostituire, ed altri sono nati tanto che ogni quartiere oggi ne ha uno con idee chiare e radicate e che non sono influenzabili politicamente.
Ritorno a bomba “ Quale era lo scopo di Venti di partecipazione ?
Sostituire le circoscrizioni ? Impossibile quelli erano piccoli governi politicizzati che dovevano filtrare le idee dei cittadini che arrivavano alla spicciolata e che non rappresentavano le richieste di singoli ,inermi ,impreparati cittadini. ma di idee proprie dei consiglieri e passavano solo quelle più forti politicamente
Volevate attraverso le riunioni collettive sentire le necessità di ognuno di loro,
ma vi hanno parlato di marciapiedi, di cacche di cani , di rumori molesti ,di spostare una fermata di una corriera, di spostare una oasi canina , di mettere un rubinetto per l'acqua nei giardini.
E' di questo che volevate sentire parlare?
Come si sono alzate le richieste dei cittadini un po' più preparati consistenti in : viabilità , mobilità, consumo di territorio , smettere di costruire su ogni piccolo spazio libero, invece che costruire parcheggi, avete chiesto tempo e mai date risposte, avete riunito la NASA per non capire che con l'Aurelia bis avete preso una cantonata che se non riusciremo a migliorare rovinerà del tutto il nostro territorio.
E mentre parlavamo di orti urbani, di piccoli mestieri ,
Voi parlavate di modifica al PUC ,di progettazione partecipata agli orti Folconi , dei maggiori volumi ai cantieri Solimano, del Crescent 2, avete completato le nefandezza del parco Doria ( mai date risposte ai confinanti, ) avete stretto via Stalingrado dimenticandovi che oltre a strada di scorrimento serve anche tutto il quartiere collinare a monte della strada, che serve anche gli accesi nord alle Officine.

Serviva forse a distrarre i cittadini da cosa stavate preparando.

Di cosa volete parlare la prossima volta ,magari di Aurelia Bis, magari della nuova via Stalingrado e della lottizzazione che certamente nascerà li intorno , ma con chi ne parlerete?
Da SOLI,con gli Assessori super esperti .

Convocherete di nuovo l'ing. Rodino per dirgli che non avete ancora letto il progetto dell'Aurelia Bis ?
Pensate che qualcuno ancora verrà a sentirvi ?

Andando in giro a cercare la bicicletta; che mi hanno di nuovo rubato; ho visto le postazioni del bike sharing (ottimo successo ) Le postazioni del Car Sharing ( ottimo successo ) macchine in tripla fila ( ottimo successo ed oggi è domenica )
Preparate la città per i savonesi e non i savonesi per la città perchè vi hanno messo li nella speranza che diate loro una città su loro progettata e non per cambiarli.
Se avete delle galline preparate un pollaio e non una stalla .

Potrei scrivere un libro delle vostre malefatte ( termine non troppo offensivo ) , ma per il momento ve lo risparmio.

Procopio Giuseppe ed il Comitato di Piazza Saffi/Villapiana

Savona 06/10/2013


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