che ci fosse un po' di amianto lo sapevamo Noi Comitato che per primi abbiamo avuto conoscenza del Piano per il trattamento dell'amianto previsto e progarammato dall'Anas e dall'impresa esecutrice, i parametri servono per stabilire confini, se ci saranno quantità pericolose verranno trattate come rifiuti speciali particolari ( perchè tutte le terre di scavo sono rifiuti speciali anche quelli dell'orto ) è giusto che i sindaci controllino per la salute dei propri amministrati. Nella lega dei comitati che si è formata è ben chiara la necessità del salvaguardare la salute pubblica ed abbiamo preparato un documento da sottoporre ai sindaci che richiama i seguenti punti :
Inquinamento acustico inquinamento da polveri sicurezza dei lavori gestione dei materiali di risulta degli scavi rispetto delle prescrizioni VIA rispetto dei tempi contrattuali verifica se le strade interessate dal transito dei camions e delle autobetoniere siano in grado di sopportare carichi da 30 Tonn. a 46 tonn.
Quanto pubblicato dai giornali è scopiazzato dalle nostre richieste e questa lega non è vero che sia contro l'Aurelia Bis Procopio
ATTO COSTITUTIVO
In data 22 ottobre 2007 alle ore 21,00 in Savona presso la SMS 24 Aprile di Via Verdi sono convenuti i sottoscritti firmatari i quali con il presente atto a valere ad ogni effetto di legge, convengono e stipulano quanto segue:
1) é costituita tra i sottoscritti, e quanti altri in futuro verranno a farne parte, una Associazione non riconosciuta ai sensi e per gli effetti degli Art.36, 37, 38 del Codice Civile, denominata Associazione per la viabilità Piazza Saffi-Villapiana, d'ora in poi detta " Comitato ",
2) il Comitato ha natura socio- politico-culturale, non ha fini di lucro ed intende contrastare la decisione intrapresa dal Comune di Savona di avviare una sperimentazione di una nuova viabilità in Savona e più precisamente nella zona di Piazza Saffi, Via Cavour, Via S. Lorenzo, Via Verdi, Via Torino, Via Piave, Via Don Bosco, Via Venezia, Via Robatto e tutte le Vie indirettamente interessate.
che ci fosse un po' di amianto lo sapevamo Noi Comitato che per primi abbiamo avuto conoscenza del Piano per il trattamento dell'amianto previsto e progarammato dall'Anas e dall'impresa esecutrice, i parametri servono per stabilire confini, se ci saranno quantità pericolose verranno trattate come rifiuti speciali particolari ( perchè tutte le terre di scavo sono rifiuti speciali anche quelli dell'orto ) è giusto che i sindaci controllino per la salute dei propri amministrati.
RispondiEliminaNella lega dei comitati che si è formata è ben chiara la necessità del salvaguardare la salute pubblica ed abbiamo preparato un documento da sottoporre ai sindaci che richiama i seguenti punti :
Inquinamento acustico
inquinamento da polveri
sicurezza dei lavori
gestione dei materiali di risulta degli scavi
rispetto delle prescrizioni VIA
rispetto dei tempi contrattuali
verifica se le strade interessate dal transito dei camions e delle autobetoniere siano in grado di sopportare carichi da 30 Tonn. a 46 tonn.
Quanto pubblicato dai giornali è scopiazzato dalle nostre richieste e questa lega non è vero che sia contro l'Aurelia Bis
Procopio