Piazza del Popolo, sorvolo su quanto detto da tutti per la soluzione , “unico appunto per l'irascibile braccio di ferro” la sua unità deve essere sul territorio per dare sicurezza ai cittadini , per lo meno è quanto la cittadinanza si aspetta dalla Polizia Municipale. Il suo credo che il contrasto ai “Barboni” che io chiamerei “I Diseredari”lo debbano fare forze dei cittadini in grado di opporsi fisicamente ai Barboni la trovo una grande cazzata. Non mi risulta e non è risultato che le proposte progettuali dell'Assessore Lirosi abbiano dato garanzie di ottenere quei risultati che la gente si aspetta, le normative dicono che per spendere soldi pubblici ci devono essere risultati certi. Condivisibili invece le esposizioni del Vice Sindaco Di Tullio : la argomentazione più importante è quella che si tratti di un problema sociale che va risolto senza deportazioni( e questo si potrebbe fare magari migliorando le risposte a quanto i Diseredati silenziosamente ci chiedono, uno per tutti un frequentabile , pulito sistema di bagni pubblici che servirebbe anche a tutti gli anziani che devono mendicare un servizio al bagno agli esercizi presenti sulla Piazza ) Secondo punto non si risolvono i problemi di un fazzoletto di territorio cittadino localmente, il tutto va inquadrato su una visione globale di città che deve svilupparsi in armonia tra i vari quartieri. Non si può modificare un pezzetto di viabilità ma va inquadrato nel Piano urbano della Mobilità. (Ho criticato a suo tempo l'aver regalato ai residenti del centro un parcheggio privato per 14 € all'anno) Bene ha fatto l'Assessore Lirosi ad ascoltare i residenti ,ma quanto richiesto dai cittadini deve essere valutato nell'ottica di una buona Amministrazione. Per ultimo invece c'era un convitato di pietra , Coloro che dovrebbero occuparsi del contrasto allo spaccio e alla prostituzione, che ha detta di Braccio di ferro non spetta all'impotente Polizia Municipale. saluti Procopio Savona 19/07/2013
ATTO COSTITUTIVO
In data 22 ottobre 2007 alle ore 21,00 in Savona presso la SMS 24 Aprile di Via Verdi sono convenuti i sottoscritti firmatari i quali con il presente atto a valere ad ogni effetto di legge, convengono e stipulano quanto segue:
1) é costituita tra i sottoscritti, e quanti altri in futuro verranno a farne parte, una Associazione non riconosciuta ai sensi e per gli effetti degli Art.36, 37, 38 del Codice Civile, denominata Associazione per la viabilità Piazza Saffi-Villapiana, d'ora in poi detta " Comitato ",
2) il Comitato ha natura socio- politico-culturale, non ha fini di lucro ed intende contrastare la decisione intrapresa dal Comune di Savona di avviare una sperimentazione di una nuova viabilità in Savona e più precisamente nella zona di Piazza Saffi, Via Cavour, Via S. Lorenzo, Via Verdi, Via Torino, Via Piave, Via Don Bosco, Via Venezia, Via Robatto e tutte le Vie indirettamente interessate.
Piazza del Popolo,
RispondiEliminasorvolo su quanto detto da tutti per la soluzione , “unico appunto per l'irascibile braccio di ferro”
la sua unità deve essere sul territorio per dare sicurezza ai cittadini , per lo meno è quanto la cittadinanza si aspetta dalla Polizia Municipale.
Il suo credo che il contrasto ai “Barboni” che io chiamerei “I Diseredari”lo debbano fare forze dei cittadini in grado di opporsi fisicamente ai Barboni la trovo una grande cazzata.
Non mi risulta e non è risultato che le proposte progettuali dell'Assessore Lirosi abbiano dato garanzie di ottenere quei risultati che la gente si aspetta, le normative dicono che per spendere soldi pubblici ci devono essere risultati certi.
Condivisibili invece le esposizioni del Vice Sindaco Di Tullio : la argomentazione più importante è quella che si tratti di un problema sociale che va risolto senza deportazioni( e questo si potrebbe fare magari migliorando le risposte a quanto i Diseredati silenziosamente ci chiedono, uno per tutti un frequentabile , pulito sistema di bagni pubblici che servirebbe anche a tutti gli anziani che devono mendicare un servizio al bagno agli esercizi presenti sulla Piazza )
Secondo punto non si risolvono i problemi di un fazzoletto di territorio cittadino localmente, il tutto va inquadrato su una visione globale di città che deve svilupparsi in armonia tra i vari quartieri.
Non si può modificare un pezzetto di viabilità ma va inquadrato nel Piano urbano della Mobilità.
(Ho criticato a suo tempo l'aver regalato ai residenti del centro un parcheggio privato per 14 € all'anno)
Bene ha fatto l'Assessore Lirosi ad ascoltare i residenti ,ma quanto richiesto dai cittadini deve essere valutato nell'ottica di una buona Amministrazione.
Per ultimo invece c'era un convitato di pietra , Coloro che dovrebbero occuparsi del contrasto allo spaccio e alla prostituzione, che ha detta di Braccio di ferro non spetta all'impotente Polizia Municipale.
saluti Procopio
Savona 19/07/2013